~Lucky One, Alla Ricerca Della Felicità~ ChanBaek

Non Bastano Le Parole

Baekhyun finì le sue lezioni, ma non si diresse verso casa, non ne aveva voglia, vagò un po' per Seoul nei posti in cui di solito riusciva a vedere Chanyeol, voleva parlargli ad ogni costo e non se lo sarebbe lasciato scappare come l'ultima volta; ma fu inutile, non trovandolo, entrò in un Coffee, prese qualcosa da bere e si mise le cuffie, poi tirò fuori i suoi compiti; non gli piaceva farli a casa, anche se aveva la musica c'era comunque troppo vuoto, che i suoi ricordi riuscivano a sfruttare per attaccare e offuscare la sua vista; mentre tirava fuori alcuni libri un foglio volò fuori dallo zaino fino al pavimento, si alzò a raccoglierlo per vedere che era il compito di Chan, si era dimenticato di quel foglio, ma ora che se lo era ritrovato tra le mani, la voglia di leggerlo lo invase
" 'La felicità é lo stato d'animo, l'emozione positiva di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri.'
Questa é una delle definizioni che si danno di felicità, l'ho cercata così da riuscire a capire cosa significasse questa parola, dato che l'emozione non sono ancora riuscito a provarla.
Ero spaventato all'idea di questo compiti, se non terrorizzato, é stata una delle prove più dure cercare di capire cosa fosse la felicità è nonostante tutto non ci sono riuscito, perché allo scadere del tempo ancora ho le idee molto confuse.
La definizione che ho trovato esprime concetti illusori, se prima di essere felice un individuo deve aspettare che tutti i suoi sogni e desideri siano realizzati, la felicità non potrà mai essere reale o comunque non potrà mai essere duratura, dato che i desideri dell'animo umano sono infiniti e talvolta inaccontentabili; non essendo però, mai stato felice, potrei sbagliare e sembrare superficiale perché forse questa emozione nasconde qualcos'altro al suo interno. Ho capito data la mia esperienza di vita che momenti belli si alternano a momenti brutti, ed i secondi sono più abbondanti rispetto ai primi, forse perché le persone vanno talmente tanto alla ricerca di questa felicità che magari non si accorgono nemmeno di lei.
Nel mio caso invece, non posso essere felice perché la vita non me lo concede, fino ad adesso non ho mai avuto un momento in cui i miei desideri si fossero realizzati o dove comunque il realizzarli fosse stato seguito da una serenità o appagatezza straordinaria che potesse essere definita felicità.
Devo essere sincero però, perché scrivere un tema per prendere in giro chi lo legge non é una cosa che sarei in grado di fare, dato che la scrittura per me rappresenta un modo di essere veri, nonostante il mio scetticismo riguardo alla felicità ed alla sua esistenza; in questo mese dove sono successe tante cose, ho riflettuto su questa emozione ed ho conosciuto una persona che credo mi abbia cambiato la vita e che con i suoi alti e bassi ha reso la mia vita più serena e questo era ciò che desideravo. Seguendo quindi la teoria della definizione dovrei essere felice, allora non riesco a capire perché, per me, non abbia funzionato, ho preso troppo alla lettera la definizione che magari non sono riuscito a coglierne il significato più profondo o forse é proprio la definizione che va cambiata; per quanto possa averne capito io di questa sensazione, emozione, esperienza o come la si vuol chiamare la felicità può essere altro oltre ad un desiderio realizzato; con la persona che ho conosciuto in questo mese penso di essere riuscito ad andare oltre la felicità senza nemmeno sentirla, perché il mio incontro mi aveva fatto dimenticare di esserne alla perenne ricerca e mi ha portato ad un livello superiore che non é nemmeno esprimibile a parole, mi ha letteralmente cambiato la vita che comunque é già di più rispetto alla felicità no, professore?"

Baekhyun era senza parole, con questo testo Chanyeol era riuscito a dire tutto e nulla allo stesso tempo, era stato tanto specifico quanto riservato e tutto questo rigirio di parole aveva confuso Baek che non riusciva a capire se la persona che gli aveva cambiato la vita fosse stata lui o no; voleva cercarlo ancora, chiederglielo e parlarne con lui, ma come ci pensò si rassegnò perché sapeva che Chanyeol, alla sua vista, sarebbe scappato via; la voglia di fare i compiti gli era passata così decise di tornare a casa e tenersi le sue domande per sé.
Aveva cominciato a piovere poco dopo che Baekhyun era uscito dal Caffé e stava correndo sotto la pioggia che cadeva forte mentre il rumore, insieme a quello delle macchine rimbombavano nelle sue orecchie; nonostante avesse corso, era fradicio dalla testa ai piedi.

Chanyeol era ancora lì che da almeno due ore e mezzo aspettava Baek, nemmeno lui sa il perché, voleva parlargli di tutto come se non si sentissero da una vita quando su per giù era passata una settimana, ma la voglia di Baekhyun lo stava divorando dentro, nemmeno lui sapeva come fosse riuscito ad essere così freddo ed acido con lui, come avesse fatto ad evitarlo per tutta la settimana mentre poi magari se ne pentiva perché gli mancava da morire, ma la sua ferita non si era ancora rimarginata così resisteva e ci provava ad essere duro; ma adesso era lì davanti a casa di Baekhyun , sotto la pioggia, che non riusciva ad andarsene via.
Sentii poi salire le scale ed era sicuramente Baekhyun, così Chan si alzò in piedi, quasi emozionato, come se fosse il loro primo incontro; Baek stava salendo le scale di fretta, senza reggersi alla ringhiera, era sull'ultimo scalino quando scivolò all'indietro, ma Chanyeol riuscì a prenderlo prima che cadesse; la pioggia continuava a scendere pesante, ma per loro non c'era più niente, si trovavano faccia a faccia, ad un palmo di naso, tanto che goccie scendevano dai capelli di Chan sul viso di Baekhyun, che sgranò gli occhi vedendolo lì, fradicio, davanti a casa sua, rimasero lunghi istanti a guardarsi negli occhi nessuno dei due riusciva a distogliere lo sguardo, non volevano distoglierlo
"C-Chanyeol" disse con la voce tremante " Che ci ...." non riuscì nemmeno a finire la frase che si ritrovò le labbra bagnate di Chanyeol sulle sue, lo stava baciando come mai aveva fatto, era un bacio profondo ed intenso, potevano entrambi sentire la mancanza che avevano provato colmarsi con quel bacio, Chan non riusciva a staccarsi non voleva ma Baek lo fermò " A-Aspetta, entriamo in casa", il ragazzo annuì dopo essersi pulito la fronte dall'acqua e dopo che Baekhyun aprì la porta lo sbattè contro il muro, non ci riusciva, era venuto lì per parlare, ma vederlo tutto bagnato gli ha fatto perdere il controllo e poi, Dio, quelle labbra gli facevano perdere letteralmente la testa; Chanyeol continuava a spingere il suo corpo su quello di Baek per fargli sentire la sua erezione e lui rispondeva con un evidente movimento di bacino, poi il ragazzetto lo fece distendere sul divano e lui si mise sopra Chan, continuarono a baciarsi, il ragazzo aveva entrambe le mani nei capelli di Baek ancora umidi per la pioggia, quando lui gli chiese, tra un bacio e l'altro
"C-che sei venuto a fare qui?" il ragazzo si fermò e guardandolo negli occhi gli rispose
"Ero venuto a chiederti della tua felicità, ma quando ti ho visto ho capito che, nonostante la mia ferita non si sia ancora rimarginata, penso che potrei morire senza di te" e gli stampò un altro bacio, Baekhyun gli tolse la maglietta e Chan fece lo stesso, il ragazzetto baciò tutto il suo corpo mentre scendeva verso i pantaloni per poi levargli anche quelli insieme alle mutande e scoprire la sua modesta  erezione; Chanyeol aveva le guance rosse come non le aveva mai avute, nonostante facesse tanto il grosso, quella, come per Baek, era la sua prima volta e di certo non se l'aspettava con un uomo, il ragazzetto prese in mano il membro di Chan cominciando a muovere la sua piccola mano su e giù, mentre il ragazzo gemeva sotto il suo tocco, poco dopo Baekhyun sedendosi sull'erezione di Chanyeol, lo fece entrare dentro di lui; gemettero entrambi mentre il piccoletto si muoveva cercando di aggiustarsi alla misura di Chan. Beak teneva le mani sul suo petto, stringendole a pugno ed ogni tanto graffiandolo sotto le spinte troppo potenti di Chanyeol, lui cercava di tenerlo più vicino possibile a sè tanto che, poco dopo lo prese, e continuando a spingere la sua erezione dentro di lui, lo abbracciò, sentiva i graffi del ragazzetto sulla schiena mentre intanto gli baciava il collo e lui buttò indietro la testa
"B-Baek io sto p-per..."
"Vieni dentro di..." non ebbe nemmeno il tempo di finire la frase che Chanyeol era venuto dentro di lui, accasciandosi poi sul divano seguito da Baek, che dopo aver poggiato la testa sul petto del ragazzo teneva gli occhi chiusi e cercava di recuperare fiato, Chanyeol guardandolo sorrise e gli levò i capelli dal viso, era sicuro che non ci fosse persona che amasse di più di Baekhyun
"Sai" esordì Chan ed il ragazzetto gli rivolse il suo sguardo "Non credo di aver provato quello che mi hai fatto provare tu con nessun'altra persona"
"In che senso?" chiese Baek aggrottando la fronte
"Mi hai fatto provare momenti di gioia assoluta e di dolore distruttivo, ma nonostante ciò non riesco a starti lontano neanche se ci provo. Baek mi sono reso conto che non riesco a vivere senza di te"
a quelle parole il ragazzetto rimase di sasso, nessuno gli aveva mai detto cose così profonde ed intense nemmeno i suoi genitori gli avevano mai detto che sarebbero riusciti a vivere senza di lui, infatti se ne erano andati
"Chanyeol..." il ragazzo guardava il soffitto del salotto
"Non importa che tu mi dica che é la stessa cosa per te, solo che io ci tenevo a fartelo sapere"  dopo quelle parole Baekhyun si convinse, poteva fidarsi di lui, poteva dirgli qualsiasi cosa ed era sicuro che lui sarebbe rimasto al suo fianco; era riuscito a tornare nonostante l'avesse ferito profondamente, figuriamoci se non fosse riuscito a sopportare di sapere il suo più grande segreto, era pronto; Baek si alzò e si rimise addosso la maglietta ed i boxer sotto lo sguardo interrogativo di Chan, che poi fece uguale rimettendosi anche lui boxer e pantaloni, rimanendo così a petto nudo e nonostante questo distraesse leggermente il ragazzetto, si decise
" Chanyeol devo dirti una cosa"