~Lucky One, Alla Ricerca Della Felicità~ ChanBaek

Droga

Gli piaceva. A Baekhyun piaceva un sacco drogarsi. Grazie a Kris aveva riscoperto la gioia di vivere, di essere libero dai suoi pensieri, di non ricordare.
Kris l'aveva accolto nel suo mondo a braccia aperte, l'innocenza del viso di Baekhyun lo facevano sentire bene, come se in fondo lui non fosse così un cattivo ragazzo.
Avevano una relazione strana i due; si erano conosciuti la sera stessa in cui Chanyeol aveva definitivamente abbandonato Baek, lui stava tornando a casa, sbronzo, sapeva che l'acool non serviva a fargli dimenticare di Chan, non serviva a fargli dimenticare di niente in realtà; stava passando accanto al parco di fronte a casa sua e fu lì, che sotto la luce fioca dei lampioni, Baekhyun vide Kris; sapeva che il ragazzo faceva uso di droghe e quel giorno l'idea di provare gli pervase la testa, così si avvicinò a Kris che era seduto su una panchina all'angolo del parco; si piazzò davanti a lui, era arrivato giusto in tempo per vederlo buttare giù tre pillole in una volta senza nessun pudore, gli occhi del ragazzo erano già dilatati, sembrava che stessero per scoppiare fuori dall'iride
"Kris" sibilò il Baek, il ragazzo alzò lo sguardo per poi sorridere leggermente
"Oh Byun Baekhyun giusto?" il ragazzetto non riusciva a distogliere lo sguardo dal barattolino di plastica trasparente che Kris teneva in mano, era pieno di pillole e Baek era sicuro che avesse anche qualcosa di più pensante oltre a quelli, che potevano benissimo sembrare semplici farmaci, Kris si accorse dove lo sguardo del ragazzetto andava a finire e fece oscillare il contenitore
"Vorresti provare Byun?" chiese mettendosi più comodo sulla panchina, la sua voce era gentile, contrastava con la sua figura alta ed imponente, questo gli ricordava tanto Chanyeol, scosse la testa
"Si, lo voglio" rispose con tono deciso
"Torna domani, sei troppo ubriaco per..."
Baekhyun lo interruppe lasciandosi cadere a terra con le gambe incrociate e la testa tra le mani
"Sarò anche troppo ubriaco, ma ancora non riesco a dimenticare, quella roba mi permetterà di dimenticarmi di Chanyeol?"
Kris non si aspettava un scena del genere, era strafatto, ma ormai abbastanza abituato alla sensazione; si inginocchiò davanti a Baekhyun per alzargli il viso con una mano, tutta quella innocenza lo eccitava, voleva avere quel ragazzetto al suo fianco, lo faceva sentire più umano; si ritrovò gli occhi lucidi di Baek addosso e gli disse
"Piccolo, queste ti fanno dimenticare di esistere altro che Chanyeol" dette quelle parole, sul volto di Baekhyun apparve un grosso sorriso, quasi innaturale, era proprio quello che voleva sentire.
Avevano cominciato cosi, a stare insieme quasi ogni giorno, Kris aveva dato il permesso a Baekhyun di farsi a casa sua sotto i suoi occhi e il ragazzetto non rifiutò dato che Kris non lo faceva pagare per tutta la droga che consumava; Kris era nella stessa situazione di Baek, i suoi genitori vivevano in America per lavoro ed erano dei ricchi imprenditori, quindi lui poteva permettersi una bella casa e anche di pagare la droga a Baekhyun, ma non lo considerava un peso anzi più tempo passava con Baek e più si sentiva bene, non una persona migliore, ma semplicemente bene.
Tutte le volte che Baekhyun si faceva, Kris era con lui, di solito seduto sulla sua poltrona che ammirava il sorriso che la droga faceva apparire sul volto del ragazzetto, si sentiva fremere ogni volta che lo guardava; Baekhyun si era accorto che Kris era interessato a lui, che la sua innocenza piaceva da matti al ragazzo; si divertiva a stuzzicarlo sedendosi sulle sue gambe e sentendo l'erezione premere contro di lui, ma Kris non faceva nulla, mai una volta si era permesso di toccare Baekhyun, non voleva rovinare una cosa così bella, mentre il ragazzetto voleva farsi distruggere da Kris e la droga era il primo passo, da quando la provò per la prima volta aveva cominciato a farsi tutti i giorni anche più di una volta, la droga doveva rovinarlo mentre lui non se ne accorgeva, a Chanyeol non pensava quasi più, perché quando non dormiva si faceva e quando non si faceva dormiva, il tempo per Chan era poco e Baek era felice di tutto questo; si sentiva così libero, non era più incatenato ai suoi pensieri, era lui ad avere il controllo della sua vita; la droga l'aveva migliorato.

Sehun non si era mai sentito così mentalmente attratto da una persona, Lu Han era la base di tutti i suoi pensieri, non riusciva a capirlo, sembrava che lo conoscesse dalla confidenza con la quale l'aveva portato sul tetto e poi quel duro contrasto fra i suoi occhi e la sua immagine, tutto questo lo tormentava nel profondo.
Il nuovo arrivato aveva scombussolato il pensiero più saldo che Sehun aveva: il fatto di amare Chanyeol, credeva di essere sicuro, non aveva mai provato desiderio tanto forte per qualcuno, ma con il passare del tempo si accorse che l'attrazione per Chan era solo fisica, Lu Han gli aveva aperto gli occhi, era stato il primo ragazzo per il quale Sehun voleva di più.
Dopo qualche settimana che continuavano a vedersi sul tetto Sehun stava impazzendo, per la prima volta nella sua vita voleva conoscere seriamente qualcuno, Lu Han non era solo attrazione fisica, ma molto di più, Sehun sapeva che era stupido pensare una cosa del genere, ma quel ragazzetto gli aveva rubato il cuore.
"Lulù" esclamò Sehun staccandosi dal bacio
"Lulù? Non credi sia un nomignolo un po' troppo dolce per il tipo di relazione che abbiamo?" fece un mezzo sorriso per avventarsi di nuovo sulle labbra rosee del ragazzo, questo lo fermò
"Qualcosa non va?" disse con voce moderatamente maliziosa
"Voglio di più" Lu Han sfregò la sua mano sul cavallo dei pantaloni di Sehun, ma il ragazzo tolse subito la mano
"Non in quel senso, voglio conoscerti, non mi hai ancora detto niente su di te" disse con  un tono serio, il ragazzo dalla pelle di porcellana rimise apposto un ciuffo di capelli che a causa del vento era finito sul viso di Sehun che rabbrividí a quel contatto inaspettato,  poi Lu Han gli sussurrò all'orecchio
"Che c'é Sehun, ti stai innamorando di me per caso?" a quelle parole il ragazzo riprese a baciare Lu Han con foga come se volesse smentire quello che gli aveva sussurrato all'orecchio; tutto ciò che usciva dalla bocca di Lu Han sembrava così adulto, Sehun si sentiva quasi in soggezione 'Non sono innamorato di lui!' continuava a ripetersi, non voleva che Lu Han lo considerasse un bambino innamorato.
Così Sehun decise che per quel momento la loro relazione sarebbe continuata sul quel piano, solo fisico; non era sicuro di saper resistere alla curiosità che Lu Han provocava nella sua mente.

Non tornava a casa da giorni, Chanyeol e aveva fatto più di una settimana di assenza a scuola, questo avrebbe veramente potuto compromettere la sua situazione scolastica, nonostante avesse degli ottimi voti queste assenze sarebbero pesate sul suo giudizio finale.
Non aveva voglia di tornare a scuola e tantomeno a casa, nessuno l'avrebbe cercato, per nessuno era importante; passeggiava per le vie periferiche di Seoul, quelle un po' più vuote e calme, la sua testa aveva bisogno di silenzio, ma non troppo sennò avrebbe rischiato di impazzire; si fermava davanti a qualche vetrina ma il suo sguardo rimaneva ad osservare i negozi per poco, il riflesso della sua figura sul vetro lo disgustava.
Era sera tardi, Chanyeol stava vagando da tutto il giorno, non aveva un posto dove andare, ma non aveva comunque intenzione di tornare a casa. Era sul ponte quando vide un'esile figura seduta sul parapetto, anche troppo alto, di avvicinò per capire chi fosse l'incosciente che stava facendo una cosa del genere e si stupì quando vide il suo piccoletto
"Baek che cazzo stai facendo lì sopra?" il tipetto si voltò tutto felice, per poi rabbuiarsi nel vedere che era Chanyeol e si girò ricominciando ad osservare il fiume Han
"Baekhyun cazzo scendi!"
" Non ne ho voglia" disse facendogli un linguaccia, poi prese il barattolo di pillole che Kris gli aveva regalato e nonostante avesse già preso due pillole, ne buttò giù altre tre sentendo che i ricordi riguardanti Chanyeol stavano riaffiorando nella sua mente
"Che cazzo sono quelle? Baekhyun scendi e parliamo ti prego" il ragazzetto sentiva che le pillole non avevano effetto, anzi, la sua rabbia in quel momento stava crescendo
"Parlare?! Per dirmi cosa, altre stronzate? Fanculo Chanyeol, non voglio starti a sentire, vattene."
"Scendi, cazzo, o salgo io!" Chan si trovò a guardare il dito medio di Baek, così decise di salire
"Cosa credi di fare?" chiese il piccoletto vedendo Chanyeol sedersi accanto a lui
"Voglio chiederti scusa e, raccontarti perché ho fatto tutto questo" disse mentre lo abbracciava cercando di tenerlo stretto a sé mentre Baek si dimenava sotto la sua presa
"Lasciami, cazzo, non voglio starti a sentire" poi Chanyeol lo guardò negli occhi dalle pupille grandi quanto la luna piena che illuminava quella notte e aggiunse
"Perché devi continuare a farmi soffrire?"

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Ci tenevo a dirvi che ho cominciato a scrivere un'altra mini storia, questa volta sulla VMin, vi sarei grata se andaste a dare un'occhiata e mi deste un parere, grazie mille, spero che il capitolo vi sia piaciuto!