Baekhyun prese fiato, si rivolse a lui e guardandosi le mani con fare agitato parlò
"Soffro di una specie di malattia chiamata ipertimesia" disse mentre affondava le unghie nella sua stessa carne, Chanyeol prese le mani di lui tra le sue e stringendole delicatamente lo guardò negli occhi
"Raccontami di più" Baek alzò gli occhi e osservò quelli del ragazzo che, seduto di fronte a lui gli stava dedicando un leggero sorriso e non sembrava proprio che avesse intenzione di andarsene dopo aver saputo quello che lui reputava il suo più grande segreto
"Non te ne vuoi andare? Sei sicuro?"
"Vuoi che me ne vada?"
"N-No però, io pensavo che... Insomma stare con una persona malata... Anche se non é proprio..." disse nervoso, non riusciva a guardare Chan negli occhi, si era fatto coraggio e glielo aveva detto, ma non credeva che lui sarebbe rimasto al suo fianco
"Baek, calmati" disse Chanyeol con una voce rassicurante, mentre con una mano gli accarezzava la morbida e bianca guancia
"Potrai anche essere malato o quello che vuoi, ma se non sono riuscito a lasciarti una volta, figurati se mai ci riuscirò"
" Q-Questo vuol dire che non mi abbandonerai?" chiese Baek ancora una volta mentre i suoi occhi si facevano lucidi, doveva sentirselo dire un'altra volta per essere sicuro che Chan sarebbe rimasto
" Guardami" disse il ragazzo dolcemente accortosi che Baekhyun stava per piangere, si avvicinò a lui e gli prese il viso tra le mani
" Non ti abbandonerò mai Baek" il ragazzetto cominciò a piangere mentre Chan sorridendo gli baciò la fronte e lo strinse in un abbraccio che lo fece sentire la persona più speciale del mondo ed in quel momento si sentiva proprio così: unico e speciale, se non fortunato ad aver trovato una persona come Chanyeol.Dopo aver cenato con Baekhyun ed essersi fatto raccontare tutto quello che riguardava la sua malattia, Chanyeol tornò a casa, il cielo si era schiarito e le nuvole nere che costellavano il cielo avevano ceduto il posto alle stelle che risaltavano su quello sfondo nero-blu; Chanyeol lo stava ammirando, sulla strada di casa si era disteso su una panchina umida ad osservare quel cielo così meraviglioso e sorrideva, non riusciva a capire se era il cielo ad essere diverso o forse era proprio lui a sentirsi diverso, quasi trasformato, sentiva dentro, qualcosa che non aveva mai sentito, che occupava la sua mente ed il suo cuore; si rese conto dopo qualche momento che era felice.
Per la prima volta nella sua vita si sentiva felice, aveva fatto l'amore con Baekhyun, cosa che voleva da quando, il ragazzetto dopo avergli salvato la vita, l'aveva baciato; ma cosa più importante si era fidato di lui, Baek gli aveva detto la causa delle sue perdite di realtà e l'aveva,per la prima volta, coinvolto nella sua vita e questo l'aveva finalmente fatto sentire apprezzato ed importante per lui; quel cielo era così intenso quella sera tanto che Chan ci si era perso, non voleva tornare a casa, voleva stare con Baek, ancora ed ancora, voleva sentirlo parlare della sua vita all'infinito perché la sua voce era così soave alle sue orecchie; poi si ricordò che non gli aveva chiesto cos'é che l'aveva fatto essere felice, di scatto si alzò dalla panchina e tornò a casa di Baekhyun il quale aprì la porta sorpreso
"Perché sei tornato? Hai dimenticato qualcosa?"
"Si, ho dimenticato di chiederti come era stata la tua felicità" lo fece entrare in casa, di nuovo e si sedettero sul divano bevendo del tè
"Perché ti interessa così tanto?" disse mentre incrociava le gambe e si rivolgeva a Chanyeol
"Detto onestamente, voglio sapere se la causa della tua felicità ero io" disse guardandolo negli occhi tanto da riuscire a vedere la sua sorpresa
" Eri tu e continui ad esserlo" rispose Baek e poi sorrise, quel sorriso fece sciogliere Chan, era raro vederlo contento ed in quel momento sapeva di essere lui sia la causa sia il destinatario di quel sorriso, il ragazzo si sporse e gli diede un leggero bacio su quelle labbra vellutate
"Non ti rendi conto di quanto sei bello quando sorridi, ti ho già detto che dovresti farlo più spesso" Baek abbassò lo sguardo, non che fosse imbarazzato da ciò che aveva detto Chan, solo che lui non si sentiva più bello quando sorrideva anzi, odiava il suo sorriso, ogni volta che lo faceva metteva la mano davanti alla bocca per non permettere a nessuno di vedere quella che lui considerava una vera e propria oscenità, ma davanti a Chanyeol si dimenticava della mano, forse perché aveva più volte detto che quel sorriso, da lui tanto odiato, gli piaceva ed alla fine Baek aveva finito per credere a quelle parole, perché tutto ciò che usciva dalla bocca di Chan sembrava così vero e rassicurante che non poteva far altro che credergli; nonostante il dubbio gli rimanesse sempre, era più forte di lui, non riusciva mai a credere fino in fondo ai complimenti che le persone gli facevano; per questo anche davanti all'approvazione del ragazzo, Baekhyun abbassò lo sguardo, per poi ricordarsi del testo di Chanyeol riguardo alla felicità
"Ed adesso che sai che tu sei la mia felicità, posso sapere chi é che ti ha fatto passare i momenti più belli e dolorosi della tua vita?" chiese Baek, voleva essere lui ed allo stesso tempo sperava che fosse qualcun altro, avrebbe voluto far star bene Chan più di ogni altra persona, ma la cosa significava anche che era lui la causa di tutti i dolori piu profondi del ragazzo, quindi lo osservava mentre i suoi occhi erano un misto di speranza e paura allo stesso tempo
" Sai benissimo di essere tu, Baekhyun" disse con voce decisa, per poi cambiare tonalità e diventare più dolce vedendo lo sguardo di Baek rattristarsi
"Fammi finire, sono tornato a casa tua anche per dirti una cosa, che spero ti rallegri un po' " il ragazzetto guardava Chan con aria interrogativa, lui si avvicinò al suo orecchio e gli sussurò
"Tu mi hai reso felice. Ti sei concesso a me e ti sei fidato di me, e questo era tutto ciò che desideravo. Grazie" concluse poi dandogli un bacetto sulla guancia, come se quello non fosse un momento per lasciarsi andare alla passione, ma solo alla dolcezza di un innocente bacio sulla guancia di Baek, leggermente arrossita a causa delle parole forti del ragazzo e Baekhyun sentendosi così apprezzato gli strinse le braccia intorno al collo nascondendo la faccia in quello,mentre l'espressione di Chanyeol passava dall'essere sorpresa all'essere comprensiva, gli era praticamente saltato addosso e l'aveva costretto a distendersi sul divano, dopo qualche minuto fu costretto ad interrompere quello'abbraccio
"Baekhyun" disse con una voce dolce mentre gli accarezzava i capelli
"Adesso devo veramente andarmene però" il ragazzetto scosse la testa sul collo di Chan
"Avanti, sai che non vorrei, ma devo sennò chi lo sente mio padre quando torno a casa" a quelle parole si staccò, ma solo perché non voleva che Chanyeol venisse picchiato, di nuovo.
Alla porta lo saluto con leggero bacio sulla bocca che sapeva tanto di addio, per poi rivolgergli un grande sorriso
"Ci vediamo domani Baek" il ragazzetto lo saluto con la mano mentre il freddo e l'oscurità avvolgevano Chanyeol e lo portavano lontano da lui.Andò a letto presto quella sera Baekhyun, le immagini di lui e Chan che facevano l'amore gli si ripetevano chiare davanti agli occhi ed oltre a renderlo felice lo facevano arrossire e vergognare come mai nella vita; ripensando a tutto quello che era successo in poco più di un mese sembrava sconvolgente, lui che pensava sarebbe rimasto da solo per tutta la vita, che non avrebbe mai trovato nessuno in grado di comprenderlo nella sua complessità d'anima, stava insieme a qualcuno che lo rendeva felice ed emozionato ogni volta che i loro sguardi si incontravano e questo da quando Chanyeol aveva dimenticato quel libro in classe e Baek glielo aveva reso, da lì é cominciato tutto e lui non pensava che poi quello spilungone, dagli occhi dolci e le sporgenti orecchie sarebbe diventato così essenziale nella sua vita, tanto da fargli provare così tanto dolore la sua sola lontananza. Anche quella sera, era freddo ed avrebbe tanto desiderato avere le braccia di Chan che gli avvolgevano il corpo mentre lui poggiava la testa sul suo petto e sentiva il suo cuore battere solo per lui; scosse la testa 'Ma a che sciocchezze sto pensando, non sono mai stato così romantico' disse fra sè e sè, anche se la sua fantasia continuava a tornare a Chanyeol.
Il ragazzo era appena arrivato a casa, entrambi i suoi genitori stavano dormendo, sospirò alleggerendosi, per una volta non avrebbe dovuto vedersela con quell'uomo che non riusciva nemmeno a definire suo padre; si chiuse in camera ed al contrario di Baek non riuscì a chiudere occhio, sentiva la testa pensate ma il cuore così leggero; poi prese il telefono e scrisse a Baekhyun, non lo usavano molto per sentirsi dato che si vedevano almeno una volta al giorno, ma aveva voglia di mettere le cose in chiaro.
A Baek squillò il telefono, quando stava quasi per addormentasi, lo prese per leggere con piacere che era un messaggio di Chanyeol
"Tu sei mio, adesso, ricordatelo. Sogni d'oro piccoletto" un sorriso enorme gli apparve sul volto, gli piaceva appartenere a qualcuno, per una volta si addormentò senza incubi, sussurrando 'Grazie Chanyeol."
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~Lucky One, Alla Ricerca Della Felicità~ ChanBaek
FanfictionChanyeol e Baekhyun sono due ragazzi che si ritrovano a dover svolgere insieme un compito "Che cosa é per te la felicità?" Nessuno dei due sa da che parte cominciare, entrambi cominciano ad addentrarsi nella vita dell'altro, per infine diventare una...