**piccolo consiglio, questo capitolo è ancora più completo se letto con "Your Love", delle Little Mix in sottofondo, a chi non piacessero non la ascolti. Un bacione e buona lettura.**
...tre mesi dopo...
《Dobbiamo per forza uscire?》mi lamento tirando le coperte fin sopra la testa. Le sue mani si infilano sotto le coperte e mi sfiorano la pancia, per poi tirarmi contro il suo petto, prima che Ryan si alzi, tirandomi con sè giù dal letto.
《Oh andiamo...non ti ho fatto nulla di male.》continuo a lamentarmi quando mi posa per terra, sul pavimento ghiacciato.
《Ally, non possiamo non andare alla festa di Liz, ci ucciderebbe se mancassimo.》 Mi rimprovera baciandomi il lato destro del collo e strappandomi un sospiro.
《Immagino di si...》rispondo in un soffio e perdendomi nelle sue carezze e nei suoi baci. Sento il suo sorriso premere contro la mia pelle e ricambio istantaneamente, anche se lui non può vederlo.
Dopo qualche minuto di pace, Ryan si allontana da me, guadagnandosi un lamento a cui risponde con una risata.
Sbuffo e mi avvio verso l'armadio da cui prendo una gonna e un maglioncino da indossare.
Spingo Ryan fuori dalla stanza mentre protesta.
《Oh andiamo, ti ho già vista senza maglia e pantaloni.》 Dice con sorriso sornione alludendo alle notti passate a coccolarci sotto le coperte.
《Si ma non hai visto più di quanto dovevi.》ribatto arrossendo lievemente e incrociando le braccia sul petto, coperto solo dal reggiseno.
《Beh, non mi dispiacerebbe vedere anche il resto.》
Alzo gli occhi al cielo e lui si avvicina di nuovo a me.
《No no, caro, "dobbiamo muoverci", lo hai detto tu stesso.》lo imito e quando in risposta lui sbuffa inarco un sopracciglio, facendolo girare e avviare verso la porta con le mani alzate in segno di resa e uscendo dalla camera già vestito dei suoi jeans e della sua camicia.Dio solo sa che cosa non succederebbe se nonn alo vedesse uscire in boxer da qui.
Al solo pensiero mi ringrazio mentalmente per averlo costretto ad andare in bagno già pronto per uscire.
Vado in bagno e faccio una doccia veloce prima di vestirmi e pettinarmi i capelli in una lunga treccia.
Metto un po' di mascara e il lucidalabbra rosso al lampone, poi, dopo aver indossato le parigine, prendo la borsetta a tracolla, riempiendola con fazzoletti, portafogli e cellulare, e scendo le scale da dove sento ridere e scherzare mia nonna e Ryan.
《Andiamo?》domando sorridendo a trentadue denti e Ryan risponde di si prima di girarsi.
La sua espressione divertita si trasforma subito in una più seria rimpiazzata subito da un sorriso bellissimo.
《perché sorridi?》 Chiedo imbarazzata e con una risatina nervosa.
《Perché, nonostante già lo sapessi, hai appena confermato che la mia è la ragazza più bella e sexy della Terra.》risponde facendomi andare fuoco le guance. Si avvicina a me e quando lo ringrazio mi risponde con un bacio sulle labbra.
Lo vedo leccarle e farmi l'occhiolino prima di dire : 《mh, lampone.》, facendomi ridere ed abbassare il capo verso terra ancora più imbarazzata.
Quando un colpo di tosse ci ricorda della presenza di mia nonna la voglia di sotterrarmi dalla vergogna mi assale, mentre la cosa sembra non toccare minimamente Ryan.
Mi prende la mano ed intreccia le dita con le mie, e dopo aver salutato mia nonna, andiamo da Liz.
《Ehy ragazzi! Ce l'avete fatta! Pensavo foste troppo impegnati o vi foste dimenticati di venire!》ci abbraccia subito Liz facendo ballare su e giù le sopracciglia.
Io mi metto a ridere scuotendo la testa di nuovo in imbarazzo, mentre Ryan le risponde.
《Oh, io ho provato a tenerla a casa, ma lei si è rifiutata, voleva venire a tutti costi.》 Risponde guadagnandosi un'occhiataccia da parte della sottoscritta.
Liz si mette a ridere e ci dice di andare pure in salotto.
Quando entro vedo che c'è un sacco di gente, tutti i parenti di Elizabeth si sono riuniti per festeggiare il suo compleanno e quando ci vedono ci salutano tutti, chi con strette di mano, chi con abbracci, chi con pacche sulle spalle e chi con baci sulle guance.
Ad un certo punto vedo una piccola bambina bionda correre verso me a braccia aperte e non appena vedo il suo viso la riconosco.
《Leigh-Anne!》
《Alyssa!》 si getta tra le mie ridendo come solo i bambini sanno fare.
《Leigh-Anne! Ti avevo detto di salutarla prima di saltarle addosso!》la sgrida la sorella di Liz.
《Oh tranquilla Patty, finché posso la voglio tra le mie braccia.》 Rispondo stringendola a me e schiacciando le guance contro le sue lasciandola libera di ridere come una matta e dimenarsi tra le mie braccia.
《Che bella!》si complimenta la piccola Leigh indicando la treccia che ho fatto prima.
《Grazie cucciola.》le sorrido.
Liz entra tutta sorridente mano nella mano con Tobias che le lascia un bacio sulla testa e viene verso di me per salutare Leigh-Anne , la quale, non appena scende dalle mie braccia corre da lui per abbracciarlo e gli slata praticamente addoso.
《Leigh-Anne!》 La richiama Patty esasperata.
《Come te lo devo dire?! Non puoi saltare addosso alla gente così!》
La bambina fa una faccia dispiaciuta mentre io vado in cucina per salutare Betsy, la madre di Liz.
《Alyssa! Ciao tesoro, come stai? È un po' che non ci vediamo!》 dice stringendomi subito a sé in un abbraccio per poi tornare al bancone dove sta finendo di cucinare.
《Allora...come va? Tutto a posto? Tua nonna come sta?》chiede mentre chiude la parte sovrastante della torta.
《Oh, beh, si direi che va tutto bene e mia nonna sta bene, almeno credo..》rispondo sussurrando le ultime due parole.
Betsy mi sorride raggiante e le rispondo con un sorriso anche io.
Mentre lei finisce di cucinare chiacchieriamo ancora di un po' di tutto, fin quando Ryan irrompe in cucina, affiancandomi e lasciando un sentiero di baci sulla mia mandibola, non curandosi della presenza di Betsy.
《Ryan! Non siamo soli.》 Lo sgrido indicando la madre di Liz dall'altra parte del bancone e lui alza le spalle, facendomi scuotere la testa e attirando ancora di più l'attenzione di Betsy che non perde tempo nel chiedere chi sia.
《Lui è Ryan...》rispondo leggermente imbarazzata e senza saper come continuare. stiamo insieme? credo di si, anche perchè non bacio tutti i giorni i mie amici così.
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Just Us
ChickLit-IN REVISIONE- "Cosa si prova ad essere soli?" Mi chiede "Io non sono sola, ho lui." Abbandonata da tutti, dopo aver sofferto per anni, Alyssa finalmente incontra due occhi azzurro ghiaccio in grado di fare breccia nel suo cuore. Dopo aver vissuto...