4. Una notte particolarmente emotiva

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Sto correndo e sono stanco, e presto il mio stato d'animo muta irreversibilmente e mi vien da vomitare.
Mi accasciò in un vicolo ed emetto conati che non fanno altro che farmene generare altri,"maledetta ciambella".

Mi riavvio più lentamente e mi sento male, l'ho detto che effetto mi fa uccidere le belle ragazze, e coi bambini è ancora peggio.
Vago nella notte, sono a metà strada ma sto come prima, non riesco a tenere la testa alta, in rarissime notti va così.

Quando persino il mio corpo si rifiuta di accettare il mostro che è in me. Così è questa la ragione per cui mi butto in mezzo alla strada e comincio a vagare senza guardare la direzione, quando poggiando le mani sulle orecchie e chiudendo gli occhi cerco di cancellare tutto.

Poi uno squinternato mi suona il clacson nelle orecchie, sbarro gli occhi, realizzo, e corro lontano da quell'imprevisto.
Corro pianissimo secondo i miei standard, ma forse è solo uno scherzo della mia testa.

Non mi sento sicuro e faccio una stronzata, è così che ho deciso che è il momento di cambiare città.
Vedo una piccola auto bianca accostare, e le vado incontro.

L'autista esce, ma intercettandolo lo spingo a terra, preso per il collo mi rendo conto che è una femmina. <<Adesso mi porti a casa>> Le strappo le chiavi di mano e la faccio risalire in auto.

Siamo entrambi nella monovolume, la guardo di sfuggita e capisco che è come impietrita. Sono spazientito, io devo andarmene e in fretta, non la sopporto e le sbraito addosso <<Muoviti troia, accendi questa cazzo di auto!>>

Ci passa accanto un'altra macchina e mi copro il volto con la mano, quasi certo che lo facciano apposta a passare in questa via giusto per il gusto di infastidire me, comunque ho fretta di andarmene e sto ancora male per prima, tenendo un tono più appropriato la incito <<Ora muoviti o mi arrabbio>> .

Siamo dentro, siamo in ballo e adesso balleremo, passandole le chiavi ci vediamo bene in viso per la prima volta, lei cerca di ignorare il mio adorabile sfregiato visino e agitatamente riesce a mettere in moto l'auto.

I Pensieri di Jeff The KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora