Capitolo 11
Jordan pov's
-"che cosa volete da me?"- sento dire da Ethan.
Sta discutendo con quei due uomini dall'aria poco amichevole.
Io nel mentre sono nascosta dietro ad una macchina ad ascoltare.-"ti conviene rispettarci e ascoltare il capo"- dice uno dei due uomini.
-"non ti mettere contro di noi ragazzino"- dice l'altro.
Ethan gli sputa sul piede.
Poi è tutto molto veloce.
Il primo uomo gli da un pugno dritto in faccia e l'altro nello stomaco. Poi gli danno un calcio alla schiena e un pugno sul fianco.
-"Basta!"- urlo uscendo fuori dal mio nascondiglio.
-"Stanne fuori ragazzina"- mi dice il secondo uomo per poi riparlare a Ethan
-"e in quanto a te, fatti trovare pronto"-
Detto questo presero la macchina e scapparono.
-"luridi..."- disse Ethan provando ad alzarsi da terra.
-"aspetta ti do una mano"- provo ad essere gentile.
Ethan mi guarda malissimo
-"che ti salta in mente eh? Devi farti gli affari tuoi... E, ah ahia"- disse cadendo sopra di me.
-"si bla bla bla"- dico -"vieni che ti sistemo la faccia, fai vomitare"-
Molto di aiuto insomma.
Ethan sbuffa e aggrappato a me ci direggiamo verso casa mia.
Zia doveva lavorare fino a tardi stasera quindi non è ancora tornata.
Entro e faccio stendere Ethan nel divano.
-"Aspettami quì"- dico e poi salgo su per prendere la cassetta del pronto soccorso.
Chissà chi erano quei tizi.
Che faccia parte di un brutto giro?
Aaaaa non ci voglio neanche pensare!
Scendo le scale e lo trovo seduto sul divano che guarda perso il soffitto.
Mi avvicino e prendo l'occorrente per disinfettargli la ferita al labbro.
Nel metre che passo il disinfettante sul labbro penso che mi metterò nei guai fino al collo se zia dovesse tornare prima del previsto.
-"ahi"- si lamenta Ethan.
-"stai buono, ho quasi finito"- detto questo lo guardo negli occhi, e mi ci perdo...ancora una volta.
Ci fissiamo e dopo attimi che sembrano un eternità mi accorgo che ora il labbro non sanguina più.
Mi stacco subito e divento un pò rossa...poi mi giro di spalle per prendere l'arnica (la crema che si USA per le botte).
Nel mentre che la cerco nella cassetta ethan dice:
-"g-grazie"-
Rimango senza parole, Ethan che mi ringrazia...se non fosse pestato e agonizzante sul mio divano sarei scoppiata a ridere.
Trovo l'arnica e gliela passo.
-"devi passarti l'arnica dove ti hanno colpito o ti rimarranno i segni"- gli dico seria.
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Mainstay : colonna portante ( In Sospeso)
RomanceAnche dietro alla persona piú insignificante si può nascondere un grande segreto che può cambiare tutto. La vita di Jordan è un alone di mistero. La perdita dei genitori l'ha molto sconvolta da piccola e ne risente tutt'ora. Con la sua nuova tutr...