Capitolo 2 "Non Mi Sento Bene"

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#Ruggero
Io: i-io...
Papà: cosa Ruggero?!
Io: non glielo dirò...-dissi abbassando lo sguardo.
Papà: ma sei pazzo?! Tu non vuoi dire a tua moglie che l'hai tradita?!-disse a voce più alta stavolta.
Io: shhhhh...Non voglio che Karol ci senta! -sussurrai.
Papà: senti, se non glielo dici tu, lo farò io!
Io: scordatelo...
Papà: e allora fallo, dille la verità!
Io: ma è stato solo una volta e io non ero nemmeno cosciente di me stesso! Perché dovrei dirglielo?
Papà: devi perché è tua moglie! Immagina se lo scopre da sola, non si sentirà ancora peggio?
Questa volta ha ragione...
Ma...tanto non la rivedrò più, che senso ha?
Io, da brava coscienza, ti ho avvertito! Poi fai quello che ti pare...
Sempre molto rassicurante tu eh.
Io: ora lasciamo perdere, sono appena tornato, più avanti le parlerò...okay?
Papà: fai come vuoi...-disse arrabbiato.
E con questo tornò in soggiorno, lasciandomi solo tra i miei pensieri.
Decisi di tornare di là, e fingere che non sia accaduto nulla...
Mi sedetti accanto a Karol e quest'ultima mi susurró all'orecchio un "stai bene? Sei strano."
Io, semplicemente, annuii e accarezzai il suo pancione, non vedo l'ora che nasca la mia piccola principessa!
---
Siamo rimasti di nuovo soli, i miei genitori e gli zii di Karol se ne sono appena andati.
Io: ehi, stai bene?
Karol: eh? Oh, si si sto bene, credo... -disse reggendosi la testa con le mani.
Io: vai a letto, penso io a pulire qui!
Karol: no, tranquillo pulisco io...tu vai pure a dormire!
Io: ne sei sicura? Non hai una bella cera...
Karol: no no, sto bene davvero-disse sforzando un sorriso.
Io: d'accordo, buonanotte.
Le diedi un bacio a stampo sulle labbra e camminai verso la camera da letto.
#Karol
Mi sento poco bene, mi gira la testa e ho la nausea...
Guardo l'orologio, sono già le 23.30!
Sarà meglio sbrigarmi, sono davvero stanca.
---
E anche il pigiama è stato messo!
Ruggero sta già dormendo, allora silenziosamente mi infilo sotto le coperte e cerco di addormentarmi...
#9.00#Ruggero
Karol sta dormendo accanto a me, è davvero dolcissima!
Decido di alzarmi e iniziare la giornata, oggi devo andare in ufficio con Agus.
Lavoriamo entrambi lì, nell'azienda di mio padre, ovviamente io la dirigo e il mio amico gestisce i dipendenti e altre cose.
-
Sono arrivato e c'è già Agustín che mi aspetta all'ingresso.
Agu: ehi sei arrivato!
Io: si, eccomi qua! Allora entriamo?
Agu: certo.
Entriamo nell'edificio e salutiamo tutti i colleghi prima di dirigerci verso il mio ufficio.
Agu: allora come sta Karol?
Io: ieri si sentiva poco bene, ma credo le sia passato...
Agu: è normale, credo, lo dice sempre Caro!
Io: e lei come sta?
Agu: bene, bene. Oggi dobbiamo andare a fare l'ecografia!
Io: poi fammi sapere.
Agu: certo!
Mi squilla il cellulare, è...Sarah?!
*conversazione*
Io: Sarah?
Sarah: Ruggero sei a lavoro?
Io: si, perché?
Sarah: volevo avvisarti che Karol è qui, a casa nostra.
Io: okay, ma perché?
Sarah: si è sentita male e l'ho portata a casa nostra, se vuoi dopo raggiungici qua.
Io: ma che è successo?!
Sarah: nulla di grave, tranquillo. Ora pensa a lavorare. A dopo!
Io: ciao...
*fine conversazione*
Agu: chi era?
Io: era la zia di Karol...
Agu: è successo qualcosa?
Io: Karol si è sentita male e ora è a casa loro...
Agu: cosa le è successo?
Io: non lo so, non me l'ha detto! Senti, ti dispiace se vado a vedere come sta? Se arriva mio padre digli tutto, okay?
Agu: si si vai.
Io: ciao!
Agu: ciao.
#Karol
Zia: va meglio? -chiese premurosamente.
Io: insomma...
Zia: è normale, hai appena vomitato. Aspetta un po' e vedrai che andrà meglio!
Io: okay, dov'è lo zio?
Zia: è a lavoro.
Io: okay, io vado in camera.
Mi diressi verso la mia ex-camera e mi accomodai sul letto.
Quanti ricordi di questa stanza...
Voglio sentire qualcuno, chiamo Lio!
Prendo il cellulare e compongo il suo numero.
*conversazione*
Lio: ehi Karol!
Io: ciao Lio come stai?
Lio: bene tu?
Io: diciamo bene!
Lio: sei a casa tua?
Io: no, sono dai miei zii.
Lio: ah perfetto, arrivo subito!
Io: okay.
*fine conversazione*
É questione di secondi e il campanello di casa suona.
Sento la zia dire "andate, è in camera" e dopo due o tre secondi bussano alla mia porta.
Io: entrate!
Si apre e sbucano Lionel e Ana.
Ana: ciao Karool!!! -disse stritolandomi.
Io: ciaoo! Come stai?
Ana: -si allontanò da me- benissimo, tu?
Io: bene -sorrisi.
Lio: ehilà, esisto anche io! -esclamò sventolando la mano.
Io: vieni qua biondo! -risi e abbracciai il mio migliore amico.
Bussano ancora alla porta.
Io: chi è?
Ruggero: sono io, posso?
Io: vieni...
Ma non è a lavoro?!
Me lo stavo chiedendo anche io...
Ehi, ti ricordo che io e te siamo la stessa persona, è ovvio che pensiamo le stesse cose!
E quindi?
Niente, lascia perdere...
Io: Rugge che ci fai qua?! Non dovresti essere a lavoro?
Rugge: si, ma Sarah mi ha detto che ti sei sentita male e sono venuto di corsa qui! Comunque ciao ragazzi!
Lio&Ana: ciao!
Io: grazie, ora mi sento meglio! Era solo un po' di nausea...
Rugge: sei sicura? Per un po' di nausa, tua zia non ti avrebbe portato qui!
Io: d'accordo -sospirai- sono svenuta...
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Hiiii💕
Sono riuscita ad aggiornare perché domani esco prima da scuola e quindi ho pochi compiti😁
Spero che il capitolo sia di vostro gradimento!❤
Lasciate un voto🌟
e un commentino👍
Byee👋

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