My new life 2

Capitolo 10 "È Colpa Mia"

#Ruggero#15.00
Sto andando in macchina a prendere Valery da scuola e ne approfitto per salutare anche Beatrice.
Scendo dall'auto e vado verso la classe di Valery.
Busso e apro la porta.
Io: buongiorno, Bea posso portarmi via Valery?
Bea: si certo! Valery, prendi le tue cose e vai da papà.
Guardai la piccola prendere il giubbotto e lo zainetto per poi correre ad abbracciare un'altra bambina e infine venne da me.
Io: preso tutto? -dissi rivolgendomi a Valery che annuì- buongiorno.
Bea: ciao Ruggero.
Presi Valery in braccio e uscimmo dall'asilo.
Io: come è andata principessa?
Vale: benissimo! Ho giocato con Alex e Sam!
Io: chi è Sam?
Vale: è una bambina molto simpatica!
La misi giù e aprii lo sportello della macchina per poi farla accomodare sul seggiolino posteriore.
Entrai anch'io in auto e accesi il motore.
Vale: papà?
Io: dimmi principessa.
Vale: Sam mi ha detto che lei ha quattro nonni! Perché io ne ho due?
E ora che le dico?
Non posso di certo dirle che sono morti...
Vale: papá?
Io: si?
Vale: perché non rispondi?
Io: un giorno te lo dico il perché okay? Ora sei troppo piccola.
Vale: ma non è vero papà! Sono grande io!
Io: dai tesoro fai la brava...e non chiederlo alla mamma okay?
Vale: perché no?
Io: tu non chiederglielo, okay?
Vale: okay...
#Karol
Ruggero e Valery saranno qui a momenti.
Infatti, suonano al campanello e vado ad aprire.
Vale: ciao mamma! -disse entrando dentro casa.
Io: tu non entri?
Rugge: no, devo ritornare in ufficio...
Io: ah okay, avvisami quando esci.
Rugge: si certo, dammi un bacio così me ne vado! -rise.
Si avvicinò al mio volto e gli diedi un bacio a stampo sulle labbra.
Io: ora puoi andare! -risi- ciao!
Rugge: ciao!
Chiusi la porta alle mie spalle e andai da Valery.
Io: Valery? Dove sei?
Vale: SONO IN CAMERA! -urlò dalla sua stanza.
Andai da lei e mi sedetti sul letto.
Io: come è andata?
Vale: bene, ho conosciuto una bambina.
Io: ah davvero? Fantastico!
Vale: si...
Io: ehi, tesoro stai bene?
Annuì e si sdraio accanto a me.
Io: sei sicura?
Ancora una volta, la sua unica risposta fu un si con la testa.
Io: Valery...
Vale: papá mi ha detto che non devo chiedertelo ma...perché io non ho quattro nonni come tutti gli altri bambini?
Io: Valery tu ce li hai quattro nonni...
Vale: no mamma, nonna Antonella e nonno Bruno...
Io: e zia Sarah e zio Tommaso?
Vale: non sono i miei nonni, tu li hai appena chiamati zii!
E ora che le dici?
Ma perché questa bambina è così intelligente? Ha solo 3 anni!
Figlia tua è...
Io: Valery chi ti ha detto questa cosa?
Vale: la mia nuova amica Sam!
Io: Valery -sospirai- ora dormi okay?
Vale: non ho sonno...
Io: tu fai sempre il riposino a quest'ora, come mai oggi no?
Vale: voglio sapere perché non ho quattro nonni!
Io: Valery non ricominciare...
Vale: se non me lo vuoi dire è perché è colpa tua!
Io: Vale...
Vale: sei cattiva! -disse nascondendosi sotto le coperte.
Mi alzai dal suo letto e tornai in soggiorno.
In effetti ha ragione...
É solo colpa mia...
*flashback*
Mamma: Karol quest'estate non so se andremo in vacanza!
Io: ma perché? Abbiamo già prenotato e ora vuoi rinunciare!
Mamma: perché tuo padre deve lavorare e quindi non sa se riusciamo ad andare...
Io: ma dai! Giusto questa settimana deve lavorare!
Mamma: si, tesoro.
D'un tratto si sente la serratura della porta e papà entra in salotto.
Papà: brutta notizia...
Io: niente vacanza vero?
Papà: esatto, mi spiace ma dobbiamo disdire l'hotel.
Mamma: va bene.
Io: no! Non va affatto bene! Papà perfavore! Rimanda questo lavoro alla prossima settimana, fallo per me!
Papà: scusa Karol, ma è troppo importante questo lavoro!
Io: é il quinto anno di fila che non andiamo in vacanza!
Mamma: lo sappiamo, ma il lavoro è più importante!
Papà: non farne una tragedia su!
Io: io volevo andarci...
Papà: Karol...
Andai in camera mia e chiusi la porta.
Ogni anno la stessa storia!
Prenotano, papà ha un lavoro giusto in quella settimana, e poi disdicono!
Mi sono stancata!
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Bussano alla porta.
Io: non voglio vedere nessuno...
Aprono comunque la porta e mamma si siede accanto a me.
Io: ho detto di non entrare, nemmeno ora conta quello che dico?
Mamma: andiamo in vacanza domani, d'accordo?
Io: davvero?
Mamma: si, ci dispiaceva che tu fossi arrabbiata con noi e così tuo padre ha rinunciato al lavoro per questa settimana...
Io: l'ha fatto per me?
Mamma: e per chi sennò?
Io: grazie, vi voglio bene!
Abbracciai la mamma e preparai la mia valigia.
Domani si parte...
*fine flashback*
É davvero tutta colpa mia!
Ho convinto io i miei ad andare in vacanza...
Le lacrime scendono senza sosta e i singhiozzi sono incontrollabili.
Ci sto davvero male...
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Hiii!❤
Abbiamo scoperto perché i genitori di Karol sono morti...
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Byeee👋