#Ruggero
Che diavolo ho combinato?!
Non posso crederci...
Preso dalla rabbia e dalla frustazione presi la prima cosa che vidi e la scaraventai a terra con forza.
É questione di secondi e la porta si spalanca, rivelando Agus a bocca aperta per quello che ha appena visto.
Agu: DATTI UNA CALMATA! CHE DIAVOLO HAI COMBINATO QUI?!-urlò guardandosi attorno.
Io: non è il momento...-dissi cercando di trattenere la calma.
Agu: okay, oggi non sto capendo nulla! -si sedette sulla poltrona- cosa è successo?
Io non risposi e, semplicemente, continuai a respirare profondamente per calmarmi.
Agu: senti, prima Karol e Valentina sono arrivate qui tutte incavolate, poi Karol è uscita di qua piangendo come una disperata e ora tu ti comporti da pazzo urlando e rompendo tutto! -disse alzando la voce- COSA.É.SUCCESSO? -domandò scandendo bene le parole.
Io: lasciami in pace. -sbottai freddo.
Agu: scordatelo! Da quando ci conosciamo ci siamo sempre raccontati tutto, e ora?
Rugge: Agus non rompere...-dissi utilizzando lo stesso tono di prima.
Calma Ruggero, inspira espira inspira espira...non picchiare il tuo migliore amico, si sta solo preoccupando per te!
Agu: allora?
Io: vuoi che te lo dica? -dissi guardandolo negli occhi- bene, te lo dico... -sospirai e mi calmai un po'- io ho...t-tradito -non riuscii a continuare la frase per via delle lacrime che minacciavano di uscire dai miei occhi.
Agu: TU COSA?!
Io: hai sentito...
Mi coprii il viso con le mani e diedi libero sfogo a qualche lacrima, senza singhiozzi o cose da piagnucoloni. Sono pur sempre un uomo...
Agu: okay, evito di farti la ramanzina perché a quanto pare ci ha già pensato Karol ma...cosa è successo?! -disse incredulo dell'accaduto.
A malavoglia, gli raccontai di tutto e ogni tanto lasciavo scorrere sul viso qualche lacrima.
-
Agu: COOOSA?!
Io: lo so, lo so...sono stupido, egoista, senza cuore e tutto quello che vuoi!
Agu: non sto dicendo questo, okay è stato uno sbaglio ma devi rimediare! Il prima possibile...
E detto questo, uscì dal mio ufficio, lasciandomi solo...
#Karol
Vale mi sta aiutando a preparare le valige perché torno a vivere dai miei zii, voglio stare un po' alla larga da Ruggero...
Vale: ho finito...
Io: grazie Vale, ora andate a casa. Ci penso io...
Vale: sicura?
Annuii e abbracciai la mia amica e, successivamente, il piccolo sosia di Valentina.
Io: ciao! -dissi accompagnando la mia amica alla porta.
Vale: ciao, avvisami quando sei arrivata!
Chiusi la porta alle mie spalle e tornai dalle valige.
-
Sento una chiave inserirsi nella serratura.
Non può essere già tornato!!
COME FACCIO ORA?!
Ehm pensa Karol, pensa...
Rugge: K-karol? Sei a casa? -urla dall'ingresso.
Non rispondo, prendo le valige e vado verso l'uscita, dove si trova lui.
Rugge: dove stai andando?!
Io: questo non ti interessa...ciao.
Apro la porta, ma Ruggero con un colpo la richiude subito.
Io: fammi uscire!
Rugge: no, perfavore Karol ascoltami...-disse supplicante.
Io: no. -risposi fredda- ora fammi uscire...
Rugge: dove devi andare?
Io: non sono affari tuoi!
Rugge: certo che sono affari miei! Sono pur sempre tuo marito!
Io: ascoltami, cosa non capisci nella frase "devi starmi alla larga"?
Rugge: io non posso starti lontano...dammi dieci minuti e ti spiego tutto! Poi la decisione sarà tua...allora?
Lo guardai negli occhi, quegli occhi color cioccolato di cui mi sono innamorata perché sempre ricchi di allegria, ora sono spenti, tristi e vuoti.
Alla fine presi la mia decisione.
Io: parla...
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Byeee👋
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My new life 2
FanfictionOrmai, Karol e Ruggero sono sposati e aspettano con ansia una piccola Pasquarelli... Le cose andranno bene come in tutte le storie a lieto fine, o ci saranno dei problemi? Sequel di "My new life"