POV TRAFALGAR
Sono stanchissimo non ho fatto altro che vegliare su Eustass tutta la notte mentre la temperatura ha continuato a scendere e salire. Sbadiglio rumorosamente mentre sto comodamente seduto sul letto con la testa di Eustass poggiata sulle mie gambe incrociate.
Corruga la fronte e fa una smorfia mugulando di dolore, l'ennesimo brutto sogno! Non avevo mai notato quanto spesso durante la notte si svegli in preda al panico per via degli incubi; gli accarezzo dolcemente i morbidi capelli rossi e lui sembra rilassarsi un po'
T: va tutto bene io sono qui con te
Continuo ad accarezzargli dolcemente e lui lentamente si calma aprendo pigramente gli occhi
E: Traf mi dispiace averti fatto stare sveglio dovresti dormire un po' e poi non devi lavorare?
T: no è il mio giorno libero e poi mi piace prendermi cura di te. Come ti senti questa mattina?
E: così così, la testa mi fa male
T: vado a prenderti una pastiglia cucciolo
Lo sposto lievemente alzandomi dal letto, ma lui mi afferra per un polso fermandomi
E: come mi hai chiamato?
Ghigno soddisfatto mettendomi a cavalcioni su di lui posizionando le mani sul suo petto
T: quindi non ti ricordi cosa hai detto ieri?
E: no cosa ho detto?
Il mio ghigno si allarga mentre traccio dei piccoli cerchi immaginari sul suo petto all'altezza del cuore
T: mi hai detto di chiamarti cucciolo perché ti piace quando lo faccio
Diventa completamente rosso e imbarazzato volta la testa di lato distogliendo lo sguardo, ma io gli afferro il volto con una mano costringendolo a guardarmi negli occhi mentre l'altra mano la faccio scivolare lungo il suo torace fino ad arrivare al bordo dei suoi pantaloni con cui inizio a giocare mordendomi il labbro inferiore
T: ma non hai detto solo questo
Lo vedo deglutire arrossendo ancora mentre mi avvicino al suo orecchio per sussurrare
T: Mi hai anche supplicato di fotterti! Mi hai detto che volevi avermi dentro di te, mio piccolo cucciolo!
Lo sento fremere sotto i palmi delle mie mani che gli accarezzano il torace mentre faccio strusciare il mio sedere contro il suo membro coperto dai vestiti
T: che peccato che tu stia male altrimenti potrei accontentarti e fotterti così violentemente da non farti alzare per settimane
Ghigno trionfante strusciandomi ancora una volta su di lui prima di alzarmi dal letto per uscire dalla stanza fermandomi però sulla soglia
T: potevi anche dirmelo prima che volevi farti sbattere da me come una troia
Evito agilmente un cuscino diretto sulla mia faccia e ridendo vado a prendere le sue medicine che ho lasciato in cucina ritornando poco dopo in stanza trovando Eustass con ancora le guance rosse ,non solo per la febbre, che sdraiato sul letto mi aspetta. Raccolgo da terra il cuscino che prima mi aveva lanciato e lo metto al suo posto dando le pillole ad Eustass che dopo averle prese mi fa segno di sedermi accanto a lui e una volta seduto poggia la testa sulle mie gambe e io riprendo ad accarezzargli i capelli con un sorriso sul volto
E: mi piace davvero quando mi chiami cucciolo mi fa sentire al sicuro, come se io fossi piccolo e indifeso e tu mi proteggessi
T: cos'è? ti si è alzata di nuovo la febbre?
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~I'm Home~
FanfictionLa vita di Trafalgar Law , un chirurgo di 28 anni, verrà stravolta da uno strano ragazzo dai capelli rossi incontrato a casa di una collega. Cosa succederà dopo questo particolare ed inaspettato incontro? Storia yaoi(boyxboy), se non vi piace il gen...