Il giorno della partenza mi svegliai molto presto, verso le 5.00 (anche se il treno partiva alle 7.00) perché la mattina, nella strada per arrivare alla stazione c'era traffico.
...Alle 5.30...
"Avete voi la borsa con il pranzo?" Chiesi
"Si anche quella coi regali ma tu muoviti a scendere con le valigie!" Rispse Alessia
"Non ce la faccio sono troppo pesanti!"
"Te lo avevamo detto di non metterci dentro tutta quella roba ma vuoi sempre fare di testa tua!" Continuò Nicole
Ad un certo punto si sentì un frastuono e poi un urlo
"Ma sei caduta?" dissero ridendo vedendomi ai piedi delle scale in una posizione assurda con due valigie grandi come Tokyo (?) addosso
"Noo, volevo solo scendere le scale in un modo alternativo chiamato tentato suicidio!" Dissi ironica
Loro risero a crepapelle
"Però toglietemi queste due montagne di dosso che mi alzo!"...in stazione...
Quando arrivammo in stazione mancava ancora più di un quarto d'ora e ci avviammo al binario dal quale sarebbe partito il treno e ci sedemmo in una panchina lì vicino.
"Il treno intercity numero 593 diretto a Mullingar centrale è in arrivo al binario 2" annunciò una voce metallica-
"Questo è il mio. Io vado. Ci sentiamo su skype, ok?"
"Ok, ci mancherai tantissimo!"
"Anche voi mi mancherete!"
Il treno arrivò e ci salii.
"Allora ciao, ci vediamo tra due settimane, intanto non distruggetemi la casa" dissi per sdrammatizzare un po'quando il treno stava ormai per partire
"Haha non ti promettiamo niente!"
"Ora devo proprio andare, ciao!"
"Ciao!"
"Ciaoo, divertiti"
Le porte si chiusero, andai verso la mia cabina, posai le (pesantissime) valigie e mi sedetti. -Finalmente andrò a conoscere i miei genitori- pensai.
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BROTHER [NH]
FanfictionTara è una normalissima ragazza di 20 anni. Qualcosa nella sua vita cambierà quando sua madre morirà e le lascerà una lettera