'All'alba delle sei'

3.Capitolo

Jessye
Anche sta mattina mi sveglio con un messaggio di Tom. Mi sembra più strano del solito.
Tom: Giornoooooooooooooo!!
Non è da Tom essere così euforico di prima mattina, comunque decido di rispondergli subito. Dopo un po' mi scrive un messaggio sospetto...
Tom: ma se tipo qualcuno ti facesse una sorpresa ...tipo arrivare senza preavviso a casa tua...ti farebbe piacere?
Oddio. Certo. Impazzirei di gioia. *Sento suonare alla porta* Non ho nemmeno il tempo di rispondere al messaggio che qualcuno sta per entrare in camera mia.
Oh cavolo. È Tom. Mi alzo e corro tra le sue braccia. Lui mi dà un forte bacio sulla fronte e dice soltanto:- mi sei mancata piccola.
Lui è così bello... Ha un ciuffo biondo lunghissimo e quegli occhi nocciola che farebbero impazzire tutti.
Appena smetto di fantasticare ci sediamo entrambi sul mio letto e gli chiedo: per quanto rimarrai qui?- vedendo la sua enorme valigia deduco per molto tempo.
Lui mi sussurra:- per sempre!
La giornata passa in fretta, abbiamo parlato del più e del meno senza accorgersi di quanto tempo fosse passato. Non so come ma siamo arrivati anche a parlare della scuola. Tom è più grande di me di un anno. Frequenta già l'università anche se adesso ha deciso di iscriversi ad un corso nella mia città. Starà un po' da me fino a quando non troverà un appartamento che faccia al caso suo.
È già ora di dormire. Ci salutiamo e andiamo tutti a nanna. Domani sarà una faticosissima giornata!