Aspettando il Domani

Martin

<<Ci...ciao Martin! Scusa...>>
Mi guarda senza dire niente.
<<Allora...io vado...ciao!>>
Continua a non dire nulla stando fermo come una statua.
Raccolto i libri da terra e mi dirigo verso l'armadietto.
Mi sta seguendo come un cane.
Appena arrivo all'armadietto, mi giro.
<<Mi devi dire qualcosa?>>
Domando.
Si avvina senza dire una parola.
Sempre più vicino, sempre più vicino...
Faccio un passo all'indietro e mi ritrovo contro l'armadietto.
Posa la mano vicino alla mia testa e inizia a fissarmi.
Prima che io possa dire qualcosa, interviene una ragazza che ci ha viste
<<Martin!>>
Si gira verso la ragazza.
<<Ciao Chloe!>>
Ecco un'altra novità. La ragazza si chiama Chloe.
Si avvicina e io per istinto, do una spinta a Martin, facendolo allontanare.
<<Ciao, sono Celestia!>>
<<Piacere,Chloe!>>
Sposta lo sguardo verso Martin che intanto ci guardava senza dire una parola.
<<Allora Martin, hai conosciuto una bella ragazza a quanto pare!>>
Lui non risponde.
In questo momento mi sto sentendo come una terza incomoda...
Stavo per andarmene quando...
<<Sei stata a Londra qualche giorno fa?>>
Mi domanda Martin.
<<Si...>>
Rispondo con voce intimidita.
Gli appare improvvisamente un sorrisetto sulla faccia.
<<Beh...allora... Vi lascio soli ciao!>>
<<Ciao!>>
Mi saluta Chloe.
Martin, come al solito, è abituato a non dire nulla.
Mi allontano, dirigendomi verso la segreteria alla ricerca di July per vedere se ha finito.
Non riesco a trovarla da nessuna parte.
Forse è già ritorna in classe.
Come m'aspettavo, è in aula, seduta con Gurmy.
Joy invece, sta ancora dormendo.
<<Allora Gurmy, hai dormito bene?>>
<<Certo, benissimo...un bisonte mi ha anche pestato il piede! >>
Risponde con un tono ancora mezzo addormentato.
<<Beh Celestia, c'è ne hai messo di tempo per mettere apposto quei libri...>>
<<Em...si, beh...c'era traffico!>>
<<Traffico? Hai visto un camion passare nel corridoio?>>
Interviene Gurmy con un tono ironico.
<<Si Gurmy...lo stesso camion che ti ha schiacciato il piede!>>
Interviene poi July.
Continuiamo a chiacchierare fino al suono della campanella.
Si ricominciano le lezioni.
Ora sicuramente ci addormenteremo tutti quanti.
Entra la prof e inizia a parlare...
Dopo ore di interminabili spiegazioni, suona la campanella.
Ho passato almeno un'ora a fissare Martin, che a sua volta fissava il soffitto.
Non saprei dire per quale ragione ma non riuscivo a levare lo sguardo.
Appena esco da scuola, saluto le mie amiche e guardo l'ora sul telefono.
Vado alla fermata per prendere la corriera per Westfield.
Anche se sinceramente, a quest'ora preferirei tornare a casa e sdraiarmi sul letto, ho detto ad Aron che ci sarei andata e non ho nessuna voglia di deluderlo.
Stranamente oggi la corriera è in anticipo.
Mi siedo in un posticino isolato ascoltando la musica e guardando fuori dal finestrino.