Il potere della Fiamma

Capitolo 5

Mentre precipitavo,sentii le riconoscibili voci dei dannati che soffrivano. Spesso sentivo il mio nome essere pronunciato ma non ci facevo caso. Dopo un po' atterrai ma a causa dell'impatto creai un cratere. Cosa ancor peggiore.....ero caduta di faccia!!

F: Cazzo che male!!

L: Credimi l'ho detto anch'io la prima volta che sono sceso qua sotto.

F: Ora che sono qua che dovrei fare?

L: Prendila come una vacanza. Ora sei una demone. Puoi scendere sulla Terra quando vuoi ma entro le otto di sera devi essere qua. Non devi dire a nessuno che tu s
sei una demone intesi?

F: Agli ordini

L: Nel mio regno tutti,tutti ,a partire dal piu sfigato alla più puttana,mi chiamano Signore o Altezza.

F: E se ti chiamo con il tuo nome di battesimo mi ammazzi vero?

L: Saresti una demone perfetta data la.tua perspicacia. Comunque,dato che sei sotto la mia responsabilità,quando dovrai andare sulla Terra me lo.dirai che verrò anche io.

F: Non eri tu che dicevi che l'Inferno senza di te andrebbe a rotoli?

L: Ecco perche ho la grande fortuna di usufruire dei miei consiglieri piu fidati.

Mi alzai dall'immenso cratere e sistemai la leggera veste angelica che avevo addosso. Era sgualcita in piu punti e questo mi imbarazzava.

L: Prima di andare sulla Terra,sarebbe meglio che ti dessi una sistematina.

Ci rimasi male. Sapevo che si riferiva alle mie forme che tenevo sempre nascoste e alla mia schifosa faccia.

F: Si lo farò.

L: Bene adesso andiamo ti accompagno nella tua stanza

Entrammo nell'immensa reggi che avevamo davanti a noi. Lucifero,mi accompagnò nella mia stanza che casualmente era vicina alla sua.

Entrai nella mia presumta stanza e notai che in piedi davanti allo specchio c'erano due cameriere

F: Ehm...salve

L: Loro sono Serafina e Azura. Si occuperanno di te.

F: Grazie

L: Ora vado a sbrigare alcune faccende quando sei pronta me lo vieni a riferire.

F: Ma certamente

Detto questo Lucifero uscì con passo elegante verso la sala del trono