Il potere della Fiamma

Capitolo 10

Ero arrabiatissima con Lucifero. Decisi di non scendere  a cena. Ero così arrabbiata che corna e ali erano uscite. Sentii bussare.

F: CHI È CHE ROMPE!?

Non arrivò nessuna risposta. Aprii la porta della mia stanza e ,ai miei piedi trovai una lettera. Era firmata da un certo Matt.

Ho le informazioni che cerchi riguardo Violetta. Vieni a cena sono seduto alla sinistra di Lucifero

Matt

Decisi di andare a cena. Non mi interessava tanto se non ero con un abito elegante come tutti. Volevo solo sapere di più su Violetta per poterla eliminare con le mie mani. Scesi, e trovai tutti i demoni che mi stavano fissando. Lucifero sembrava sorpreso.

L: Mi sembrava che non volessi scendere. Sei arrivata appena in tempo.

F: Stavo facendo i compiti per la scuola. È normale che io sia in ritardo.

Girai il tavolo e mi sedetti vicino a quello che doveva essere Matt.

L: Perché ti sei seduta vicino a Matt e non nel posto libero vicino a me?

Sembrava irritato.

F: 1) Decido io dove sedermi. 2) Non mi siedo vicino a te perché non ti sopporto. 3) Non ho bisogno di un secondo padre grazie.

L: Allora non ti dispiacerá se invito una mia nuova amica.

Fece un cenno con una mano ed entrò una ragazza che mi assomigliava tantissimo. Indossava i miei stessi vestiti e aveva gli stessi capelli rossi. Stavolta Lucifero aveva fatto un grossissimo errore!!

F: Come si chiama la tua nuova...amica?

L: Si chiama Alexa.

Mentre continuavo a fissare male Lucifero per tutta la cena, notai che Matt mi stava fissando. Così,mentre Lucifero era impegnato con la sua nuova lucciola, io decisi di chiedere a Matt quelle dannate informazioni.

M: Sembri molto nervosa.

F: Ti pare normale che debba assumere una troia con il mio stesso aspetto per farmi innervosire di più?

Matt si mise a ridere.

M: Le uniche informazioni che ho è che Violetta stasera a mezzanotte sarà qua all'inferno...a parlare con Lucifero. Lo fa ogni venerdì per cercare di convincerlo a riametterla nel suo regno.

F: Capisco..bhe grazie..ora che ore sono?

M: È presto sono le 10.

Ringraziai il demone,anche se dentro di me sentivo che non c'era da fidarsi così tanto. Intanto che pensavo sentivo i discorsi di Alexa e di Lucifero finché sentii parlare Alexa di un argomento molto delicato.

A: È vero che la tua nuova schiavetta è stata amazzata? Con così tanta facilità poi.

L: Alexa certe cose vorrei che non ne parlassi davanti a tutti sono argomenti che riguardano me è Fiamma.

A: Ma avanti mio Signore, è interessante. Anche perché mi fa crepare dalle risate!!

Presi in mano il bicchiere per bere ma ero così nervosa che il bicchiere si frantumò in mille pezzi.

A: Oh..Fiammetta tutto bene?

F: "Fiammetta" Si...sto...BENE!!!

L: Ehi ehi calmati Fiamma.

F: Mi calmerò solo quando questa puttana morirà!

Dall'incazzatura presi il tavolo e lo ribaltai. Tutti i demoni mi guardavano spaventati. Io mi alzai da tavola e salii nella mia stanza...ad aspettare mezzanotte.