Percy mi rivolge la parola.

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Io e Grover torniamo nella radura e ci dirigiamo verso Percy.
Inizio ad essere nervoso, sto per parlare con un eroe, un eroe che ha contribuito a salvare me e mia sorella!

Quando siamo abbastanza vicini mi accorgo che ha una spalla gonfia. Anche Grover se ne accorge e si affretta a medicarlo.
"É verde!", esclamo tutto contento.
"Non ti muovere", ordina Grover a Percy, "tieni, mangia un po' d'ambrosia mentre io la ripulisco."
No vabbè. Anche l'ambrosia, il cibo degli dei, esiste davvero. Non vedo l'ora di assaggiarla. Che figata essere un semidio!

Dopo averne mangiato un pezzetto, Percy sembra stare meglio e guarisce in pochi minuti. Impressionante!
Regna un silenzio imbarazzante, quindi inizio a guardarmi attorno alla ricerca di qualcosa da fare. Mi accorgo degli zaini che ci hanno procurato le cacciatrici e frugo nel mio: ci sono tutte le mie statuine! Ma come hanno fatto le cacciatrici ad intrufolarsi a Westover Hall?
Prendo le mie statuine e le dispongo nella neve: Zeus con la sua folgore, Ares con la lancia, Poseidone con il tridente, Apollo con il carro del sole... La mia collezione è davvero vasta, mi manca solo Ade.

Poi succede una cosa che mi fa dimenticare come si respira.
"Bella collezione", commenta Percy.
Sorrido, contento di essere stato notato e di suscitare interesse.
"Ce li ho quasi tutti, incluse le carte olografiche! Beh, tranne quelli piú rari."
"Ci giochi da molto tempo?"
Ora il mio cuore inizia a battere velocemente. Nessuno mi ha mai fatto una domanda specifica, nessuno si è mai interessato. Neanche Bianca. Lui è il primo. Sento che sta per nascere una bella amicizia.
"Solo da quest'anno. Prima..." aggrotto la fronte, frustrato. È strano, ma non ricordo da quanto tempo ho iniziato a giocarci... Non ricordo nulla. Come se non ci fosse un 'prima'.
"Prima cosa?", chiede lui.
Mi sento inutile, perchè non posso rispondere alla domanda di Percy. L'unica sua domanda.
"L'ho dimenticato. È strano."

No. Non posso permettere che questa conversazione finisca.
"Ehi, mi fai vedere la spada che usavi prima?", chiedo.
Prende una penna dalla tasca, gli toglie il cappuccio e questa si trasforma in spada. È davvero bellissima. Decido che ne voglio una anche io.
Mi spiega che si chiama anaklusmos, che in greco significa "vortice", e che è unica. Uffa, ne volevo una anche io! Pazienza, mi accontenterò di una spada normale. Però sono sicuro di volere una spada.

"Forte! Finisce mai l'inchiostro?", chiedo.
Lui sembra un po' confuso.
"Ehm, a dire il vero non la uso mai per scrivere."
Che domanda stupida.. Stupido. Stupido Nico.
"Sei davvero figlio di Poseidone?"
"Beh, sì."
"Allora sarai un surfista eccezionale, giusto?"
Grover si sforza di non ridere, e Percy gli lancia un'occhiata.
"Cavolo, Nico", risponde, "non ci ho mai provato."
Ci mettiamo a ridere. Ha una bella risata, contagiosa.

Devo conoscerlo meglio, così decido di tempestarlo di domande.
Litiga parecchio con la ragazza mora, che mi sembra si chiami Thalia, dato che è figlia di Zeus? Non mi ha risposto.
Se la madre di Annabeth è Atena, la dea della saggezza, perché lei ha fatto una cosa così stupida come gettarsi giù da una scogliera? Dopo questa domanda mi ha guardato male, come se volesse strangolarmi.
Allora decido di chiederglielo, sono troppo curioso.
"Annabeth è la tua ragazza?"
Non so perché, ma spero che la risposta sia no.
Mi guarda ancora più male e capisco di essere stato troppo invadente. Rovino sempre tutto!

Proprio in questo momento arriva Zoe Nightshade, che mi salva la vita (di nuovo).
"Percy Jackson. Seguimi, la divina Artemide desidera conferire con te."
Pure lui? Prima mia sorella, ora anche Percy. È ingiusto!

Percy si incammina verso la tenda di Artemide e io verso la scogliera. Mi siedo, con le gambe che penzolano, e guardo il mare.
Ho un presentimento, come se fossi sicuro che Annabeth sia viva. È una certezza. Ma come faccio a saperlo? Boh. Lo so e basta.

Penso a Percy, mentre guardo le onde infrangersi sugli scogli.

Ciaoo a tutti, allora vi sta piacendo? Vi prego voglio saperlo.
Comunque d'ora in poi non aggiornerò tutti i giorni, dato che ho poche stelline... Se dovessero aumentare, prometto che sarò più veloce!

Nico Di AngeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora