The Demon The Angel {Ereri}

Capitolo 19 {aiutami}

Armin corse con molta velocità per i corridoi del palazzo dove risiedevano gli angeli e la sua mente era piena di idee riguardo la liberazione di Eren.
Sapeva che non poteva farcela da solo a liberare il ragazzino, aveva bisogno dell'aiuto di qualcuno e sapeva a chi rivolgersi, anche se la scelta era stata presa con parecchia difficoltà.
Sapeva che era pericoloso ma l'unico che poteva aiutarlo era Jean, il demone che aveva incontrato nella foresta qualche settimana fa.
Dopo tutto lui era un servitore di Levi e quindi avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di salvare Eren per consegnarlo nelle mani del suo signore.
Armin lasciò il paradiso ed iniziò a dirigersi verso la foresta nera, per cercare l'entrata degli inferi o almeno un luogo frequentato dai demoni che stavano di vedetta.
Non poteva entrare ma sicuramente qualche servitore di Levi si trovava nei paraggi.
Il biondino arrivò nei pressi del bosco, non si sentiva per niente tranquillo ma doveva rischiare per riuscire a liberare Eren dal paradiso.
Quando arrivò, iniziò a guardarsi attorno e cercava in tutti i modi di individualizzare il demone che stava cercando.
Purtroppo però di Jean non c'era neanche l'ombra.

"Dannazione...come faccio ora? Non posso salvare Eren da solo...Jean era la mia unica speranza."

Armin si sedette a terra, su un ceppo di un albero e mise le mani sulle guance, sbuffando perché non era riuscito nel suo intento.
Stava per perdere tutte le speranze quando sentì d'improvviso un rumore.

《Ma guarda, guarda! Il biondino è tornato a farmi visita! Che gioia questa apparizione!》

L'angelo, appena sentì una voce dietro di sé, si girò e vicino ad un albero ci trovò Jean.
Il demone stringeva nelle sue mani la falce con cui stava per uccidere Armin l'ultima volta che l'aveva incontrato e sulle sue labbra era stampato un sorriso malizioso.
Il biondino si alzò subito in piedi, era parecchio nervoso, non sapeva come rivolgersi al demone.

《S-si...ecco sono venuto fin qui perché ho bisogno del tuo aiuto Jean.》

Il demone alzò un sopracciglio appena sentì le parole dell'angelo e si staccò dall'albero per avanzare verso il biondino.
Armin, impaurito, iniziò ad indietreggiare ma andò a sbattere subito contro ad un albero che si trovava dietro di lui.
Jean fece una risata e appena fu abbastanza vicino ad Armin riprese a parlare.

《Bisogno del mio aiuto? Interessante...e di cosa avresti bisogno? Sentiamo, sono tutto orecchie.》

Armin prese un bel respiro ed iniziò a parlare a macchinetta, si vedeva che era parecchio agitato.

《Ecco...come sai noi angeli abbiamo in possesso Eren ma io voglio aiutarlo a scappare per farlo tornare da Levi! Sono sempre stato contro a questa idea del mio capo...io voglio che lui torni dal suo amato ma per farlo ho bisogno del tuo aiuto! Nessun angelo è disposto ad allearsi con me, solo un demone può farlo...e...tu sei l'unico che può aiutarmi...che può comunicare con Levi per avvisarlo del mio piano...》

Il biondo abbassò lo sguardo, facendo un' espressione abbastanza preoccupata perché non aveva idea di cosa gli avrebbe risposto Jean.
La creatura demoniaca fece un sorriso e prese l'angelo per il mento, facendogli alzare lo sguardo e costringendolo a guardarlo negli occhi.
Il biondo arrossì leggermente appena incrociò gli occhi del demone dai capelli biondo cenere.

《La tua proposta è interessante! In più il mio signore si sta organizzando per riavere il suo dolce ragazzino, sarà felice di sentire questa notizia!...accetto di aiutarti ma ovviamente voglio qualcosa in cambio...》

Armin rabbrividì nel sentire con che tono si stava rivolgendo il demone, era parecchio perverso.

《...cosa...cosa vorresti?...》

《In cambio...quando tutto sarà finito ed Eren sarà tornato nelle mani di Levi...la tua vita apparterrà a me e dovrai fare tutto ciò che ti ordino!》

A quelle parole, Armin sgranò gli occhi e spalancò la bocca.
Che razza di richiesta era? Non aveva mai sentito una cosa del genere prima di quel momento e non gli piaceva per niente come proposta.

《C-COSA? MA È UNA RICHIESTA IMPROPONIBILE!》

《Stai trattando con un demone angioletto e i demoni sono parecchio esigenti!...ultima offerta...o accetti la mia proposta o puoi anche scordarti che io ti aiuti!》

Armin era indeciso, cosa doveva fare? Rinunciare alla sua vita per farsi aiutare da un demone o tentare di affrontare la missione da solo?
Senza l'aiuto di Jean non poteva farcela, non aveva nessun altro su cui contare e il demone era l'unica via.
Era una scelta rischiosa e lo sapeva benissimo anche lui ma pur di salvare Eren era disposto a tutto.
Era anche disposto a cedere la sua vita.

《Io...e va bene accetto.》

Jean sorrise e passò una mano nei capelli del biondo, scompigliandoli e glieli spettinò con un solo gesto.

《Ottima scelta angioletto! Non vedo l'ora di vederti fare tutto ciò che desidero!》

Jean iniziò a ridere con gusto facendo arrossice il biondino che nella sua mente pensava già a cosa gli sarebbe toccato fare.

《B-Basta ridere! Dobbiamo sbrigarci! Il mil signore vorrà tramutare anche Eren in angelo per farlo stare con noi e se non ci sbrighiamo per lui non ci sarà via d'uscita!》

《Non preoccuparti angelo, avviserò il
mio capo oggi stesso così partirà subito per scontrarsi con il suo acerrimo nemico, ovvero il tuo signore dei cieli!》

《Capisco...ora devo solo riferire tutto ad Eren sperando che lui creda alla mia parola...anche se sarà molto difficile dato che odia noi angeli...》

《Come dargli torto...siete proprio noiosi lo sapete?》

Jean sorrise ed Armin sbuffò dandogli un pugno sul braccio.
Ovviamente non gli fece alcun male perché il biondo era talmente debole, non sarebbe mai riuscito a recare un danno a quel demone.

《Smettila! Non sei affatto divertente! Anzi non so perché sono ancora qui a perdere tempo con uno come te! Me te torno in paradiso...e ricorda di avvisare Levi!》

《Non sono mica uno smemorato!...stai tranquillo...presto il tuo amichetto sarà salvo.》

Jean si girò e con un gesto della mano aprì un portale che portava direttamente agli inferi.

《A presto angioletto...non vedo l'ora di averti tutto per me!》

Prima di entrare nel varco, il demone fece l'occhiolino all'angelo che istintivamente arrossì diventando rosso come un pomodoro su tutto il volto.
Quando Jean sparì, Armin si coprì la faccia con le mani ed iniziò a maledirsi per aver accettato la sua proposta.

"Ma cosa mi è saltato in mente? Ahhhh sicuramente ha in serbo qualcosa di perverso che vorrà fare con me!...........ce la posso fare...lo sto facendo per Eren ed è una cosa giusta!....cosa si fa per riunire due persone che si amano?!"

L'angelo partì, volando verso il cielo e nella sua mente stava progettando un piano ben specifico per permettere al giovane di scappare senza farsi scoprire.
Non era di certo un impresa facile ma Armin era pronto a fare di tutto per ridare la felicità al ragazzo dagli occhi verdi color smeraldo.

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Si mi andava di mettere un po' di JeanxArmin!
Scusate se le scene ErenxLevi sono scarse ma nei prossimi capitoli le cose cambieranno!

Baci 😘