La sveglia sta suonando, la odio, non voglio alzarmi.
Meno male che appena sveglia ho una bella visione, il poster di Benji e Fede, (può sembrare stupido ma loro sono gli unici che mi danno forza ogni mattina per alzarmi dal letto e affrontare la giornata).
Mi alzo dal letto e stacco la sveglia, esco dalla mia camera e e mi avvio verso il bagno, ma mio fratello è più veloce di me.
Io: "Eddai!! C'ero io prima".
Giovanni: "Scusa sorellina".
Io: "Sbrigati SCEMO".
Dato che mio fratello si è impossessato del bagno, decido di andare a scegliere i vestiti.
Scelgo una tuta nera e una canottiera bianca.
Dopo un quarto d'ora Giovanni esce dal bagno, così io corro a lavarmi, non mi resta molto tempo.
Finisco di prepararmi, scendo in cucina e bevo un bicchiere di succo di frutta, prendo lo zaino ed esco di casa.
Salgo sul motorino di Giò e ci dirigiamo verso la scuola.
Arrivati, Giovanni parcheggia il motorino e ci incamminiamo verso l'entrata.
La campanella non è ancora suonata, così vado con mio fratello verso i suoi amici.
Io: "Ciao ragazzi".
Giò: "Buongiorno teste di rapa".
Alex: "Ciao brò" dice guardando mio fratello, poi si gira verso di me e dice "Buongiorno bambolina".
Edoardo saluta mio fratello e poi si rivolge a me con un " Ciao Piccolina".
Io: "Hey non sono piccola".
Edo: "Per me si".
Io: "Sono solo 2 anni più piccola".
Edo: "Appunto" ride.
Ma che cazzo ha da ridere?
Però devo dire che ha una risata coinvolgente e poi è bellissimo.
"Eh no Giusy, ricomponiti, è un amico di tuo fratello"
Mentre mi risveglio dai miei pensieri si avvicinano altri 2 ragazzi che salutano mio fratello, poi Alex e poi Edo.
Mi giro per vedere chi sono e BOOM, ecco i ragazzi più stronzi della scuola davanti a me.
Brian: "Hey, buongiorno mocciosetta".
Mi limito a sbuffare mentre mi saluta anche Federic.
Federic: "Ciao bellissima".
Giò: "Hey, tenete a bada con le parole è mia sorella".
Io: "Eddai Giò, non ha detto niente di male, comunque ciao Fé".
Brian: "Hey, non è giusto!".
Alex: "Cosa non è giusto brò?".
Brian: "Anche io l'ho salutata e non mi ha minimamente cagato".
Edo: "Che c'è brò, sei geloso?".
Brian: "Ma di chi, di lei? Ma non scherzare vah!".
Sbuffa. Che odio, non lo posso proprio vedere, e il bello è che è pure in classe con me.
Lui è del 5° anno, ma con gli studi è ancora al 3°.
Mi chiedo come abbia fatto a passare al 5°, BAH!!.
Suona la campana ed entriamo ognuno nelle nostre classi e ci sediamo ai nostri posti.
Lui, odioso per com'è, si siede vicino a me solo per darmi fastidio.*****
Passano tutte e 4 le ore e ci vuole tanta pazienza per non ucciderlo.
Fortunatamente la scuola dura 4 ore d'estate, anche se sarebbe meglio non averla.
Quando esco vado verso Giò che mi aspetta sul motorino, così lo saluto, prendo il casco, salgo e partiamo verso casa.
Passo tutto il pomeriggio studiando e aiutando mia mamma.>Marika e Giusy
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"NON É DA NOI, AMARE GLI STRONZI"
RomanceMarika e Giusy, due ragazze con una cosa in comune, i loro idoli (Benji e Fede). Queste due ragazze non si sono mai parlate pur essendo nella stessa classe. Bastano un paio di cuffie, un telefono e musica ad alto volume per far sì che queste due rag...