Pov's: Brian
***
Sono sveglio dalle 05:30 più o meno, non riesco a smettere di pensare a Giusy.
"Cazzo, ma perché la sto pensando? Perché in ogni cosa che faccio mi ritorna in mente lei? Perché ho detto che è la mia ragazza? Ieri non sono andato a scuola e mi è mancata un casino, ma perché?".
Cerco di non pensare a lei, devo non pensarla, è la sorella di uno dei miei migliori amici.
Basta! È tardi! Devo cercare la forza per alzarmi.
Così la trovo, mi alzo, vado a vestirmi e in 5 minuti sono pronto.
Esco da casa, salgo sul motorino, metto a moto e parto andando verso la scuola.
Arrivato, posteggio e scendo.
Inizio a camminare e senza accorgermene mi scontro con qualcuno, salto in aria, a lei cadono le cuffiette e quando alza il viso fa per urlarmi contro, ma si blocca per un momento.
"Cavolo, il mio desiderio di rivederla si è avverato"
Giusy: "Ei, ma mi stai ascoltando?" urla.
Io: "Scusa, non ti ho vista e ora non ti stavo ascoltando".
Giusy: "Tu, essere inutile, cerca di stare attento quando cammini".
"Cavolo, è infuriata, come posso pensare ad un antipatica come lei"
Io: "Guarda che anche tu non mi hai visto!" ...bingo, 1 a 0 per Brian.
Suona la campana, lei mi guarda e mi dice:
Giusy: "Salvato dalla campanella".
Io: "Certo come no, e che non sapevi cosa rispondere".
Giusy: "Vaffanculo".****
Entriamo e lì incontro Federic, che vedendomi viene verso di me e mi dice:
Federic: "Ei bró come stai?".
Io: "Da quando mi chiedi come sto?!".
Federic: "Brò, veramente è da un po che te lo volevo chiedere, è da qualche giorno che ti comporti in modo strano!".
Io: "In che senso in modo strano?".
Federic: "Tutto è iniziato quel giorno alla spiaggia quando ti ho fatto vedere quei tipi che parlavano con le ragazze, ti sei infuriato sentendo che quello gli ha chiesto alla piccolina se era fidanzata!".
Io: "Non chiamare Giusy piccolina. Hai capito?!".
Dico infuriato. Lui mi ride in faccia e mi dice:
Federic: "Visto? È proprio questo che intendevo!".
Io: "Che cavolo ridi stronzo!?".
Federic: "Ei calma Brò, vacci piano con le parole".
Io sono troppo infuriato, ma chi me l'ha fatto fare a venire a scuola! Potevo star mi di nuovo a casa.
Così guardando Federic in faccia, sbuffo e me ne vado in classe.
Entro senza degnare nessuno di uno sguardo e senza badare alla prof che mi sta urlando contro.
Vado a sedermi mentre quella cretina continua la lezione.
"Non vedo l'ora di uscire da qua. Ma che intendeva Federic con “Ti comporti in modo strano?” magari ha ragione"
Mi sento fissare, ma stanno tutti seguendo la lezione, tutti tranne lei.
"Mi sta fissando. Perché mi sta fissando?"
Io: "Perché mi fissi?".
Giusy: "Perché sei strano!".
"Strano? Anche lei mi dice che sono strano!"
Io: "Ma che dici!?".
Prof: "Ramirez! Daniels! Fuori!".
I&G: "Ci scusi prof" diciamo insieme mentre ci dirigiamo fuori.
Giusy: "È colpa tua!".
La guardo stranito e ribatto dicendo:
Io: "Guarda che sei stata tu a guardarmi, non dare la colpa a me!".
La vedo arrabbiarsi e non posso non ridere, è tutta rossa in faccia.****
>Marika e Giusy
Ecco a voi il 7° capitolo...
Speriamo ci stia piacendo il libro e tutto😊
Chissà cosa accadrà nei prossimi capitoli😏
Comunque se volete, fateci delle domande😊risponderemo a tutti/e.
Baciii😘😘
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"NON É DA NOI, AMARE GLI STRONZI"
RomansMarika e Giusy, due ragazze con una cosa in comune, i loro idoli (Benji e Fede). Queste due ragazze non si sono mai parlate pur essendo nella stessa classe. Bastano un paio di cuffie, un telefono e musica ad alto volume per far sì che queste due rag...