Kaylath's World -Dove tutto ha inizio-

Capitolo 8

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Guardo la persona con aria esterrefatta,dimenticandomi totalmente della statua <Elly!?>.

Lei incrocia le braccia al petto <Credevi veramente che non mi fossi accorta di niente? Uscire a quell'ora tarda di notte tu sei totalmente matta!>

<Elly mi spieghi come diamine hai fatto ad arrivare qui? Gli sbirri avranno sicuramente barricato tutto e per giunta come ho fatto a non accorgermi della tua presenza!> 

<Ovvio ti ho seguita sin da quando sei uscita di casa,a contrario tuo ho il passo silenziato e inoltre immaginavo benissimo il motivo per cui lo stavi facendo mi hai parlato di quella stramaledetta porta tutto il pomeriggio>

<Va bene ci può stare ma con gli sbirri come la mettiamo? Non ti hanno vista, non ti hanno fermata è impossibile...avanti spiega>

<Sono arrivati con 2 furgoni blindati e 4 vetture,ero nascosta,non appena sono scesi hanno aperto le porte di uno dei furgoni per prendere torce ed armi,ho notato subito alcune loro divise di ricambio così sono sgattaiolata nel furgone e ne ho indossata una con tanto di fucile per poi entrare e far finta di essere una della pattuglia,al momento in cui si sono avvicinati alla tua porta ho visto immediatamente i lucchetti a terra e mi sono proposta volontaria nel controllare io stessa l'interno e non appena dentro ho barricato la porta con il fucile,ho tolto la divisa e ho continuato a seguirti fino ad arrivare qui...semplice no?>

<Semplice? Elly quella ad essere matta qui mi sembri proprio tu hai rischiato tantissimo>

<Ah io ho rischiato? Tu sei entrata in un fottuto supermercato in piena notte scassinando porte e lucchetti e a momenti venivi pure arrestata ed io avrei rischiato?>

Effettivamente tutti i torti non li ha,ma ammettiamolo,farsi passare per una poliziotta in mezzo a una ventina di uomini armati è altrettanto rischioso. <Lasciamo perdere,adesso siamo qui e non possiamo tornare indietro,piuttosto,guarda questa statua non trovi che abbia un non so che di misterioso? Tutta sola qua in mezzo al sentiero circondata da tutti questi strani alberi>

Elly si guarda intorno scrutando il paesaggio circostante per poi passare da uno sguardo incerto ad uno interrogatorio <Se ce n'è una sicuramente più avanti ne troveremo altre,vediamo dove porta il sentiero> concordo con la sua idea e ci incamminiamo.

Nell'avanzare noto con stupore altri tipi di piante dall'aspetto strano,foglie rosse e sottili quanto capelli dai fiori neri,fusti blu dai fiori viola prugna ed altre colorazioni varie a me sconosciute,resto stupita ad ogni passo perchè vedo cose mai viste in vita mia.

Alla fine del sentiero,circondata da un'ampia staccionata in ferro con un enorme cancello ansichè trovare altre statue angeliche ,giace una villa dall'aspetto abbandonato,tetto in parte a pezzi,finestre dai vetri rotti e lerce manco fossero un porcile,legno marcio e parti metalliche insolite sparse sul viottolo.

<Sicuramente è abbandonata> sussurra Elly visibilmente inquietata.

<Ad ogni modo proviamo ad entrare,credo che dovremmo scavalcare la recinzione,non vedo varchi fra le grate> Elly mi guarda insicura ma se all'interno della villa vi fosse stato nascosto dell'oro oppure oggetti dall'inestimabile valore? Qualunque cosa fosse stata al suo interno la curiosità era troppa,faccio un cenno ad Elly con la mano in segno di seguirmi e mi avvicino alla recinzione in ferro in gran parte arrugginito. Mi arrampico con cautela tenendo salde le aste arrugginite che man mano salgo,mi graffiano le mani e si sgretolano lasciando che i pezzi di ruggine mi si conficchino nella pelle,stringo i denti e continuo fino ad arrivare in cima quando,posizionando male un piede rischio di scivolare,per mia fortuna Elly è sotto di me che afferra la mia gamba e mi spintona verso l'alto,in modo da potermi tirar su e scavalcare la recinzione finendo nel giardino della villa,con le mani totalmente rosse e con qualche ferita sanguinante. Poi è il turno di Elly,fa ciò che ho fatto io e mi raggiunge.