Mille baci sotto al sole || Niall Horan

Prologo

Sai quel momento in cui tutto può andare storto?
Quel momento in cui ti rendi conto che la tua vita, è solo una grande schifezza?
Volete sapere una cosa?
Io lo amavo e lo amo tutt'ora, nonostante tutto, nonostante tutti. Amo quei capelli biondi, i suoi magnifici occhi azzurri. Azzurri come l'oceano. Come una serata calma d'estate, il tramonto al mare, e tu sei lì che guardi i suoi occhi, anche se hai l'oceano davanti. Mi hanno sempre detto che non sono una tipa sdolcinata. È vero. Ma lui per me era tutto. Era qualcosa che non si può spiegare. Tipo quando la mattina ti svegli, ma sai che devi andare al bar con una tua amica e ti alzi tutta contenta perchè sai che ti divertirai un mondo. Oppure quando è l'ultimo giorno di esami e dopo avrai l'estate davanti. E vorrai farla tutta tua. Perché sai che troverai qualcuno che ti accetterà per come sei davvero.
Mi sono sempre chiesta come si superi una rottura.
Col tempo ho capito che una rottura non è come si racconta nei libri.
Una rottura ti lacera, ti distrugge, ti fa a pezzi.
Una rottura non è niente di poetico, una rottura non è un coltello nel petto.
Una rottura non si risolve con del gelato, con una dormita, o con una giornata con le tue amiche. No.
Una rottura ti rompe tutta, è come se ti buttassero a terra e ti riempiono di botte.
Non riuscivo a vivere senza di lui. No. Non ci riuscivo proprio. Ne ho superate tante nella vita. Troppe. Ma lui mi rendeva felice. E, come tutte le cose belle nella vita, scivola via, senza contegno. Senza andarsene piano piano. No tutto d'un fiato se ne va. Ecco io mi sentivo delusa, ci eravamo fatti tante di quelle promesse che, pensavo le mantenessi. Dovevamo essere l'eccezione. Probabilmente molti di voi ci sono passati. Inizia con due persone innamorate. Vi fate un sacco di promesse. Vi ripetete che siete diversi dagli altri, l'eccezione. Per un paio di mesi fate lunghe chiacchierate ed ogni argomento sembra nuovo ed eccitante. Un modo per conoscersi a un livello più intimo. Poi lentamente, così lentamente che quasi non ve ne accorgete, le chiacchierate lasciano il posto a chiamate perse e messaggi pieni di risentimento e alla fine arriva il giorno in cui ammettete che, no, non siete l'eccezione.
Ecco tutto questo eravamo noi. Non eravamo l'eccezione.
Noi eravamo come tutti gli altri. Perché lui voleva lei.
Solo lei.
Ora vi racconto la nostra storia, dall'inizio.

 -Alice.