Ice skating/clintasha

654 41 15
                                    

La piccola Lily Barton era abituata a vedere la neve. Quando,con i suoi genitori, andavano in Russia o a Budapest la vedeva spesso. Ma ammirare Manhattan e Central Park imbiancati era stupendo. A cinque anni era già una promettente mini-spia. Come poteva non esserlo? I suoi genitori erano i migliori agenti che lo Shield abbia mai avuto,viveva con supereroi e dei ed era cresciuta con Phil Coulson e Melinda May come "nonni". Per questo non gli fu difficile sgattaiolare in camera dei suoi genitori senza fare il minimo rumore.

Clint e Natasha non potevano essere colti di sorpresa da nessuno. Se andava così potevano morire. C'era solo una persona che riusciva a farlo,la loro piccola Lily. La quale aveva deciso che poteva tranquillamente saltare sul letto dei genitori. Le spie scattarono a sedere. -Аппетитный, что ты делаешь не спишь?- (Piccolina,che ci fai sveglia) chiese Natasha alla biondina davanti a lei. -есть снег, мама!- (c'è la neve mamma!). Clint stava cercando di seguire la discussione in russo delle sue donne,con non poca difficoltà visto che dieci secondi prima stava dormendo. -Andiamo! Voglio andare a pattinare!-. Finalmente Lily tradusse i suoi pensieri anche a lui. -Lily,ma sono le 8 del mattino,è domenica. Non possiamo andarci più tardi?- chiese esasperato il padre. -No papà. Ci voglio andare ora.- disse la bimba sull'orlo delle lacrime. Lily era praticamente l'esatta copia di sua madre,solo con i capelli biondi. Quindi,di conseguenza,anche gli occhioni da cucciola che stava facendo ricordavano a Clint sua moglie. E non ce la faceva proprio a resistere. Si giró verso Natasha,che annuì alzando gli occhi al cielo. Quando sua figlia si metteva in testa qualcosa non le faceva cambiare idea nessuno. Бог, что выглядело как ей в этом (Dio quanto le assomigliava in questo) pensó Natasha. -E va bene! Vestiti che andiamo!- sospiró la donna. Lily scattò in piedi prendo per mano i suoi genitori,trascinandoli giù dal letto.

Nel salone incontrarono Pepper. Clint e Nat le rivolsero uno sguardo di supplica in risposta al quale la signora Stark mimó un "mi dispiace" con le labbra per poi continuare verso il suo ufficio. Natasha andò in camera di Lily per aiutarla a vestirsi mentre Clint andò a farsi un caffè. Almeno sarebbe stato lucido sui pattini.
Dopo essersi preparati si avviarono verso Central Park.

Il cuore verde di New York era già affollato alle 9 del mattino. La famigliola camminava tranquillamente tra i sentieri di Central Park.
Si avviarono verso la pista e noleggiarono i pattini. Lily ,appena messo piede sul ghiaccio,aveva iniziato a volteggiare disinvolta sulle lame. Natasha le aveva insegnato alcune figure quando erano andati in Russia due anni prima. Le venivano semplici anche grazie al fatto che lei studiava danza classica. Era impossibile distogliere lo sguardo da Lily. Soprattutto dopo che la madre l'aveva affiancata.

-Anche tu sei stato buttato giù dal letto?- si sentì chiedere Clint mentre stava ammirando le sue donne. Si voltò e si ritrovò davanti Grant Ward e Skye. -Eh già amico ma almeno io sono stato svegliato da una bimba di cinque anni.- rispose ridendo Barton alludendo al fatto che loro due non avevano figli,era certo che a svegliare Ward era stata Skye. Grant borbottò un almeno mi capisci prima di essere trascinato verso il centro della pista dalla sua ragazza. Clint si voltò e raggiunse Natasha e Lily per esibire anche lui le sue doti sui pattini...

Nota autrice
Eh si sono cocciuta quindi continuo
Commentate,anche se non vi piace almeno so come migliorarmi.

Marvel one shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora