un Ti Amo confonde

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- andiamo a prenderci qualcosa di caldo?- propone accarezzandomi la schiena
Alzo la testa, trovandomi davanti a quei suoi grandi occhi marroni
- dovrei andare da un'altra parte - gli accenno ricordandomi dell'impegno con Sascha
- ti posso accompagnare? - chiede rendendosi disponibile
Emetto un respiro profondo, forse è giunto il momento di chiarirmi con lui, mi ha salvato la vita credo che la mia fiducia è stata conquistata a pieni voti
- ti ricordi l'evento della fermata? Lì ti avevo esplicitamente detto che ho già troppi problemi e..... mio fratello è uno di quelli - gli introduco l'argomento
Il ragazzo appoggia una mano sulla mia guancia accarezzandola con il pollice mentre mi mostra un sorriso splendente
- non sei obbligata a dirmelo - mi tranquillizza
Attraversiamo qualche minuto di silenzio
- il distretto di polizia, è quello il luogo dove risiede mio fratello - ammetto a sguardo basso
- ti ci porto io - afferma sicuro di sé prendendo le stampelle per aiutarlo ad alzarsi
- e il ginocchio?- chiedo preoccupata
- se ne farà una ragione - scrolla le spalle
Lo seguo in un parcheggio quasi del tutto isolato, camminiamo fino ad una piccola macchina nera, il ragazzo mi incita a salire ed io accetto.
- tu hai perso qualcuno di caro, vero?- chiedo con un minimo di attenzione nei suoi confronti
Si ferma, una mano è sul volante, l'altra contiene le chiavi con cui sta avviando il motore mentre gli occhi sono fissi su di me
- come fai a saperlo?- mi chiede leggermente infastidito tornando a fare le azioni iniziali
- dal modo in cui mi hai trattata, si vedeva che hai perso qualcuno di caro, credo un fratello - intuisco guardando il paesaggio che mostra il finestrino
- basta - afferma zittendosi per tutto il resto del percorso
Gli sfioro con due dita il braccio notando le sue occhiate infastidite
- volevo solo farti capire.... che da questo punto di vista solo l'unica che ti può capire - gli spiego facendogli cambiare espressione
- questo lo sapevo già, ma.... preferisco non entrare nei particolari - sospira accostando la macchina
Mi accorgo guardando fuori che siamo già arrivati, gli lascio un caldo bacio sulla guancia ed esco dalla macchina richiudendo lo sportello alle mie spalle
- Lara aspetta - attira la mia attenzione la voce del ragazzo
Mi giro notando Salvatore venire verso di me
- che succede?- chiedo preoccupata
- ti va di incontrarci più tardi?- mi chiede speranzoso
- per me va bene - annuisco
- ti passo a prendere, magari sotto casa?- chiede passandomi il telefono
Lo prendo digitando il mio indirizzo e il numero
- tieni - affermo ridandoglielo
Mi sorride e torna all'interno della macchina
- a dopo -
Lo saluto per poi salire le scalette.
All'entrata del distretto di polizia non trovo stranamente Stefano ma cerco di non farmi domande.
Seguo le vecchie indicazioni, raggiungendo quelle solite sbarre ma all'interno di esse non c'è nessuno.
Aspetto il suo arrivo appoggiando con le spalle al muro mentre controllo le notifiche apparse sul display del telefono

.....

Due uomini gli tolgono le manette
- entra - gli impongono spingendolo dentro
Richiudono le sbarre che fungono da porta e se ne vanno ridacchiando, seguiti dalle mie occhiate minacciose bei loro confronti.
- Sa - lo tranquillizzo con la mia fievole voce
Mi posizione davanti a lui ancora a terra dolorante
- Lara, che ci fai qui?- chiede completamente rintontito dalla botta
Porto una mano fra i miei lunghi capelli
- me ne ha parlato Stefano - gli rispondo abbassando lo sguardo al suono di quel nome
Sascha rimane a fissarmi
- ti ha raccontato del patto.
Del fatto che lui mi ha fatto uscire un giorno da questo posto per parlarti, poi lo trovo a baciarti...- introduce
Seguo il suo discorso annuendo
- non lo conosci bene, può diventare ossessivo - mi avverte massaggiandomi la spalla malmessa
- ti fa così male? Vuoi un massaggio?- chiedo in tono premuroso
- magari - mugola avvicinandosi alle sbarre
Mi siedo avanti a lui posizionandogli una mano sulla spalla dolorante, muovo il pollice e l'indice in senso orario
- fa male?- chiedo ripetendo il movimento più volte
- si - geme sofferente
La sua espressione non è delle migliori, alzo lo sguardo intravedendo il suo, apre la bocca mormorando una frase incomprensibile.
Porta una mano dietro la mia nuca avvicinandomi a lui, le sue labbra si scontrano con le mie in un bacio breve

Ehilà!
È da un paio di giorni che non pubblico, sono un po' impegnata. Grazie comunque del sostegno e della pazienza.
Ricapitolando:
- Lara e Salvatore si devono incontrare più tardi
- Stefano è scomparso è ossessionato dalla sua ragazza
- Sascha a confessato il suo amore per Lara

La ragazza è piuttosto confusa
- resta con Stefano o lo lascia?
- rifiuta Sascha o ricambia?
- si confida con Salvatore?

Le risposte potrebbero essere il prossimo capitolo.
Un bacio❤️ //aly

Amore dietro le sbarre || Mates ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora