Amici o fidanzati?//fan fiction STYDIA

Amicizia

Appena la riconobbi li, seduta su una panchina da sola corsi subito da lei e mi ci sedetti accanto.
Qualche secondo dopo Jennifer si girò verso di me così non potei fare a meno di abbracciarla.
Immediatamente Jennifer iniziò a piangere disperatamente così, dopo un po'di abbracci, dolce parole e pacche sulla spalla le chiesi:"che ti é successo?"
Ormai é da circa 6 mesi che i genitori di Jen stanno avendo diverse divergenze, continuano a litigare e hanno deciso di divorziare...questo è un periodo molto difficile per Jen quindi immagino che sia per questo che sta così.
"D-D-D..Daniel mi ha lasciata...."
Appena mi disse questa frase non potei fare a meno di fare un sospiro di sollievo: meno grave del previsto fortunatamente.
Daniel era il ragazzo che Jennifer aveva conosciuto all'aeroporto questa estate, si erano sentiti per qualche mese e dopo un po' hanno iniziato a frequentarsi seriamente, per quel che ho capito sono stati insieme circa 3 mesi, anche se fra alti e bassi continui, dato che Daniel é di Londra e Jen di New York e quindi c'erano diversi problemi dovuti alla distanza.
"Io lo amavo, lo amavo davvero, e lui con una cavolo di chiamata mi ha detto che non stava più bene con me, che la distanza era troppa, che non poteva funzionare e tutte le solite cavolate....PERCHÉ?!?! Anche prima c'erano questi problemi eppure non si é mai lamentato
, perché proprio ora, in questo terribile periodo doveva accorgersene, PERCHÉ?!?!"
"Jen sinceramente non lo so, l'unica cosa che so é che é un vero idiota a farsi scappare una ragazza bella e simpatica come te, la distanza non c'entra nulla te lo dico io,c'entra solo la sua poca intelligenza!"
Dopo questa frase dalla bocca di Jennifer uscì una piccola risatina così capii di essere riuscita a farla stare meglio.
"Grazie" mi disse.
Io la abbraccia e le sussurrai:"Il potere dell'amicizia!"
Ci alzammo dalla panchina e iniziammo a fare due passi, così iniziai a raccontarle la discussione avuta poco prima con Michael e lei subito mi diede dei consigli.
Raggiunta casa sua la abbraccia e la ringraziai e lei mi sussurrò:"Il potere dell'amicizia!".
Io mi misi a ridere, la salutai e mi diressi subito a casa: erano già le 18.00!