Michael

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Questo invece é Michael. Eh già...
Michael è il mio migliore amico, a lui posso dire qualsiasi cosa, anche fatti super imbarazzanti, perché so che lui non mi giudicherà mai.
Io e Michael ci conosciamo dalla nascita, non lo dico per far intendere che ci conosciamo da tanto tempo, ma letteralmente ci conosciamo da quando siamo nati!
Mia mamma mi ha fatta nascere il 15 gennaio del 2000 ma rimase parecchi giorni in ospedale per dei controlli dato che all'epoca aveva una malattia ma non so bene di che cosa si trattasse...comunque il giorno dopo la mia nascita raggiunse l'ospedale un'altra donna.Maggie.
Maggie é la madre di Michael, una donna fantastica ma davvero molto sensibile.
Maggie partorì Michael due giorni dopo la mia nascita, quindi il 17 gennaio 2000.
Anche loro dovettero rimanere in ospedale per parecchi giorni dato che Michael era nato circa un mese prima del previsto e quindi aveva bisogno fare diversi controlli.
Quando Maggie partorì la misero in camera insieme a mia madre, così iniziarono a conoscersi e a diventare buone amiche, rimasero in contatto anche dopo l'uscita dall'ospedale e di conseguenza io e Michael iniziammo a diventare buoni amici.
Michael é sempre stato un ragazzo molto amichevole, sicuro, pazzo, testardo, vivace...insomma una persona meravigliosa.
La sua vivacità però si spense una sera mentre eravamo ad una festa di compleanno, é successo circa due anni fa...erano circa le 23 di sera ed eravamo a casa di un nostro amico per festeggiare i suoi 14 anni quando ad un tratto Michael ricevette un messaggio e senza avvisare nessuno se ne andò.
Appena mi accorsi della sua scomparsa iniziai a chiamarlo mille volte ma niente, lui non rispondeva.
Odiai il modo in cui si comportò e quando finalmente mi richiamò il giorno seguente non lo feci nemmeno parlare che iniziai ad urlargli contro, senza accorgermi che stava piangendo...
Appena me ne resi conto cercai di farlo parlare ma le uniche parole che riuscì a dirmi furono:"vieni in ospedale...ti prego."
Chiusi subito la chiamata e raggiunsi l'ospedale il prima possibile.
Appena entrai vidi Michael seduto per terra, con le mani nei capelli che piangeva disperato...mi indicò la porta dietro di lui così allungai lo sguardo e vidi suo padre disteso sul letto dell'ospedale con delle infermiere intorno che tristi staccavano i diversi tubicini attaccati al corpo senza vita di Roger, il padre di Michael.
La sua morte cambiò completamente il mio migliore amico: iniziò ad uscire sempre meno, cominció a prendere dei pessimi voti a scuola, divenne sempre più scontroso e pessimista, tanto che molti dei ragazzi che lui credeva amici se ne andarono, mentre fortunatamente altri come me rimasero al suo fianco, aiutandolo ad andare avanti.
Purtroppo ancora adesso non ha superato completamente il lutto, e non mi aspetto che lo faccia perché so che perdere uno dei genitori è difficile, ma voglio continuare ad aiutarlo finché non capirà che la vita è fatta anche di dolori, e che lui non ha fatto nulla per meritarsi questo, semplicemente è la vita.
Io e Michael abbiamo un ottimo rapporto ma com'è normale che sia litighiamo a volte, ma non come glia altri purtroppo, non su cose stupide come "mi dovevi dire che andavi a Londra", ma discutiamo su cose un po' più importanti, tipo la gelosia...volendoci molto bene abbiamo entra vi paura che l'altro soffra, quindi a volte ci troviamo l'uno contro l'altro perché vogliamo solo essere felici, non so se avete capito.
Ultimamente però per fortuna non litighiamo più su questo argomento, perché nè io nè lui siamo attratti da qualcuno in particolare, almeno credo...
Spazio autrice
Ciao a tutti, come state? Anche oggi nuovo aggiornamento, anche oggi con la presentazione di un personaggio, ma vi prometto che il prossimo capitolo darà inizio ad una storia molto intensa.
Baci😘

Amici o fidanzati?//fan fiction STYDIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora