Gone Gone Gone

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Dedico questo capitolo a tutte quelle Angels che hanno letto attentamente e con passione la mia storia. Solo alcune di voi riusciranno a scorgere quei piccoli dettagli, suggerimenti che ho lasciato con cura in ogni capitolo, in ogni citazione, in ogni titolo ed in ogni copertina.  Spero amerete questo capitolo tanto quanto lo sto amando io.

"I love you long after you gone gone gone..."  *
-Cit. Phillip Phillips | The Amazing Spiderman vs Electro (soundtrack)

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"The dreams in which I'm dying are the best I've ever had."
-Cit. Mad World | Gary Jules | Donnie Darko (soundtrack)

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Piccola nota d'autore: è molto importante che ognuna di voi legga con attenzione fino alla fine.
-Val xx

GENNY'S POV:

Avevamo appena raccolto tutte le nostre cose per andare via quando il cellulare di Justin iniziò a squillare.

"Yo!" Rispose. Doveva essere Scott, Justin rispondeva così amichevolmente al cellulare solo a due persone; ed una di quelle due ero io.

Il resto delle volte si limitava ad un 'che c'è?' in tono seccato.
Mi faceva ridere tutte le volte.

"Ho capito." Parlò al cel. "Si, ma ora sono con Genny..." sbuffò "di cosa stai parlando?" Improvvisamente puntò il suo sguardo nei miei occhi, paura.

"Ora ne parlo con lei" continuò a guardarmi mentre il cipiglio sulla sua fronte si faceva sempre più profondo.

Alzai le sopracciglia impaziente.

"Scott è qui davanti a me, ha sentito tutta la conversazione come faccio a non dirgli che me lo hai detto tu?!" Roteò gli occhi al cielo.

Oh no.

Assottigliai gli occhi e guardai Justin per fargli capire che ero arrabbiata con Scott.

Justin ridacchiò appena "amico credo che ti ucciderà!"

"Può contarci." Dissi.

Justin allontanò il cellulare dell'orecchio e mise il vivavoce.

"Scusa Genny, non avevo scelta, poi ti spiegherà Justin, ora non odiarmi." Parlò velocemente ed io guardai Juss in cerca di spiegazioni.

"A dopo." Salutò Justin prima di chiudere la chiamata.

"Di cosa parlava?" Chiesi.

"Mi devi dire qualcosa Gen?" Mi venne pericolosamente vicino.
Conoscevo quello sguardo.

"Ehm... beh ecco..." balbettai.

"Si. Vero?" Finì lui per me.

"No!" Protestai inutilmente. "Cioè... forse... si." Rinunciai.

"Avanti Angel sappiamo entrambi che non puoi mentirmi, parla." Il suo sguardo fisso nei miei occhi.

"Ah si!" Feci finta di ricordarmi. "Hailey e Dean vengono a cena da noi il prossimo weekend." Sorrisi.

SHIVER (Sequel di IMPERFECT) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora