ABDULLAH ~ la storia di Roberta e Co.

SONO VIVI!!!!!!

Nel video qui sopra si può intuire il livello di intelligenza dei nostri protagonisti, equivalente a quella dell'igloo di pingu.

RACCONTO N. 2:  IL MONDO DI FRAGOLE.

Mela la Bomba camminava lungo una strada deserta. Le foglie secche volavano sopra la sua testa, rendendo la scena molto tumblr.

Deve essere autunno, pensò. Era stata rinchiusa in casa per otto anni e a malapena sapeva cosa fosse l'autunno.

- AOH! E STATTE ATTENTA! TE STAVO PER INVESTI' - disse amorosamente un passante nella sua auto.

- OH MA BRUTTO COGLIONE! VIENIMELO A DIRE IN FACCIA! - rispose Mela la Bomba.

Quasi tramutandosi in Hulk, Mela fermò l'auto, tirò fuori il passante prendendolo dal colletto della camicia e iniziò a prenderlo a pugni, fino a quando non diede il suo ultimo respiro.

Missione compiuta.

Improvvisamente, apparvero il diavoletto e l'angioletto. Avete presente quelli che si vedono nei film e che danno consigli ai personaggi? Sì, proprio quelli.

- Mela... vai a comprarti un gelato! - disse il diavoletto.

- no! Il gelato ti fa venire la malaria! - disse l'angioletto.

- ma... che cazzo dici? - chiese mela la bomba.

- fidati: Non fidarti di nessuno - continuò l'angioletto.

- per me, invece, è la cipolla... - disse il diavoletto.

Ok, forse era meglio non raccontare di questa scena molto inutile, però a me il diavoletto e l'angioletto sono sempre piaciuti e io... be... ecco... va non importa.

Andiamo a vedere le cose importanti! Nel frattempo ( "in the fracktemp" per Martina quanto so' bella ) figa profonda, stranamente resuscitata, passava per quella via dopo essere passata a casa di sua nonna.

Era andata a raccontare alla sua amata nonnina che avevano ucciso Pippo compiendo nobili imprese che nemmeno Obama ci avrebbe creduto. Come punizione per aver detto una bugia, la nonna la costrinse a mangiare 18 Kg di pasta, 73 Kg di parmigiana, 49 Kg di sufflé e la costrinse a mettersi nuda sul terrazzo a gridare "IMMENSO GIGI, IO TI AMOOO!!"

Infatti Pippo non era morto grazie a loro, be in un certo senso si, ma non era stata loro intenzione: quando le protagoniste sono morte, Pippo aveva fatto una risata malefica, ma gli era andata di traverso la saliva ed è morto.

Mela la Bomba, quando vide Figa profonda, rimase scioccata.
Sia l'angelo che il diavolo le dicevano di cambiare strada perché anche solo guardare la roberta non era cosa buona e giusta, ma a lei non gliene fregava proprio un cazzo e rimase ad osservare la "donna" per più di dieci secondi.

Figa profonda se ne accorse e ricambiò lo sguardo con un occhiata di fuoco. No, ma proprio letteralmente: dai suoi occhi usciva il fuoco.

- che puzza di bruciato... - disse mela con aria minacciosa.

- ah si? Probabilmente è il tuo culo che fa flatulenze infuocate... - la provocò Roberta.

- Non giocare con il fuoco... - mela usò questa metafora per dire di non provocarla, ma figa profonda fraitese (il mio correttore mi corregge "fraitese" con "francese" e dato che sta cosa mi piace riscriverò la frase: mela usò questa metafora per dirle di non provocarla, ma figa profonda francese).

- l'hai voluto tu... -

TO BE CONTINUED...