- Eh no io non so proprio cosa regalarle... una cosa non va bene, l'altra nemmeno... no davvero, io non so proprio cosa regalarle... io volevo prenderle una cosa però poi alla fine non so proprio cosa regalarle... che poi, io dico, prenderle un pony no eh? E invece non so proprio cosa regalarle... - ecco questa è figa d'oro, ovviamente resuscitata, che sta delirando sul regalo da fare a minchia lunga per il suo compleanno... la cosa veramente triste è che è tratta da una storia vera. Sì, esatto, in questo momento giulia vongola sta inviando una sfilza di audio su WhatsApp per parlare del regalo da fare a Francesca taglia i retti e dopo ogni parola ci aggiunge un insignificante "non so cosa regalarle", ma che te lo devo io? Espandi la tua immaginazione, amplia la tua mente e comprale un gelato!
Alle nostre protagoniste era arrivata la strana notizia di un uomo morto a causa di una mestolata e rimasero molto colpite da questa storia misteriosa, tranne chiara la bandana, a chiara la bandana non gliene fregava proprio un cazzo...
- dobbiamo scoprire cosa succede! -
- Ok. -
Che scena emozionante...
Dopo diciotto mesi arrivarono sulle Alpi, ma il monte Alberto si trovava sugli Urali, quindi decisero di lasciare stare perché non avevano più voglia di fingere di essere la banda investigativa di scooby doo...
Andarono al circolino a prendersi una carbonara... però dovete sapere che figa d'oro e figa profonda si presero a botte. Infatti, le due si annoiavano molto e avevano deciso di litigare un giorno sì e uno no. Il motivo di queste litigate non è mai stato molto chiaro per nessuno, tranne per minchia lunga, che a quanto pare fa parte dell'FBI e noi non ne siamo a conoscenza (anche questo è tratto da una storia vera: a quanto pare le due fighe non riescono più a vivere senza litigare tre volte all'ora)...
Signorina Taglia i Retti, approfitto di questa situazione per farle un discorsetto: IO sono il NARRATORE con la FOCALIZZAZIONE ZERO, quindi devo sapere TUTTO! Se fai parte di FBI o CIA io devo saperlo altrimenti non posso fare il mio lavoro e non mi pagano e se non pagano me io non posso pagare nemmeno te... quindi ti conviene presentarti al prossimo appuntamento col mio pusher e raccontarmi tutto altrimenti non ti do né la paga né la LSD...
Torniamo a noi! Um... em... um... questi sono quei momenti in cui non so cosa scrivere e inizio a sparare cazzate... non che tutto ciò che ho scritto non sia una cazzata, ma... ecco... sì, insomma, avete capito...
A fermare la rissa tra le due fighe, arrivò una ragazza. Martina la cretina la ringraziò, ma la povera ragazza era ancora rimasta scossa dall'invasione di polli di qualche racconto prima ed era un po' confusa.
- grazie buon uomo. - disse infatti.
La donna sembrava offesa - non badare a lei, non ci sta molto con la testa. - La rassicurò mela la bomba.
La ragazza annuì, ancora più confusa di Martina.
- Ti ringrazierò io al suo posto: grazie buon papavero... -
La donna girò i tacchi per scappare dalle nostre protagoniste andicappate.
- Aspetta! Mio piccolo papaverello! Non ci hai nemmeno detto il tuo nome! -
La ragazza si girò lentamente - Alessia la badessa... - disse.
TO BE CONTINUED...
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ABDULLAH ~ la storia di Roberta e Co.
Terrormentivano quando ti dicevano che la vita è bella... mentivano quando ti dicevano che devi lottare e raggiungere i tuoi sogni... mentivano quando ti dicevano che la vita è come una scatola di cioccolatini ( a meno che non lo abbia detto Putin ). Rob...