× My Downfall ×

Capitolo 3

              (Nella foto Diarra) ✨

<<Devo raccontarti tantissime cose!>>

<<Idem>> rispondo ridendo.

<<A proposito, dannata stronza! Mi chiami solo quando hai bisogno eh.>> dice fulminandomi con lo sguardo.

Spalanco la bocca.

<<Cazzo spari? Ma quando mai?>> chiedo basita.

Lei spalanca la bocca a sua volta.

<<Stai scherzando spero! Ti ricordo che circa 5 non so 3 mesi fa, mi hai chiamata dicendo che hai bisogno dei miei poteri da strega per ingannare dei ragazzi\vampiri  fingendo di essere loro cugina, per poter iniziare la tua missione. E ti ricordo ancora che in quel periodo mi hai anche chiesto di crearti un sosia perché non avevi lo sbatti di andare da loro.>> dice infuriata.

Questo non doveva dirlo...Non in presenza dei miei cani.

Questo doveva rimanere un segreto.

<<COSA???>> urlano i miei cani, sconvolti.

Oh cazzo.

<< Reina la vipera...Non dirmi che non gliel'hai detto il fatto che all'inizio hanno vissuto con un sosia, e alcuni di loro hanno bevuto il mio sangue, e non il tuo.>> dice facendo la finta faccia innocente.

Dannata stronza! la fulmino con lo sguardo e lei lo distoglie.

<<Reina...Ci spieghi cosa sta succedendo?>> chiede Luigi.

Sempre a chiedere lui eh!

Sbuffo rumorosamente.

<<Torniamo a casa...Devo spiegarvi alcune cose>> dico alzando gli occhi al cielo.

Non faccio in tempo a sbattere ciglio che mi hanno già teletrasportata, e ora sono a casa mia seduta sul divano con lo sguardo infuriato dei miei cani puntato addosso, Diarra che mi guarda sorridendo malefica, lucifero che guarda la scena totalmente disinteressato, la cagnaroles e melody che mi fissano in silenzio, e Mikah che mastica una cicca annoiato.

<<Puoi cominciare>> dice Gio duro.

Lo guardo male.

<<Oh senti ciccio , chiariamo subito il fatto che tu, a me, non dai ordini. Quindi vedi di abbassare la cresta>> dico glaciale.

<<Okay, okay come vuoi, ma parla per favore>> dice sbuffando.

Che palle.

<<Allora....Come ben sapete io devo compiere una missione, vero?>>

Annuiscono.

<<E tipo per farlo avevo bisogno di voi, quindi ho chiesto aiuto a Diarra che è una strega,di aiutarmi a manipolare le vostre menti facendovi credere che sono vostra cugina. Però non avevo voglia di venire, cosi le ho chiesto di creare un mio sosia. Nei primi giorni non ero veramente io, cioè le parti dove vi torturavo venivo personalmente ma le altre no. E avevate bevuto il mio sangue, non era mio, ma di diarra. Lei quando crea un sosia, quel sosia ha il suo sangue. Quando mi facevate soffrire, tutto quello non lo sentivo io, ma Diarra.>> concludo.

Rimangono a bocca aperta.

Poi scoppiano tutti a ridere dandosi degli idioti per non essersene accorti.

Ridono tutti.

Tutti tranne Andrea.

Si alza dal divano e esce sbattendo la porta talmente forte che penso si sia rotta.