Camminò sul marciapiede, la città ormai era vuota, arrivò di fronte a casa di Jin.
Aprì la porta ed entrò lasciando le scarpe all'ingresso, ricordò la prima volta che entrò in quell'abitazione, era tutto così bizzarro.
Camminò e vide che l'orologio sopra un comodino presente nel salotto segnava le 00:33 e si stupì, il tempo passava in fretta.
Camminò fino alla stanza vuota e chiuse la porta, si sdraiò, e guardò fuori dalla finestra, aveva saltato il pranzo e la cena, ma non gli importava, masticare era faticoso, e non gli importava del suo corpo.
Chiuse gli occhi, e si addormentò.Era tutto buio, lui correva senza sapere dove stesse andando.
Va a sbattere contro un muro, cade e si rialza, corre in un'altra direzione, un'altro muro.
Si ferma e vede Jin, inizia a corrergli dietro, rabbia e felicità si mescolano, le farfalle volano nel suo stomaco.
Jin continua a correre, Namjoon lo prega di fermarsi, ma invece il maggiore lo ignora, inizia a correre più veloce fino a sparire nel buio.
Il minore si accascia a terra a piangere, urla ma senza emettere suono.
Si sente una risatina, è strana.
Percepisce qualcuno che gli tocca la spalla e si gira, Jin.
Ha in mano le loro foto e le stà bruciando, il cuore del minore si distrugge.
Ha un sorriso felice stampato in faccia, le foto man mano stanno scomparendo.
Namjoon inizia a toccarle, a tentare di spegnere le fiamme con le mani. Dolore.
Jin continua a fissarlo, il suo sguardo cambia, sembra... Arrabbiato.
<<I problemi vanno risolti Namjoon>> gli disse, il minore rabbrividì.
Jin rise e sparì nel nulla, come i fuochi d'artificio che aveva visto Namjoon quella sera.Urlò in preda al panico e si svegliò, era mattina e il cielo era plumbeo, era evidente che stava per piovere.
Era agitato per il sogno, non voleva che Jin sparisse dalla sua vita.
Si alzò a fatica stanco di vivere, stanco di esistere.
Prese un'altra pasticca, camminò fino al salotto e guardò l'orologio.
Jin sarebbe dovuto arrivare verso sera.
A quel pensiero il minore strinse i pugni, e provò a calmarsi, doveva controllarsi.
Sospirò ed entrò nella stanza di Jin, si buttò sul letto e annusò il cuscino del suo ragazzo, aveva un profumo così intenso e buono.
Lo strinse a sè come se fosse Jin, e lacrimò, nonostante quello che avesse fatto quel ragazzo lui l'amava, in quel momento avrebbe voluto abbracciarlo e non lasciarlo più andare ma non erano insieme.
Chiuse gli occhi e si addormentò, quando sentì che qualcuno lo stava toccando, aprì gli occhi.
Jin.***Spazio autrice***
Salve, so che magari questa fanfiction non sia il massimo, infatti è durata anche molto poco, mi sa che il prossimo capitolo sarà l'ultimo.
Beh che dire mhh...
Buona lettura xD

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Fireworks {Namjin}
FanfictionNamjoon ha problemi di depressione per via di alcuni fatti riguardanti la sua vita privata, nel momento in cui sarebbe dovuto finire tutto qualcuno lo fermò. Questa è una Namjin una ship tra Namjoon e Jin dei BTS spero vi piaccia e buona lettura