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Quel giorno era trascorso in fretta, cenarono con un pò di sushi, niente di particolare.
Namjoon si sdraiò sul letto e iniziò a guardare il soffitto, Jin lo prese sulle spalle <<Che ci fai sdraiato qui? Andiamo a vedere le stelle!>> e poi uscì di casa in fretta e furia, attraversò un piccolo bosco, le foglie umide sbattevano contro i visi dei ragazzi ma questo non gli impedì di non arrivare fino alla collina.
Si sdraiarono e iniziarono a guardare le stelle.
<<Sono stupende, vero?>> disse Jin <<Già..>> rispose Namjoon, e poi guardò il ragazzo maggiore che stava lacrimando.
<<Che hai?>> gli si avvicinò ancora di più, e gli prese il viso fra le mani, Jin gli sorrise <<Stò ricordando dei bei momenti del passato, tutto qui>> ci fu qualche minuto di silenzio in cui si guardavano negli occhi intensamente, senza spiccicare parola.
<<I tuoi occhi assomigliano a questo cielo.. lo sai Jin?>> disse Namjoon e notò che il maggiore arrossì.
Si rimise a pancia in sù a guardare le stelle, <<Namjoon...>> disse il maggiore guardando le stelle, <<Si?>> domandò il minore <<Da quando ti ho conosciuto non faccio che pensarti>>
Namjoon arrossì, <<Se io avessi un mio cielo, e se ogni stella fosse un pensiero riguardante te, sarei lì a guardare il mio bel cielo stellato>> disse il maggiore con voce dolce, per poi avvicinarsi a Namjoon.
Si guardarono negli occhi, si amavano, eccome se si amavano.
I loro fiati si scontravano, e la luce della luna brillava sui loro visi.
Jin si avvicinò a Namjoon, i loro nasi si scontravano, e poco dopo la distanza si separò e le loro bocche si unirono.
Si strinsero in un'abbraccio, Jin rabbrividì per il corpo freddo di Namjoon, ma non si allontanò, anzi lo strinse ancora di più per riscaldarlo.
Il maggiore gli baciò la fronte, poi il naso, e poi la bocca, un bacio lento e piacevole.
Il minore sentì un'ondata di piacere e di calore nel corpo, il mondo prese colore e quel che sembrava freddo era diventato caldo, un caldo dolce e piacevole.
Namjoon voleva rimanere lì per sempre, sotto il cielo stellato tra le braccia di Jin.
Sentiva il respiro del maggiore sul collo, e sorrise contento, era il sorriso che forse non avrebbe mai più fatto, uno di quelli con talmente tanta gioia da ricordarseli per tutta la vita, da piangere ricordandoli, da volerli rivivere.
Accarezzò i capelli di Jin, erano così morbidi, lo strinse a sè, e guardò le stelle.
Ormai non gli importava di quante volte avesse sbagliato, di quante volte fosse caduto sulla strada della sua vita, proprio nel momento in cui era caduto l'ennesima volta, e non si alzava più, le ferite lo avevano distrutto, aveva l'anima in fiamme, proprio in quel momento arrivò Jin che lo rialzò.
Sorrise ancora e chiuse gli occhi, subito dopo si addormentò.
Si risvegliò e la cosa che notò è che era nel letto, ma Jin non c'era, si agitò e si alzò, <<JIN?!>> di fretta il maggiore entrò nella stanza con una padella in mano <<Cosa è successo?!>> aveva la padella alzata come per colpire qualcuno.
Il minore gli saltò addosso abbracciandolo <<Sei qui>> sorrise, e lo guardò.
<<Ieri sera il freddo ti ha fatto male?>> disse Jin ridendo <<Stavo preparando la colazione, oggi la facciamo all'americana>> disse per poi dare un bacio a stampo sulle labbra del minore.
Namjoon sorrise e si dirisse verso la cucina, il suo hyung si mise ai fornelli e iniziò a cucinare, <<Stasera a Seoul ci sarà un festa, ci andiamo?>> domandò Jin preparando delle uova strapazzate.
Namjoon non era stato a molte feste e ebbe qualche minuto di riverbero e poi si decise <<Va bene>> rispose.
<<Grandioso, rilassati ti divertirai>> disse per poi passargli un piatto di uova strapazzate e di bacon.
Si misero seduti e iniziarono a mangiare insieme, Jin gli avvicinò con un pezzettino di bacon preso con le bacchette <<Dì Aaaah>> disse sorridendo e Namjoon aprì la bocca <<Aaaaaah>> il maggiore gli mise il pezzetto di bacon in bocca e sorrise.

Fireworks  {Namjin}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora