Capitolo 9 - Cosa ci succede?

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Passò circa un mesetto e tra me e lui andava tutto magnificamente fino a quel maledetto giorno in cui uscii con Luca per una birra.
Andrea quel giorno si arrabbio da morire e scambio la mia amicizia con Luca in un tradimento nei suoi confronti.
Questo mi faceva davvero male.. e lui prese una decisione più grande di noi che cominciavamo già ad amarci.

Andrea: Mattia per favore, sparisci dalla mia vita.

Mattia: Andrea cosa stai dicendo?

Andrea: Che devi sparire, non voglio più vederti.

Le mie mani cominciarono a tremare, il petto cominciò a farmi male e gli occhi diventarono subito lucidi.
Quella sera Andrea mi lasciò per un suo pensiero.. lo riempii di messaggi dove gli dicevo che si stava sbagliando, che quello che pensava non era vero, gli dissi che in realtà io con luca non ci avevo fatto niente ma lui, dopo tutti quei messaggi mi rispose solamente che Luca era uno dei suoi migliori amici e non doveva permettersi di uscire con me.
Era geloso di me, questo lo capivo.. allora collegai un episodio successo ancor prima.
Luca prima che mi conoscessi con Andrea, ci provò con me.
Mi baciò ma la storia finì li.. e Luca glielo raccontò.. facendo due più due non aveva torto ma sbagliava a pensate quelle cose di me.
Andrea il giorno stesso, dopo avermi lasciato si incontrò con un suo vecchio amico.. ci fece sesso fino allo sfinimento e il bello è che me lo disse il giorno dopo, quando mi mandò il messaggio del buongiorno.

Andrea: Buongiorno Matt, sono Andrea.. mi manchi, mh?
Ieri ho fatto un'enorme cazzata.. ricordi del mio vecchio amico? Quello conosciuto in un bar? Ecco, ci ho fatto sesso sfrenato.

Mattia: Mi fai schifo.

Riuscii a rispondere solo questo.. mi disse anche che lo aveva fatto perché pensava veramente io avessi fatto qualcosa con Luca ma non era comunque un buon motivo.
Dopo pochi minuti me lo ritrovai dietro la porta di casa.
Quando aprii mi corse subito in contro e dopo essere entrato sentii la porta sbattere, l'aveva spinta col piede.
Mi prese il viso tra le mani e cominciò a baciarmi le labbra.
Non era il suo sapore, non riuscivo a crederci ma non riuscivo neanche a staccarmi da lui.
Cominciai a sentirlo mio di nuovo quando mentre continuava a baciarmi sentii le sue lacrime scivolare sulle mie labbra allora portai piano le mani sui suoi fianchi e strinsi il suo corpo al mio.

FINE NONO CAPITOLO.

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