The Slave

Capitolo 21

Quando i miei piedi toccano il suolo spartano un sorriso mi si forma sul viso, corro verso la città, ma quando arrivo davanti agli opliti che proteggono il perimetro di Sparta, mi fermo
-"Chi sei?" mi domanda freddo uno loro di loro
-"Mi chiamo Iris...sono la figlia di Delio..."
Sento una voce chiamarmi
-"Iris...figlia mia" vedo mio padre corrermi incontro,lacrime di gioia mi rigano il viso, gli salto in braccio
-"Sei ancora vivo?...e gli altri? Astinos dov'è?"
-"Iris...sono l'unico ad essere tornato...e tu invece? Dove sei stata, pensavo fossi morta"
-"Padre mi sono succese tante cose...sono diventata la regina di Babilonia..."
-"Si ho sentito di una ragazza greca che ha sposato il re Serse, ma mai avrei pensato fossi tu...andiamo a casa mi racconterai tutto davanti al fuoco"

Con un calice di vino, seduta davanti al fuoco di casa, racconto tutto a mio padre
-"Perché sei tornata?"
-"Serse attaccherà la flotta greca a Salamina...non sono riuscita a convincerlo ad abbondare la sua vendetta...quindi combatteró contro di lui"
-"Ma Iris..."
-"L'amore per la mia Sparta e per i miei fratelli è più grande di quello che nutro per lui..."
-"Gli insegnamenti di quando eri piccola sono serviti a qualcosa..."
Sorrido mentre mi accarezza una guancia
-"Quando si parte?"
-"Tra quattro giorni, la regina ha finalmente deciso di partecipare alla battaglia"

È il giorno della partenza, metto un top e una gonna corta, lo scudo e la spada di mio nonno, mio padre bussa alla porta della mia stanza
-"Iris...è ora"
Usciamo di casa e ci uniamo agli altri
-"Iris...è un onore averti qui di nuovo...devi raccontarmi un po di cose lungo il viaggio"
-"Si mia regina..."
Siamo in mare da due giorni, tra poco dovremmo arrivare, mi mancava la mia gente, poter essere me stessa
Sento una mano sulla spalle
-"Sono felice che tu sia tornata Iris"
-"Grazie Anthimos"
Anthimos è un ragazzo di 25 anni, alto, muscoloso, il tipico spartano, occhi azzurri come il cielo, capelli castani e la barba curata, davvero un bel ragazzo, era un amico di Astinos
-"Quando vedrai tuo marito, rimani cattiva bambolina "
Rido abbracciandolo, da dietro le sue spalle vedo mio padre farmi l'occhiolino, alzo gli occhi al cielo e vado da lui
-"Anthimos sarebbe il marito ideale per te"
-"Lo so padre...lo so"

Iniziamo ad avvicinarci alle navi persiane, la regina ci parla di libertà, di giustizia...di vendetta....per suo marito e per il nostro re,la nostra nave si scontra con la poppa contro la nave persiana, inizia la battaglia.