Experiment○Yoonmin●

×Jungkook×

[Jimin]

Il giorno in cui incontrai Jungkook era un giorno di sole.
Eravamo molto piccoli.
Il suo sorriso mi contagiò fin da subito.
Papà venne da me e mi chiese se mi sarebbe andato bene avere un nuovo fratellino e una nuova madre.
Io annuì.

Non avevo mai conosciuto mia madre per cui non potevo provare nessun sentimento per lei, tranne che un forte senso di ammirazione.

Volevo tanto un fratellino e quando incontrai Jungkook, pensai che lui fosse il fratellino perfetto.
Non stavamo mai separati, ovunque fosse uno, c'era sempre anche l'altro.
Ci volevamo molto bene, ci amavamo.

Crescendo però mi accorsi sempre di più che l'amore che provavo per lui non fosse semplice amore tra fratelli, no, era di più.
Certo non eravamo veri fratelli, ma eravamo tutti e due sicuri che nessuno, nella casa dove abitavamo, l'avrebbe presa bene.
Per prima cosa, eravamo tutti e due maschi.
Seconda cosa, pure fratelli.

Il giorno in cui mi accorsi di amare Jungkook, fu il giorno del suo diciassettesimo compleanno.

Avevamo tutti e due bevuto molto e lui si avvicinò a me, un po' troppo.
Mi guardò con quei suoi occhi profondi e luccicanti.
Era sera, in quella casa non vi era nessuno, nessuno tranne noi due, tranne i nostri occhi ed i nostri cuori.

Lui mi aveva spinto sul suo letto, si era messo sopra di me e continuava a fissarmi, a mordermi l'anima.

"Che fai Jungkook?" Chiesi io sottovoce.
"Non dirmi che non provi ciò che io provo per te?" Mi chiese lui avvicinandosi al mio orecchio.
Io trattenni il respiro e se fossi morto in quel letto sarei stato felice.
"J-jungkook... io ti amo." Balbettai io.

Lui sorrise per poi passare la lingua sulle sue labbra.
"Pure io, hyung." Concluse lui.

Si avvicinò alle mie labbra e vi appoggiò sopra le sue, iniziò a mordermi, a leccare lembi della mia pelle arrossandola e marchiandola.
Io ansimavo, trattenevo il respiro, strizzavo gli occhi e desideravo di più.

Così travolsi Jungkook, mettendomi sopra di lui.
Mi sfilai la maglietta, Jungkook portò le sue piccole dita a sfiorare la mia pelle, procurandomi brividi per tutto il corpo.
"H-hyung... ti voglio." Mi disse.
E io persi la ragione.

Gli sfilai la maglietta, iniziai a lasciare baci umidi per tutto il suo collo per poi soffermarmi a morderlo.
Passai la lingua sul suo corpo, scendendo lentamente fino a raggiungere la cintura dei suoi pantaloni.

Lo sentivo ansimare e muoversi chiedendomi sempre di più.
Io lo accontentai.

Gli sfilai anche la cintura, i pantaloni ed i boxer che erano diventati troppo stretti per lui, avevano iniziato a infastidirlo.
"H-hyung... hyung-" continuava a chiamarmi e ad ansimare.

Mi avvicinai al suo membro pulsante e lo infilai tutto in bocca, passai la lingua più volte sulla punta, lo spinsi dentro di me il più possibile per poi succhiarlo e leccarlo provocando in lui scosse di piacere che lo facevano gemere, sempre più forte, ancora più forte, finché non venne dentro la mia bocca.

Lui cercò di slacciare pure i miei di pantaloni per poi fare ciò che io avevo fatto con lui.
I capelli neri di Jungkook mi solleticavano la pelle, le sue labbra mi mandavano in confusione ed i suoi occhi si prendevano tutto di me, senza chiedere il permesso.

Venni per lui, chiamando il suo nome, soltanto per lui.

Si distese soridente accanto a me ed io lo strinsi tra le mie braccia.
"Ti amo Jimin." Mi disse lui per poi baciarmi.
Io lo strinsi a me ancora di più.

Sorrideva, mi faceva sentire al sicuro ed io, pure io sorridevo.
Solo il fatto di poterlo vedere felice, rendeva felice pure me.

Quello fu il giorno in cui mi accorsi di amare Jungkook e non potrei mai dimenticarmelo.

Non posso negare il fatto di non amare più Jungkook, ma adesso c'è un'altra persona che mi fa provare quelle stesse emozioni, Yoongi.

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Per favore ditemi che ne pensate.
Grazie per aver letto.
Ciao😙