132° capitolo

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Lorenzo ritorna dentro con Emma che si sveglia
Emma : papà
Lorenzo : piccolina
Emma: giochi con me ?
Lorenzo : prima la pappa
Emma : Va bene
Sara : Grazie amore
*squilla il telefono di Lorenzo... di nuovo*
Sara : chi è? 
Lorenzo : non lo so è un numero sconosciuto...
Sara : beh non rispondere allora
Lorenzo : si infatti non lo faccio
Sara: mi aiuti con Emma? 
Lorenzo : si certo , scusami
Sara : che freddo
Lorenzo : sarà meglio se ti copri... mettiti qualcosa di pesante alla principessa ci penso io
Sara : Va bene vado
Lorenzo : allora apri la bocca che arriva l'aereoplanino
Emma : nooo
Lorenzo : amore ma non hai fame ?
Emma : no
Lorenzo : un pochettino? 
Emma : poco poco
Lorenzo : allora poco poco di pappa
Emma : Va bene
Sara: ma vedo che c'è ancora molta pappa qui
Lorenzo : non ha fame...
Sara : e adesso ci pensa mammina
Emma :no papà
Sara : bene mia figlia mi rifiuta
Lorenzo : beh sai com'è io sono il suo eroe
Sara : scemo
Lorenzo : amore non in presenza della piccolina
Sara : Emma non ripetere mai quello che dice la mamma
Lorenzo : allora noi andiamo a giocare
Sara : vengo anche iooo
Lorenzo : ma i ragazzi ?
Sara : ho visto solo Tommy è seduto fuori dalla stanza...
Lorenzo : spero non abbiano litigato di nuovo torno subito

Lorenzo : che ci fai qui solo soletto ?
Tommy :Elena ha la febbre alta e Oscar ha detto che è meglio se i bambini stanno lontani... Sono troppo deboli
Lorenzo : ah... Perché non hai chiamato me ?
Tommy : in clinica non c'eri
Lorenzo : ma va tutto bene ?
Tommy : si si
Lorenzo : parla
Tommy : volevo stare con Elena e i bambini questo fine settimana invece niente
Lorenzo : che problema c'è?  Fate per la prossima settimana no ?
Tommy : la fai facile tu...
Lorenzo : è facile infatti
Tommy : vabbe
Lorenzo : io devo tornare giù per giocare con Emma
Tommy : si vai pure io aspetto che si sveglino i bambini
Lorenzo : per darli da mangiare ?
Tommy : papà io non ho il latte
Lorenzo : esiste il tiralatte figliolo dillo a Elena se è d'accordo e vai a comprarlo ...
Tommy : cosa è?
Lorenzo : questo leggilo nelle istruzioni perché insomma...
Tommy : ohoh un papà imbarazzato e sei medico ti ricordo
Lorenzo : e allora ?
Tommy : no niente niente
Lorenzo : vai un pò da Elena dai i bambini li prendo io
Tommy : Grazie papà

Tommy :amore
Elena: devi stare fuori non ti voglio contagiare
Tommy: e io non voglio stare lontano da te
Elena: ma che bellino
Tommy : shh muoviti a guarire che ti voglio tutta per me , con i bambini chiaramente
Elena : e dove mi porti ?
Tommy : Dove ci porta l'amore
Elena :il vento
Tommy : no io ho una mia filosofia
Elena : mi piace la tua filosofia amore
Tommy : ha detto papà che devo andare a compare il tiralatte se sei d'accordo
Elena : l'ho già comprato prima che nascessero i bimbi è dentro l'armadio prendilo
Tommy : ehm
Elena : daii
*Tommy lo prende e glielo da poi si tocca la testa,l'altra mano in tasca e si dondola sui piedi imbarazzato*
Elena : ecco daglielo tu... ah li devi dire che mi mancano davvero tanto
Tommy : già lo sanno me lo dici ogni volta che entro qui
Elena : e tu entri ogni 5 minuti
Tommy : siamo messi male dici ?
Elena : forse ma mi piace così
Tommy : anche tu a me
Elena : chiedi a inge se
Tommy :  niente inge ne Bobo sono usciti e non sono ancora tornati... Bobo aveva uno zaino sai qualcosa ?
Elena : in realtà no... chissà dove saranno andati
Tommy : sicuramente se la staranno spassando meglio di noi eh ... però a me basta vedere il tuo viso per essere felice

Lele riceve una chiamata
Lele: arrivo subito... capisco la gravità della cosa assolutamente

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Un Medico In Famiglia:la Fiction Più AmataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora