Andiamo nel nostro attico e vediamo quattro ragazze.
Azzurra: ciao ragazze, io mi chiamo Azzurra e lei è la mia amica Aura.
Io: ciao.
X: ciao io mi chiamo Selene.
Y: io invece Clara.
Z: io sono Diana.
W: e io sono Noemi.
Selene: stavo chiedendo alle altre che potere hanno, io per esempio sono la fata del sole.
Clara: io ho il potere dell'aria.
Noemi: io dell'acqua.
Diana: e io della natura.
Azzurra: io della luna.
Io non dico niente, perché non lo so.
Clara: tu invece Aura?
Io: be' io.... io non lo so.
Tutte e quattro: cosa!?
Accipicchia forse non dovevo venire qui, sto per uscire dalla stanza ma...
Azzurra: cosa c'è di male, non riesce a scoprire i suoi poteri ed è venuta qui.
Selene: è vero, la scuola per fate serve per questo.
Diana: be' d'ora in poi saremo nello stesso attico.
Drinnnn......
Noemi: è la campanella dobbiamo andare a lezione.
Clara: si andiamo.
Usciamo dal attico e mentre camminiamo parlo con Azzurra.
Io: Azzurra, forse non ho nessun potere, può darsi che sia stato un caso.
Azzurra: è impossibile.
Io: pensaci io una fata!?
Azzurra: Aura può entrare nella scuola solo chi ha poteri magici, quindi sei una fata.
Concludiamo lì la conversazione e iniziamo la lezione.
X: bene io sono l'insegnante che vi insegnerà a fare incantesimi e mi chiamo Peter. Oggi siccome è la prima volta per tutte voi...
Si interrompe e guarda Azzurra.
Peter: o almeno per la maggior parte delle ragazze, faremo degli esercizi con la magia.
Clara: ad esempio?
Peter: possiamo provare con delle operazione di matematica. Vuoi provare tu Noemi?
Noemi: e va bene.
Peter: bene risolvi questa operazione e scrivi il risultato.
Noemi: e cosa centra la magia?
Peter: lo dovrai scrivere proprio con la magia. Bene cominciamo.
Sono operazioni semplici e l'esercizio non si basa sulla matematica ma sulla magia.
Peter: bene ora tocca a te Aura.
Io: va bene.
Mi alzo e vado alla lavagna. L'operazione è semplicissima, ma ora devo scrivere il risultato con i miei poteri.
Ci provo, ma niente non ci riesco.
Peter: Aura rilassati e concentrati.
Ci riprovo ma niente.
Peter: ok tranquilla vai a posto.
Faccio come dice e dopo un po' finisce la lezione.
Peter: bene potete andare.
Usciamo e passiamo il testo della mattina a conoscerci, sedendoci sul prato al di fuori della scuola.
Selene: voi da dove venite?
Clara: io vengo da Air City.
Selene: io dalla città di Solopoli.
Diana: io dalla Foresta Clar.
Noemi: da Acquamarine.
Azzurra: io da Night City.
Io: io invece dalla terra.
Selene: davvero?
Io: si perché? Cosa c'è di strano?
Selene: no no, niente.
Dopo quella risposta la vedo pensierosa, chissà a cosa sta pensando.
Restiamo a chiacchierare un po' e poi ognuna di noi va in direzioni diverse, per esempio Diana va alla serra, Selene a fare shopping e io nell'aula in cui ero prima, voglio esercitarmi con la magia, se ci riesco.
Vado in aula e cerco di scrivere qualcosa, ma è come se fossi bloccata.
Peter: non ci riesci proprio eh.
Mi giro e vedo l'insegnante.
Io: non capisco il perché.
Posa i libri sulla cattedra e iniziamo a parlare.
Peter: come hai saputo di essere una fata?
Io: ho visto Azzurra combattere contro un mostro e in qualche modo l'ho diciamo "salvata", anche se non ricordo molto e mi ha portata qui.
Peter: ed hai scoperto in quel momento di avere dei poteri, però non so perché non riesci a usare la tua magia.
Io: Azzurra mi ha detto che solo chi ha poteri magici, può entrare nella scuola, ma ho dei dubbi non riesco a fare niente.
Peter: non dire così, so che hai poteri, ma è come se sei bloccata.
Io: bloccata?
Peter: si. Da dove vieni?
Io: dalla Terra.
Peter: impossibile.
Bisbiglia, ma io lo sento.
Io: perché?
Peter: no niente. Dai ora vai a riposarti che tra un po' ci saranno altre lezioni.
Io: va bene, arrivederci.
Esco dall'aula e mi faccio una passeggiata fuori dalla scuola e intanto cerco di telefonare, ma non ci riesco.
Camminando arrivo ad un lago, non so come ci sono arrivata. Mi siedo su una roccia e sto un po' li. All'improvviso vedo un castello, ma è distrutto. Quell'immagine sparisce, era come una visione.
Non capendo cosa mi era successo torno a scuola e vado all'attico, lì incontro Selene.
Io: ciao Selene.
Selene: ciao Aura.
Io: già se tornata?
Selene: si tra un po' abbiamo lezione.
Guardo l'orologio e la correggo.
Io: ti sbagli inizierà tra cinque minuti.
Selene: cosa?
Si alza dal letto e mi guarda.
Io: cosa aspetti andiamo.
La prendo per mano e andiamo in classe. Le ore di lezione sono separate, in tutto sono tre ore al giorno. Dalle 8 alle 9 la prima ora, dalle 10:30 alle 11:30 la seconda e dalle 14:30 alle 16 la terza.
Ora abbiamo la lezione di metamorfosi, speriamo che vada bene.
Arriviamo e ancora non viene il professore.
Selene: siamo arrivate in tempo.
Azzurra: tranquille ancora non c'è.
Io: a proposito prima il professore ti ha guardata e mi è venuta un'idea.
Azzurra: davvero!?
Io: non è che sei stata bocciata l'anno scorso?
Azzurra: può essere.
Io: ok lo prenderò un si.
Azzurra: ahahah...
Prof: sedetevi ragazze.
Ci sediamo e inizia la seconda ora.
Prof: io sono la professoressa di metamorfosi e mi chiamo Betty. Iniziamo con delle piccole trasformazioni, trasformate questo gatto in un cane. Chi vuole provare?
Diana: ci provo io.
Betty: bene vai.
Fa un incantesimo ed è stata bravissima.
Betty: brava Diana, puoi andare a posto. Ora.... prova tu Aura.
Io: io?
Betty: dai Aura, è molto facile come esercizio, ora trasforma il cane in un uccello.
Mi rilasso e mi concentro, ma come immaginavo niente, è come se non avessi i miei poteri.
Betty: ok, non fa niente, vai a posto.
Mi sto demoralizzando, non riesco a fare assolutamente niente.
Finisce l'ora con il suono della campanella e gli altri se ne sono andati, io resto seduta con la testa sul banco, mi sento fuori luogo qui.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Angolo autrice
Ciaoooo❤️. Eh la vita nella nuova scuola non è facile per Aura. Perché non riesce ad usare la sua magia? Come mai?
Se vi è piaciuto il capitolo mettete una ⭐. Commentate se vi sta piacendo o se avete qualche idea sulla storia.
Al prossimo capitolo lollo01804❤️😘
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La Magia Della Fiamma
FantasiUna ragazza diciassettenne si ritrova che la sua vita cambia totalmente da un momento all'altro. Cosa scoprirà? Qualcosa che non si immaginava fosse vero e un mondo diverso. Ma non sarà da sola, chi incontrerà? Amici? Nemici? Amori?