capitolo2

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9:00 mi sono appena svegliata mi preparo e ci sto circa 30 minuti a truccarmi di prima mattina , si, prima mattina perchè in queste vacanze mi sveglio massimo alle 13 e non è il massimo starnutire subito dopo aver messo l'eye liner.

Vado in cucina a rovistare tra la roba da mangiare per fare colazione ma alla fine prendo sempre quel burro di arachidi maledetto e lo spalmo sul pane .Sono le 10:30 papà sta caricando le valigie in macchina , prendo la mia Obag ed entro in macchina.

Dopo circa 10 minuti che siamo in giro per Modena , mio padre si gira verso di me e mi guarda in modo strano " cosa c'è?" dico " a mia cugina è morto il marito da meno di un anno" prima che lui continuasse la frase rispondo " c'è qualche problema ?" , " no,no " risponde lui " volevo solo che tu lo sapessi " continua " va bene... questa tua cugina ha figli? " gli dico " si, ha un figlio di 22 anni"

All'improvviso il cellulare di mio padre squilla su c'è scritto Morena, " pronto morena, si , siamo quasi arrivati , apri il cancello " guardo mia madre che è stata zitta per tutto il viaggio , e le dico "mi mancherete " scoppio in lacrime , non sono mai stata così lontana dai miei genitori ma c'è sempre una prima volta.

Arrivammo davanti un cancello che pian piano si apriva , era uno di quei cancelli col motorino , che odio . Riuscimmo ad entrare, mio padre si fermò davanti al portone uscimmo dalla macchina mentre mio padre andò a cercare parcheggio in quella specie di villetta. Mia madre suonò il campanello mentre mio padre ci raggiunse " chi è?" disse una voce calma e dolce " siamo noi, Morena!"la porta fece uno scatto ed entrammo, salimmo due rampe di scale e così ci fermammo davanti ad una porta mio padre pussò ed una signora dai capelli neri con due occhi color ghiaccio aprì la porta "ciao Morena " esclamò mio padre

"ciao Riccardo , come stai "

"bene , grazie "

"ciao Marzia" esclamò la signora sorridendo

"ciao Morena " disse mia madre con un sorriso a 33 denti.

" e tu devi essere Ilaria , piacere " mi porse la mano " sarà un piacere averti quì" continuò

Mi piace quela donna è così dolce " il piacere è tutto mio " dissi

Poi vidi spuntare dietro di lei un batuffolo bianco , venne verso di e mi abbassai " che carino come si chiama ?" dissi "si chiama Pinky ed è una femmina " disse una voce maschile, mi alzai la testa e vidi un ciuffo biodo e un paio di occhi color ghiccio che attirarono subito la mia attenzione

" Piacere Federico " mi disse

"Ilaria " dissi

" sei tutto tuo padre " esclamò mio padre

" Ciao zio, come stai ? " e si abbracciarono

"bene ,direi, e tu ? come va con la musica? "

"Alla grande " disse

Morena ci fece accomodare in salotto , la casa è stupenda, e il divano è spettacolare , a me importa solo del divano , pigra come sono , mi importa solo quello. io mi limitavo a giocare con il cagnolino mentre i miei parlavano con Morena. Fede era scomparso . mio padre si alzò , "è ora di andare" disse , io mi alzai e lo andai ad abbracciare " tranquilla Morena è una persona stupenda e Fede un ragazzo d'oro " poi vidi mia madre e andai subito da lei ad abbracciarla , si limitò a dirmi " chiama per qualsiasi cosa " , stava troppo male per aggiungere altro , così andarono via .


TUTTO PER UNA RAGIONE || Benji e Fede ||Where stories live. Discover now