Sono passati cinque anni da quando due sconosciuti sono diventati un'ancora per se stessi.
Evie ora non soffre più, ha imparato ad amarsi e ad amare quel corpo che di dolore ha subito forse troppo.
Harry, invece, si sente vivo come non mai. Dopo due lunghi anni è riuscito ad aiutare la ragazza che ora ama con tutto il suo cuore. Che in momenti difficili avrebbe voluto farla finita, abbandonare quell'impresa così difficile, ma non l'ha fatto, è rimasto con lei, come gli aveva promesso.
Ora si amano, si amano come si ama un tramonto agli sgoccioli dell'estate, come si ama la neve, come si ama una bella tazza di cioccolata davanti ad un film.
Ed ora, il ragazzo dagli occhi verdi, digitava il numero della ragazza che possedeva il suo cuore da molto tempo, ricordandosi di aggiungere il prefisso che gli avrebbe permesso di rimanere sconosciuto.
«Pronto, chi parla?» sentì la sua voce lieve dall'altra parte della cornetta.
«Vuoi sposarmi?»
E qui finì tutto, o meglio iniziò un nuovo percorso, proprio come parecchi anni indietro era iniziata la loro conoscenza.
Una sola telefonata che, però, gli aveva permesso di vivere il sogno che ora gli avvolgeva.a.n./ ecco a voi l'ultimo capitolo, stranamente ho deciso di far finire questa storia bene, cosa insolita per me visto il mio amore per le tragedie. Btw, un enorme grazie per chi ha commentato e sprecato il suo tempo per me.
Un bacio, ily.
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hello, who is speaking? » hes
Fanfiction«Pronto, chi parla?» rispose trattenendo un singhiozzo. «Oh scusi, devo aver sbagliato numero.» Non avevano programmato nessun incontro, lui aveva semplicemente sbagliato numero non valutando il fatto che, però, dall'altra parte della cornetta c'era...