Kidnapping // Luca Virno

Appuntamento

Faccio finta di non aver notato nulla, non voglio creare situazioni spiacevoli, anche perché Lilly mi sta simpatica quindi mi allontano e vado a finire dei lavoretti che Gabriel mi ha assegnato.

Per un contrattempo Luca ha dovuto rimandare "l'appuntamento", adesso ci incontreremo Venerdì.

I giorni e le ore passano, è Venerdì e  sono le 16:05. Sto tornando in albergo visto che devo prepararmi per "l'appuntamento" con Luca. Ne approfitterò anche per stare un po' con Eri, a causa dei turni del lavoro ultimamente ci sentiamo poco e mi manca da morire, invece Alessio lo vedo sempre e di questo sono felicissima. Ah già! Devo dire quella cosa ad Ale, devo vederlo al più presto!

In albergo
Io: Ciao Eriiiiiiiiiiii l'abbraccio
E: Aleeeeeeeeeeeeeeeeeeee ricambia l'abbraccio
Io: Non sai quanto è brutto senza te...
E: Lo stesso senza te....ma non preoccuparti, le cose cambieranno! Gabriel cambierà il mio turno!!
Io: Allora è utile a qualcosa
E: Già...dimmi! Come ti senti per l'appuntamento?
Io: Ho l'ansia
E: Cerca di calmarti e pensa a divertirti
Io: Si sorrido

Mi faccio velocemente la doccia e mentre scegliamo i vestiti per "l'appuntamento" parliamo del più e del meno, dopo giorni ci sta!! Alla fine decido di indossare dei jeans neri, un po' strappati e una felpa, perché si avvicinano al mio stile di tutti i giorni. Voglio essere me stessa.

Finalmente sono le sette e Luca è arrivato proprio ora. Puntuale.

All'entrata dell'albergo
L: Buona sera bimba, sei bellissima sorride
Io: Ciao Luca. Grazie...tu sei uno schianto!
L: Grazie piccola Ale. Vieni ti porto in un posto speciale sorride
Io: OK ricambio il sorriso

Mi fa salire in macchina e arriviamo in un piccolo parco con un lago.

Io: Ma è un posto meraviglioso.
L: Sono contento che ti sia piaciuto. Ti va di parlarmi un po' di te? Mi sembri un brava persona e vorrei diventare tuo amico. Sorride
Io: Grazie. Non c'è molto da sapere. Sono nata in un piccolo paesino della Calabria e ho una grande passione per la musica. Ho anche una c-... Ossessione per te. Sei il mio YouTuber preferito! Sorrido timidamente
L: Ah, che bello! Sei una bimba del mio asilo! Terrò a mente la tua ossessione mia piccola Ale
Io: Va bene!?
L: Ma dimmi, tu studi ancora?
Io: No, ho finito l'Università. Ma seguo dei corsi per eventuali cambiamenti delle lingue. Ho cominciato da poco a lavorare.
L: Vita piena
Io: Abbastanza...ma almeno non sto a casa e non vedo delle persone lo dico senza pensarci, solo dopo mi rendo conto che non avrei dovuto dirlo
L: Cioè?
Io: Nulla, tranquillo. È un piccolo problema che ho avuto in passato, ma ora è tutto apposto.
L: Non mi sembri molto convinta, ma non voglio insistere, non mi sembra una bella cosa. Meglio non pensarci più se è passata, ora vivi Il presente.
Io: Hai ragione...belle parole
L: Grazie Bimba
Io: Come mai mi chiami bimba?
L: Ti chiamerò mia piccola Ale o Ale
Io: Va bene Lu sorrido
L: Continuiamo il giro?
Io: Si

Mi sembra una fiaba, è tutto meraviglioso. C'è un laghetto, la luna...è tutto molto romantico. Continuiamo la lunga passeggiata e parliamo del più e del meno. Ho scoperto molte cose di lui, è proprio una bella persona.

Le nostre chiacchiere vengono interrotte da due ragazzi che ci aggrediscono. Per fortuna Luca mi ha protetta, ho solo preso una botta alle gambe, lui, per fortuna, non si è fatto nulla.

L: Stai bene?
Io: Si, non preoccuparti. Grazie per avermi difeso
L: Mio dovere, dolce bimba. Vuoi che ti porto in braccio?
Io: No, no. È solo una piccola botta, grazie.
L: Va bene dice poco convinto

Sto dietro di lui, perché cammino molto lentamente  per il dolore. Come un imbranata cado e getto un piccolo urlo, Luca si gira e mi afferra. Mi ritrovo in braccio a lui...

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Ecco la continuazione. Scusate,  ma non ho molto tempo. Spero che vi piaccia :D
Alla prossima :3