Chapter Two.

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Chi sei tu che avvolto nella notte,inciampi così nei miei pensieri?
William Shakespeare.

~

Urlando.
Lexy mi ha svegliata urlando.
Ho insistito per rimanere a letto per un altro po,ma lei non ha voluto ascoltare le mie preghiere.

《Se non ti alzi entro trenta secondi ti butto giù dal letto.》Ha detto.

E così eccomi qui. A guardare l'armadio con un asciugamano intorno al corpo,mentre mi tocco il mento con l'indice,con fare indeciso.

Ripenso al ragazzo di ieri,al suo modo sgarbato di comportarsi.
Dovrebbe essere un po più gentile con le persone.
Non si è nemmeno preoccupato di presentarsi.
È un gran peccato,perchè è carino.

Carino? Mi sembra tu non la pensassi allo stesso modo ieri,quando lo guardavi come se fosse un modello di CK.

Oh,ci mancava solo la predica della mia coscienza adesso!

Una domanda mi invade i pensieri. È forse il ragazzo di Lexy? Deve per forza essere così. Non trovo altre spiegazioni al fatto di averlo trovato qui,senza maglietta,completamente a suo agio buttato sul divano intento a bere birra.

Se non fosse così allora che rapporti hanno? È forse suo fratello? Spero vivamente di no,non credo riuscirei a conviverci.
Chiederò a lei più tardi.

Alla fine decido.
Opto per dei semplici jeans leggermente a vita alta ed un po strappati,un top nero semplice,e le mie amatissime Dr. Martens.

Guardo il mio riflesso allo specchio,decido di truccarmi leggermente.
Fondotinta,blush,mascara e via,ho finito.

Lexy entra in stanza mentre finisco di applicare il burrocacao.

Indossa dei jeans molto simili ai miei,delle semplici sneakers nere ed un maglioncino dello stesso colore.

《Pronta?》Mi chiede mentre fa oscillare le chiavi che ha in mano.

Guardo i miei capelli,che per fortuna sono leggermente mossi di natura,ed annuisco.

La seguo così,verso questo giro turistico della città.

《Come prima cosa,andiamo a fare colazione. Il mio stomaco mi sta letteralmente pregando.》Si tocca la pancia e mi guarda come se non mangiasse da giorni.

《Starbucks?》Tento.

Le si illuminano gli occhi.
《Vada per Sturbucks!》

Mi porta a vedere il Big Bang ed il Buckingham Palace.
Non ricordo quante foto ho fatto a quest'ultimo. Ero troppo affascinata dalle guardie svizzere e tutto il resto. Avevo visto ciò solo in tv,ma vederlo ad un paio di metri di distanza,è tutta un'altra cosa.

Momentaneamente siamo al centro commerciale.
Lexy è in camerino,mentre io vago per il negozio guardando un po ovunque. Non ho ancora trovato nulla di eclatante.

《Lillian,mi aiuti con la lampo?》

Mi precipito verso il camerino,e l'aiuto a chiudere il vestito.
È di un blu elettrico,stretto in vita e con la gonna a palloncino.

《Allora? Come sto?》Mi guarda allargando le braccia.
Capisco dalla sua espressione e dal modo in cui continua a guardarsi allo specchio che prenderà quel vestito a prescindere dal mio commento,ma decido comunque di dirle ciò che penso davvero.

《Sei bellissima.》Le dico alzando i pollici apprezzando davvero il modo in cui le sta quel vestito.

Sorride raggiante e mi ringrazia. Poi si cambia,ed esce dal camerino.

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