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L'uomo che gira indisturbato per il tuo salone si chiama Massimo ed è un fotografo. Che avesse portato scompiglio nella tua vita ne sei stata subito certa  la prima volta che i suoi occhi si sono posati su di te.

*passoindietro*

NOVEMBRE 2016.

<<Perché te stai a mette sta sottana? Fanno 10 gradi...  Copriti! E poi dove credi d'andà? >> eccolo il tuo solito gelosone

<<Punto numero uno non è una sottana ma un vestito e punto numero due ho intenzione di venire con te... O credevi che ti facessi andare nella sede di playboy da solo! >> hai detto come fosse una cosa ovvia incrociando le braccia e mettendo il broncio di chi non ammette repliche.

<<vuoi vení da Playboy co sto foulard spacciato pe vestito?! Vedi de vestitte accollata che vado pe fa 4 foto, no pe menà la gente! >>

<<te lo scordi! Vado benissimo così....>> hai detto fiera mentre lui ti ha afferrato per la scollatura del vestito e ti ha tirata contro il suo corpo.

<<Cambiati! >>ha sussurrato serio mentre le sue mani scorrevano libere sulla tua schiena. E non era un consiglio il suo, ma un ordine che con il senno di poi avresti dovuto eseguire.

Con la promessa di non toglierti il cappotto per nessuna ragione al mondo e l'allusione alla possibilità che al ritorno a casa quel brutto-bruttissimo vestito avrebbe potuto togliertelo di dosso, sei riuscita a convincerlo a lasciarti uscire così.

Peccato che una volta arrivati sul set per il suo shooting, tu abbia fatto colpo proprio sul suo fotografo.

<<che onore averti qui Emma... Ho sentito tanto parlare di te che quasi quasi mi sembra di conoscerti>> dice facendoti il baciamano!

<<Se, piacere... >> interviene Mattia posizionandosi tra di voi,  afferra poi la mano del fotografo e la stringe forte, forse troppo. Finita questa superflua formalità, prende la tua mano a suo dire "profanata"  e ne passa  il dorso sui suoi jeans per pulirla.  Trattieni a fatica un sorriso per la sua gelosia esagerata e lui  ti lancia subito un'occhiataccia, salvo poi sussurrarti  <<sta al tuo posto>> quando l'uomo si gira un attimo.

Ti siedi su una sedia mentre Mattia si mette in posa e lo guardi fissare te, seduta in un angolo dietro il fotografo e assumere delle posizioni da figo.

Che te farei,amore mio!

<<Ma nun se può chiamà qualche modella?! Magari qualcuna che mettete sul giornale... Quelle belle... Ce semo capiti no? >> dice ad un tratto facendo un gesto allusivo, mentre tu alzi lo sguardo e lo incenerisci.

Ma guarda sto stronzo?!  Vuoi giocare sporco? E allora giochiamo sporco  Briga.

<<potrebbe farlo Emma - propone il fotografo iniziando a farti foto e a riempirti di apprezzamenti -  ne vale cento di quelle che fotografo ogni giorno per questa rivista, sono certo che un numero con lei tutta nuda in copertina venderebbe milioni di copie>>

Ridacchi civettuola, con il solo scopo di farla pagare al tuo uomo e lui si avvicina a voi incazzato.

<<oh! Il modello sarei io eh! >>

*presente*

Adesso quell'uomo, solo con te nel tuo appartamento, ti guarda nello stesso modo languido e fastidioso di quella volta e tu non hai alcun piacere che sia li.

<<non capisco cosa sei venuto a fare qua!? >>

<<perché non ti chiedi invece cosa posso fare per te?! >>

Possessività SalentinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora