"Then you smile , I really like how you move your mouthThen you confuse me with your rough sweetness"
Primo party per il nostro nerd
ma forse isolarsi in questi eventi risulta efficace
quanto essere fighi.Rose tornò in città il venerdì successivo. Si sentiva ancora spossata per il viaggio di quella notte ma decise di andare a scuola lo stesso e quando arrivò tutti la aspettavano al solito posto. Si accese una sigaretta mentre raggiungeva gli altri per completare il loro rituale mattutino ed entrare nell'edificio scolastico. Inspirò a fondo il fumo, prima di portare la sigaretta fuori dalle sue labbra ed essere stretta dalle braccia di Liam.
"Non sai quanto mi sei mancata, principessa."
Le disse il ragazzo dolcemente. Anche se il resto del mondo li giudicava come degli adolescenti con problemi, passava inosservato, quasi a tutti, che il rapporto tra Rose e Liam era tra i più belli che potessero esistere. Si erano conosciuti anni non appena Rose aveva messo piede ad Holmes Chapel e da allora non si erano mai separati. I loro caratteri erano compatibili come accadeva a pochi e nonostante gli alti e i bassi non si erano mai divisi, risultando più e uniti che mai. Sebbene il ragazzo fosse un idiota la maggior parte del tempo, dava ascolto alla sua migliore amica sulle questioni fondamentali. Chi voleva Rose avrebbe avuto per cause di forze maggiori Liam e a chi voleva Liam sarebbe successo lo stesso con Rose, come Jessica, che per il suo ragazzo avrebbe fatto di tutto.
"Anche tu mi sei mancato, cazzone."
Aggiunse ridendo e sentendosi a casa mentre i loro corpi si stringevano. Salutò gli altri e dopo un po' si recò all'interno della scuola con Louis che teneva il suo braccio intorno alla spalla in modo protettivo. Avendo ore diverse si recò da sola al suo armadietto e lì vide Harry. Quasi non lo riconobbe. Indossava una camicia bianca aderente e dei jeans stretti. I capelli avevano un nuovo taglio, gli cadevano i ricci e morbidi sul viso, incorniciando i suoi vispi occhi verdi e il sorriso mentre parlava. Era diverso e Rose si perse a guardarlo, si sentiva in un certo qual modo attratta da lui. Ma dopo qualche secondo si rese conto di quanto fosse sembrata idiota prima a sé stessa e poi agli altri e ricordandosi che quello era sempre Harry, lo stesso che da quattro anni frequentava la sua classe, si convinse che era stata solo una piccola défaillance dovuta alla stanchezza accumulata durante il viaggio.
"Styles"
Disse arrivando davanti all'armadietto ed evitando di guardare nei suoi occhi verdi. Ricordava ancora le sensazioni che aveva provato il pomeriggio mentre erano soli e non le andava di ritornare a pensare a quello che aveva detto Jessica. Poiché, come si ripeteva sempre, non avrebbe mai potuto innamorarsi di lui, lei aveva altro a cui pensare e poi erano appartenevano a due mondi differenti. E poi chi poteva non darle ragione?
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BLACK HOLE |H.S.|
Fanfiction@onedirection : L'INIZIO DI UN SOGNO. "and it's all about the music this is all I gotta do." "si sentivano un tutt'uno, perché era la MUSICA a farli sentire così. erano insieme per scelta, perché LEI li aveva scelti." "It's time now to sing out thou...