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Il sole splende alto nel cielo,dalla finestra entra una leggera arietta primaverile, un passero vola libero e leggero, senza che nessuno lo trattenga, è libero di andare dove vuole lasciandosi trasportare dal vento, nell'aria c'è il profumo dei fiori che stanno sbocciando nella piccola aiuola.. -Esposito!- un urlo mi riporta con la testa sulla terra, distolgo lo sguardo dalla finestra e mi volto verso la professoressa, che mi guarda leggermente arrabbiata, - quante volte le ho detto di non distrarsi e di seguire la lezione?!- ,già leggermente.. possibile che questa ce l'ha sempre con me? Neanche mi fossi messa a correre per l'aula.. - mi scusi professoressa..- così riprende a torturare quel povero sfortunato che la prof ha deciso giusto oggi di interrogare, e poi si chiedono perché vado tanto male in questa materia, la professoressa mi odia ed è parecchio complicata, o almeno per me.

Mi giro verso Allegra, la mia migliore amica, che mi sussurra piano -sei sempre la solita Palo- mentre ridacchia. - non è di certo colpa mia se la matematica è tremendamente noiosa- rispondo. Beh si in effetti è sempre così,se non vengo ripresa almeno una volta al giorno i professori iniziano a preoccuparsi, sono abbastanza ribelle e impulsiva quando c'è bisogno di esserlo e tremendamente timida quando mi ritrovo con qualcuno che non conosco, ma appena prendo un po' di confidenza mi mostro subito per quello che sono, ovvero per come mi definisce Allegra una "pazza scatenata".

Ah e comunque mi chiamo Paloma, Paloma Esposito, tra qualche mese compirò 18 anni, ho i capelli castani e lunghi, gli occhi marroni, sono diversamente alta e abbastanza magra; nulla di speciale insomma. Frequento il quarto anno al liceo delle scienze umane e vivo a Milano,adoro ascoltare la musica, scattare fotografie,fare sport e suonare la chitarra. I miei genitori si chiamano Julieta e Franco, mio papà è un'importante architetto mentre mamma un' avvocato; ho tre fratelli, tutti più grandi di me, Nicolò, il più grande ha 28 anni ed è sposato con Giulia, la sua ragazza fin dalle scuole superiori, hanno un bambino di un anno Matteo, è un'amore quel bambino. Il secondo dei miei fratelli è Filippo che ha 26 anni, si è sposato da poco con Lucia, la nostra pazza vicina di casa e si sono trasferiti a Firenze per lavoro, Lucia è una maestra e l'hanno chiamata nel capoluogo toscano, così hanno deciso di trasferirsi. L'ultimo ma non il meno importante è Martin, di 24 anni, lui di sposarsi non ci pensa neanche, frequenta l'ultimo anno di università a Bologna alla facoltà di lettere e dice che per adesso vuole solo divertirsi e uscire con i suoi amici,senza preoccuparsi troppo del futuro. Ho un rapporto speciale con ognuno di loro, essendo la più piccola mi hanno sempre curato e protetto da tutto e da tutti, con loro posso parlare tranquillamente senza problemi; gli voglio un mondo di bene. Beh questo è tutto quello che potrei dire a qualcuno se dovessero pormi di parlare di me e la mia famiglia. A distrarmi dai miei mille pensieri è la campanella che indica che anche per questa settimana la scuola è finita, così raccolgo in fretta le mie cose e mi precipito veloce verso l'uscita con Allegra al mio fianco.

- E un'altra settimana è passata - urlo entrando in camera mia, -si, e manca sempre meno alle vacanze- e così dicendo si mette a saltellare come una pazza per la mia stanza. Appena si calma un attimo si siede sulla sedia della scrivania e si gira a guardarmi sorridendo - ho parlato con Marco prima, ci ha invitato a una festa a casa di Tommaso domani sera, sembra che il cugino con il migliore amico abbiano deciso di trasferirsi a Milano e volevano presentarli alla compagnia - racconta tutta eccitata, ma d'altra parte lei è fatta così, lo è sempre stata. Io e Allegra siamo migliori amiche fin dai tempi dell'asilo, siamo inseparabili, le nostra mamme sono molto amiche e questo a contribuito a unirci ancora di più.
Allegra è Allegra, di nome e di fatto, è spontanea e molto sicura di se,ama vestirsi alla moda,sentirsi al centro dell'attenzione, è bella,molto bella e lo sa, è alta con i capelli biondi, gli occhi azzurri e un corpo da modella, la ragazza perfetta insomma; la parola che meglio la definisce è una: pazza, e molto probabilmente è proprio per quello che andiamo così d'accordo, è sempre felice, una di quelle persone che ti basta guardare per sorridere, è un'amica unica, c'è sempre per me e farebbe di tutto pur di farmi felice, beh e io farei di tutto per lei, non so che sarebbe la mia vita senza di lei, è un po' come se fosse la sorella che non ho mai avuto e nonostante a volte litighiamo non la cambierei per niente al mondo.

Sorrido - che bello, ci sta proprio una bella festa, giusto per distrarci un po' da tutte queste verifiche e interrogazioni- dico sbuffando al pensiero della settimana appena trascorsa tra libri e quaderni.

- esatto. Quindi posso confermare la tua presenza?- -Certo!- e neanche il tempo di finire di parlare che mi ritrovo Allegra sopra di me, certo che questa ragazza è proprio la delicatezza in persona... -Levati, che pesi quanto un elefante!- -Ehi!- risponde lei alzandosi e tirandomi un leggero schiaffo sulla testa mentre io ridacchio. - Comunque, mi devi aiutare a scegliere il vestito da mettere questa sera per la cena con Marco. - Marco è il suo ragazzo, si frequentano da un paio di mesi; a me non va molto a genio, è il solito ragazzo figo che si crede migliore di tutti e che ha tutte le ragazze che gli vanno dietro, ma Allegra è felice con lui e quindi per me va bene, perché a me è questo che interessa, e se la farà soffrire se la vedrà con me, e non se la passerà di certo bene.

Annuisco e mi alzo in piedi - Va bene, vuoi guardare qui se c'è qualcosa qui o preferisci andare a fare shopping?- le chiedo indicando l'armadio. - Shopping!- esclama saltellando e battendo le mani contemporaneamente, quando si comporta così mi sembra proprio una bambina. - Va bene, andiamo allora- mi dirigo verso la porta ridacchiando subito dopo aver preso cellulare,portafoglio,chiavi e cuffie e averli buttati nella borsa; salutiamo mamma e così diamo inizio a un pomeriggio di shopping, subito dopo aver preso una pizza dal panettiere di fronte a casa.

Sono più di due ore che giriamo per negozi, e non ne posso proprio più. Non abbiamo ancora trovato ancora nulla, secondo Allegra non sono 'adatti' per l'appuntamento di questa sera, così entriamo in un altro negozio e, dopo un po' che giriamo, Allegra lancia un urlo - oddio! È perfetto!- grida precipitandosi su un vestito rosa senza spalline che arriva fino alle ginocchia con una fascia che divide il corpetto di pizzo dalla gonna di tulle. - Che bello, perché non te lo provi?- - ovvio tesoro che me lo provo!- e così facendo si avvia verso i camerini, e prima di chiudere la porta si gira a guardarmi e dice -intanto che me lo provo perché non guardi se trovi un vestito per la festa di domani? Ti conviene farlo se non preferisci che cerco io qualcosa di ...- -ok,ok cerco io- e così dicendo mi ritrovo a girare per questo negozio enorme ma non c'è nulla che fa per me, questo tipo di negozi è nello stile di Allegra, io sono molto più sullo sportiva. Qualche minuto dopo decido di andare a vedere a che punto è la mia amica -Allegra, allora? Come ti sta?- le chiedo ma non ottengo risposta ma vedo la porta del camerino aprirsi e mostrare così un' Allegra tutta sorridente nel suo vestito rosa. - o cazzo, sei stupenda!- esclamo battendo le mani. Quel vestito le sta alla perfezione, ma a lei sta tutto a meraviglia. - grazie grazie troppo gentile- e così facendo inizia a salutare e ringraziare un pubblico inesistente mentre io ridacchio - dai muoviti e vai a cambiarti che non ne posso più- - va bene va bene..- e mentre lei ritorna in camerino per cambiarsi mi siedo su una delle sedie per aspettarla. Mentre ci dirigiamo alla cassa per pagare Allegra mi ferma per un braccio -aspetta.. guarda che bello questo vestito! Corri a provarlo ti starà d'incanto!- mi dice tutta euforica. Prendo il vestito tra le mani e titubante la guardo - dici.. - non mi fa neanche finire la frase che mi interrompe dicendo - ti starà alla perfezione, muoviti - mi spinge verso i camerini, i quali raggiungo in fretta e provo il vestito. Una volta indossato rimango quasi sconvolta da quello che vedo, mi sta bene, è un vestito molto semplice senza spalline di tessuto rosso, la gonna davanti arriva appena sopra il ginocchio mentre dietro è leggermente più lunga. Appena esco dal camerino Allegra spalanca la bocca e inizia ad gridare - oddio Paloma sei stupenda! Devi assolutamente prenderlo! Domani farai strage di cuori con questo alla festa. - - si si proprio... - torno nel camerino per rimettermi i miei adorati jeans, non sono mai stata molto tipo da gonnelline e vestitini, ho sempre preferito i jeans o una tuta. Finalmente paghiamo e usciamo da quel negozio e ci dirigiamo verso casa, facciamo un pezzo di strada insieme ma poi ci separiamo dato che viviamo un po' lontane. Dopo esserci salutate e messe d'accordo per trovarci l'indomani per prepararci insieme per la festa, mentre mi dirigo verso casa cerco di sciogliere le mie cuffiette che come sempre sono tutte annodate; troppo impegnate in quello che stavo facendo vado a sbattere contro un ragazzo, e nel mentre mi cadono le cuffie così mi chino per raccoglierle - o scusami tanto non ti avevo visto..- dico dispiaciuta e leggermente imbarazzata alzando lo sguardo verso il ragazzo, non l'avessi mai fatto.. il ragazzo davanti a me ha i capelli castano chiaro,uno splendido sorriso e due occhi azzurri come il mare. Non appena i miei occhi hanno incontrato i suoi dentro di me ho sentito una sensazione strana, ho sentito un brivido lungo la schiena e mi si è formato un nodo allo stomaco, non capisco il motivo di questa mia reazione, non mi era mai successo prima d'ora.. - niente tranquilla, anzi scusami tu era sovrappensiero.- dice sorridendo e, in quel momento smetto per un secondo di respirare, così gli sorrido e lo saluto, mi infilo le mie cuffiette e faccio partire la riproduzione casuale. E così con "Shape of You" di Ed Sheeran che risuona al massimo nelle mie orecchie mi dirigo verso casa, con due occhi color mare che mi perseguitano per il resto della giornata.

You and Me [Benji & Fede]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora