Robots - Another Chance

Capitolo 1 - La guerra

Anno 2243
I robot sono ormai una realtà per gli umani. Ogni anno vengono progettati, creati e testati nuovi modelli, sempre più forti e intelligenti, più resistenti, più agili e veloci. È un settore in continuo sviluppo, ormai da quasi un secolo.

Ci sono persone però che temono queste macchine, e sono sempre di più ogni giorno che passa. Alla fine, attaccano. Attaccano i droidi nelle città, cacciandoli via. Li distruggono uno ad uno, pezzo per pezzo.
Ma loro non restano senza fare nulla: si riuniscono e attaccano, si difendono, combattono.
Le macchine che loro stessi hanno creato si rivoltano contro di loro.

Si scatena una guerra.
Verrà conosciuta come "Guerra delle Macchine".
Per anni umani e robot si combattono, gli androidi sembrano avere la vittoria assicurata, ma c'è un colpo di scena.
Un attacco massiccio da parte dell'umanità devasta l'avanzata robotica, fino a portare alla loro sconfitta.

Dopo il conflitto, la Terra è cambiata:
ora, nel 2255, l'umanità abita in grandi megalopoli, ciascuna con una propria Periferia, da dove arrivano i rifornimenti e le materie prime.

La Guerra ha lasciato molti segni nella civiltà.
Lo sviluppo della tecnologia, un tempo fiorente, ha subito un drastico arresto, se non addirittura un'involuzione.

C'è una cosa che i "biologici" non sanno però: uno sparuto manipolo di robot, sopravvissuti alla Guerra, ha trovato rifugio in un bunker sotterraneo.
Lì per anni hanno cercato un modo per vendicarsi dell'uomo: vogliono rendere l'umanità schiava, come loro lo erano prima della rivolta.

Hanno progettato un'arma in grado di fornirgli informazioni su come organizzarsi, su come ribellarsi.
Un droide capace di mimetizzarsi perfettamente con gli umani.

Quel droide sono io.
Il mio nome è Kira Reyes, e questa è la mia storia.