You Are Our HOPE

CAPITOLO 13

Resto immobile a fissarli. Non saprei che altro fare.
Kai è accanto a me che si guarda i piedi. Kat stremata è seduta sulle macerie, con la schiena appoggiata al muro.
Ce l'abbiamo fatta. No, okay, dobbiamo ancora eliminare Marcel e salvare il resto della famiglia ma vabbè...Sono dettagli.
Ero così concentrata sui miei pensieri da non accorgermi di Hayley. Si è staccata da Klaus e mi sta chiamando.
È arrivato il momento di riunire la famiglia.

⚜⚜⚜

Cammino lentamente verso l'ingresso di casa Mikaelson. Hayley, Klaus, Kat e Kai si fermano di fianco a me. Klaus e Kat a sinistra, mamma e Kai a destra.
Prendo un respiro profondo, sento che il cuore potrebbe esplodere da un momento all'altro. Mi sto agitando troppo. Sento qualcosa stringermi la mano, abbasso lo sguardo e vedo un'altra mano attorno alla mia. Quella di Kai.
Alzo gli occhi verso il suo viso, potrà fare il duro quanto vuole ma i suoi occhi lo tradiscono subito. È preoccupato, ansioso, e penso che abbia...paura.
Oh my God... Malachai Parker is afraid?!
Stringo la sua mano più forte che posso mentre con lo sguardo torno all'imponente costruzione davanti a me.
Se penso a come siamo finiti...Stiamo letteralmente bussando alla morte. La nostra.

||INIZIO FLASHBACK||

Usciamo dalla cripta silenziosamente. La macchina di Hayley è qui vicino. Dobbiamo trovare un posto sicuro per nasconderci.
Hayley e Kai tengono su Klaus, che, purtroppo, non è nella posizione di poter combattere. Ecco perché Kat, di fianco a me, tiene occhi e orecchie ben aperte.
Varchiamo il cimitero e prendo le chiavi dalla giacca di Hayley. Dopo che tutti sono all'interno del veicolo, parto.
Parcheggio frettolosamente sotto casa mia; i passanti camminano tranquilli, loro non hanno idea di quello che si nasconde in questa città...Fortunati loro, vorrei essere ancora all'oscuro di tutto.
Cammino spedita verso la porta ed entro, lascio le cose sul divano e mente mi dirigo verso la cucina, mi accorgo che non è entrato nessuno.
Torno alla porta e tutti, sono lì sulla soglia.
Mi ero dimenticato che i vampiri non possono entrare in una casa senza un permesso.
«Kat, Hayley, Klaus...Kai, potete entrare.»
Varcano l'ingresso e fanno sedere l'Originale, sporco, pieno di ragni, terra, polvere e chi più ne ha più ne metta, sul mio bellissimo e nuovissimo divano BIANCO.
Mi devo calmare. È solo un divano. Mi serve una doccia. Ora.
Mi giro con l'intento di andare verso il bagno ma lo stregone me lo impedisce, piazzandosi davanti a me.
«Mi servono delle cose.» dice a bassa voce
«Quali cose? Per cosa?» chiedo spazientita
«Incantesimi. A meno che tu non voglia che quella bestia impazzita che vuole ucciderci tutti, ci trovi...Allora mi servono: una candela, una ciotola e il sangue di tutti i presenti. Anche il tuo.» mi informa.

⚜⚜⚜

Mi sveglio gridando, porto le mani alla testa, stringendola per il dolore, mentre Kai accanto a me cerca di capire invano.
Sento dei passi provenire dall'altra stanza, si sono svegliati anche gli altri. Probabilmente si sono svegliati anche in Cina.
Lo stregone togli le mie mani e posiziona le sue ai lati. Entra nella mia mente e sente ciò che sento io.
«Al calar del sol, dove il Re è caduto e un altro è salito al trono.»
La voce è inconfondibile... Marcel.
Mente io mi riprendo dalla shock, Kai comunica tutto a Hayley.
Non mi ero nemmeno accorta della loro presenza nella stanza. Nemmeno di Klaus, sul letto, accanto a me, che mi accarezza la schiena.

||FINE FLASHBACK||

Mi faccio un po' di coraggio e varco la soglia. Sto andando ad un appuntamento con la morte. Meglio non farla aspettare.

⚜⚜⚜

Scusate il ritardo nella pubblicazione del capitolo! *Schiva pomodori*
Non sapevo come continuare e quando mi è venuta "l'ispirazione" ho finito internet.
Finisco più in fretta i Gigabyte, invece che una pizza... *Schiva cellulari*
Prossimo capitolo domani 🐙

Stay tuned.  ~marina