Superhero~ Mario Mandzukic~

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Alex

Quell'abbraccio mi serviva.
"Sei la cosa più preziosa che ho" gli dico sincera.
"Alex tu sei la cosa più bella che mi sia capitata e non sto scherzando, io te lo dico con il cuore in mano e mi dispiace se sono solo un coglione che non capisce nulla, se non sono perfetto, se ti provoco, se non sono abbastanza per te, se sono un disastro, ma ti prego, non te ne andare mai, non ti allontanare da me perché io non riesco a vivere senza te".
"Mario io so tutto ciò, ti prometto che non ti lascerò mai perché tu sei la cosa migliore che ho, lo sai"
Siamo abbracciati, vicini, i nostri occhi incollati;sono come incanta, come sotto l'effetto di ipnosi ma suona il campanello e mi risveglio; vado ad aprire. È Marko. Lo invito ad entrare e lo faccio accomodare, Mario si sforza di essere cortese ma con scarsi risultati. Non ci riesce proprio quando si tratta di me e Marko. Gli accarezzo la mano ferita e lui pare calmarsi.

Marko

Vado a casa di Mario e Alex mi apre. Voglio inviarla ad uscire per fare shopping insieme. Mi vergogno a chiederle di uscire, mi faccio forza e glielo chiedo:
"Alex ti va di venire a fare shopping domani?"
"Certo, solo se non sei lento, sai, io sono una delle poche donne che non ama lo shopping"
" Va bene, sarò veloce". Le do un bacio all'angolo della bocca e uno sulla fronte e me ne vado. Avrei voluto baciarla e non fermarmi più ma c'è qualcosa che me lo impedisce.

Mario

Non ci posso credere. È chiaro che si rimetteranno insieme. Lui la guarda come se volesse spogliarla, lei lo guarda come se fosse tutto ciò che ha sempre cercato ed in effetti lo è, data la descrizione di poco fa.
Sono con Alex adesso. Apro la TV e c'è un film: "sognando Beckham". Decidiamo di guardarlo non sapendo di cosa parla. Ma scopriamo che è la storia di una ragazza indiana che vuole giocare a calcio ed il padre glielo impedisce. Quando lo scopro è tardi. Alex ha iniziato a piangere. Le sussurro: "ci sono qui io, vedi io non sapevo di cosa parlasse, mi dispiace, sono una testa di cazzo; andiamo a dormire".
La accompagno nella mia camera e ci mettiamo a dormire. È così fragile, si fa tanto la dura ma poi in un abbraccio si scioglie. È come un angelo. È arrivata nella mia vita come un uragano e mi ha stravolto. Il suo tocco delicato, lei mi rilassa e poi i suoi occhi, il suo viso. È così imperfettamente bella... Ma perché penso ciò della mia migliore amica? Perché?

Narratore esterno

Mario è tutto per Alex; Alex è tutto per Mario. Sono due opposti, ma si sa gli opposti si attraggono. Ognuno di loro è pezzo di un puzzle, sono legati a loro come le ossa del corpo, si sorreggono a vicenda, talvolta si si rompono ma guariscono sempre e loro sono così, litigano ma poi fanno pace. E così come i pezzi di un puzzle si completano a vicenda. Loro sono come il cielo e la terra; senza uno l'altro non avrebbe senso.