Superhero~ Mario Mandzukic~

33

Erano passati due mesi da quando avevano deciso di sposarsi. Alex stava sempre male, vomitava ed in più non aveva le forze.

Alex

Ho un ritardo, non mi era mai capitato. Ero sempre stanca ed avevo spesso dei capogiri. Stamattina  sarei andata dal dottore perché ieri mi è capitato di svenire. Non ho detto nulla a Mario perché non mi va di farlo preoccupare.

Sono in coda dal dottore da ormai un ora ed adesso tocca a me. Il dottore mi fa sdraiare su un lettino e io gli elenco i sintomi: nausea, capogiri, mancanza di energia, dolori al basso ventre, ritardo.
Il dottore mi fa un ecografia al ventre e mi dice:

"Congratulazioni signora, lei è incinta di dieci settimane"

Esco dallo studio in lacrime.  Faccio mente locale per cercare di capire quando fosse successo... adesso ricordavo... eravamo così presi dalla passione che ci siamo dimenticati le protezioni ed ecco spiegato.
Come facevo a dirlo a Mario? Io non ero pronta per essere madre;non sapevo badare a me stessa... e poi Mario; come avrebbe reagito?
Torno a casa e lo vedo sul divano ad aspettarmi. Appena arrivo mi bacia sulle labbra, poi va al collo e mi toglie la maglietta. Lo fermo e gli dico
"Mario sono stata dal dottore"

"Come mai amore?"

"Ecco io non stavo bene..."
"E che ti ha detto?"
"Amore io... noi..."
"Cosa Alex..."
"IO SONO INCINTA DI DIECI SETTIMANE"
Ha gli occhi lucidi...
"Scusami Mario, mi dispiace, non  so se tu vuoi tenerlo, io non so che fare..."

"Ma scusa cosa?! Noi saremo genitori, è la cosa più bella che ci potesse essere, sarai una mamma fantastica ed una moglie altrettanto bella" dice dandomi un bacio e mettendo la mano sulla mia pancia.
"Non vedo l'ora di vederlo giocare a calcio" esclama fiero
" e se fosse femmina?"
"Giocherà lo stesso a calcio, come la mamma" dice

Mario

A quella  frase la vedo incupirsi.
"Scusa amore, non volevo, sono un coglione"

"Promettimi che i nostri figli faranno ciò che gli  piace..."

"Certo amore" le dico sincero

"Mario, vorrei dare a Marko la notizia... vado da lui" dice mentre io mi strozzo con la saliva e lei mi dice
"Che c'è che non va? Sei geloso?....  Mario, guardami, noi aspettiamo un figlio, ci sposeremo, sei tu quello famoso ed io dovrei essere gelosa di quelle galline asfaltate che ti girano intorno"
" ah è così che pensi nei confronti delle ragazze, comunque hai ragione, vai da Marko"

Alex

Entro a casa di Marko. Prendiamo un caffè e ad un certo punto gli dico:
" ti mostro una cosa" e mi metto di profilo alzando la  maglietta e lasciando il ventre scoperto.

"Abbassa la maglia prima che Mario mi picchi... comunque che c'è... ah, sei ingrassata,sai che non dovresti prima del matrimonio,  mancano solo pochi mesi, ah, dobbiamo scegliere l'abito domani"

"Sì andremo domani e comunque non sono ingrassata"

"Ma se hai la pancia come una donna al secondo mese di gravidanza... che ne è stato della tua pancia piatta?"

"Come fai a sapere come avevo la pancia?"

"Semplice, ti ho visto senza maglia, nello studio, ricordi? Tranquilla se Mario dopo che sei ingrassata non ti vuole più ci sono sempre io. Comunque che mi devi dire?"

"Sono incinta coglione, ora hai finito di dire che sono grassa?"

"Ah... ops... cioè sei bellissima anche senza la pancia piatta" dice sorridendo . Gli tiro un cuscino...
"Ma ti immagini te con un bambino? Non sai gestire te stessa, non hai pazienza, sei indelicata." Dice ridendo ma le  sue parole mi colpiscono. Scoppio a piangere, è vero, non sarò in grado...
"Che succede?" Mi chiede

" io non ne sarò capace, non sono capace di gestire me stessa, e poi ingrasserò e Mario non mi vorrà più, già sono brutta così..."

"Tesoro, io stavo scherzando, tu sarai una brava mamma, imparerai tutto e poi ci sono io, Mari, Mario, tutti ti daranno una mano. Sul piano estetico sei bellissima adesso e sarai bellissima dopo, ti ho già detto che ti scoperei quindi... e poi Mario è abbastanza maturo da capire che avrete un bambino, ti sarà fedele, se ti dovesse tradire sa già  non potrà più avere figli con qualcun'altra."

Lo abbraccio e gli dico
"Sei un migliore amico fantastico".

"Lo so"

"Sei anche modesto, in quanto a megalomania Cr7 ti fa un baffo"

"Ma dove lo vedono bello? Io sono molto più bello"

"Il mio Mario non lo supera nessuno"

"Ehi,  se sarà maschio pretendo che si chiami come me."

"vedremo... adesso torno a casa prima che Mario si presenti qui in preda ad un attacco di gelosia, sarebbe meglio evitare la scenetta"

" concordo. Buonanotte futura mamma"

"Buonanotte mister modestia".

Me ne torno a casa con un sorriso raggiante. Nulla avrebbe potuto rovinare quel momento. Questa era la nostra occasione per essere felici. Però io avevo paura;  Paura di amare troppo e rimanere delusa. Scaccio via quel pensiero e mi stringo a Mario.

"Lo sai che ora sarai in astinenza? Vero amore?"

"Lo so, è per questo che esistono i locali con le ballerine formose..."

"Rifatte, vorrai dire, o per essere più precise, siliconate"

"Sì amore ma è questo che gli uomini vogliono"

"Allora perché non ti sei messo con una di quelle"

"Beh, non erano disponibili... ecco"

Lo guardo arrabbiata e gli tiro uno schiaffo
"E dai amore, anche se ingrasserai a dismisura, almeno sei intelligente, è per questo che ho scelto te. "
" ah, solo per questo?" Sbotto arrabbiata
"Amore, se mettessi un completino di pizzo provocante non saresti male, ma io ti amo lo stesso" dice sfoderando uno dei suoi sorrisi più belli, uno di quelli che mi hanno fatto innamorare e a cui non so resistere.
Lui inizia a baciarmi il collo...
"Ehi,  così non vale, e poi mi dispiace caro, ma per i restanti sette mesi solo coccole"

"Il mio amore non cambierà mai, rimarrà immutato nel tempo anche se in questi mesi ci saranno le ballerine"

"Azzardati" dico minacciosa e gli lancio un cuscino. Da lì ha inizio una vera e propria battaglia senza vincitore né vinto; la battaglia dei cuscini è quella che si decide di affrontare ma quella che non hanno scelto di affrontare è l'amore, eppure sembra che abbiano già vinto perché  sono ancora insieme nonostante tutto.