CAPITOLO 6

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CAPITOLO SEI

Sono passate già quattro settimane dagli omicidi dei due coniugi e le indagini sembravano essere a un punto morto. Soprattutto visto che il laboratorio della polizia aveva appena inviato in centrale i risultati degli esami sulle prove ricavate sulla scena e sui cadaveri. Declan quindi deve leggere i documenti inviatogli dal laboratorio per vedere se riesce a trovare delle prove che lo conducano a qualche sospettato. Inoltre visto che il veterinario amico delle vittime è appena rientrato in città dalle ferie deve convocarlo in centrale per parlargli. Dai referti di laboratorio risulta che dai frustoli di epidermide trovati sotto una delle due vittime è stato estratto del DNA ma non è all'interno dei database in cui è stato confrontato dalla polizia. Però potrebbe essere utile se e quando avranno un sospettato con cui confrontare il DNA. I peli sul braccio del signor Buchanan invece corrispondono a un cane di razza Golden Retriever e ad un cavallo. Inoltre la signora Roberts ha solo riconosciuto che la macchina, che ha visto sostare per molto tempo vicino la casa dei signori Buchanan, era una berlina di colore scuro, grigio o nero. Declan deve stilare un rapporto con tutte queste informazioni e lo deve inserire nel plico riguardante il caso Buchanan. Poi vede passare l'agente Miller.

<< Dana, puoi farmi un favore?>>

<< Mi dica>>

<< Convoca il signor Meyer, al massimo per oggi pomeriggio. Grazie>>.

Declan alle 13 conclude il rapporto che ha, poi, inserito nell'incartamento del caso che sta conducendo. Quindi decide di andare al bar della centrale per prendere un caffè e pranzare prima che arrivi il signor Meyer.

<< Dana, siediti con me>>.

<< Grazie, detective>>.

<< Vuoi restare durante il colloquio del signor Meyer o hai qualcosa di più importante da fare?>>

Infatti il capitano Fletcher aveva da qualche giorno riassegnato tutti gli altri poliziotti che lavoravano sul caso, tranne lui, a nuovi casi.

<< Se per lei non è un problema mi piacerebbe assistere al colloquio>>.

<< Bene, visto che te l'ho chiesto assisterai. Però mi raccomando sii puntuale>>.

<< Va bene, vado a finire una cosa e la raggiungo nella sala operativa>>.

Per andarsene via infatti aveva lasciato il suo sandwich, a cui aveva dato appena un solo morso, e anche il suo caffè. Nonostante il colloquio fosse stato fissato per le 16 il signor Meyer arriva soltanto alle 16.45.

<<Dana accompagnalo nella sala riunioni al piano di sopra, io arrivo subito>>.

Declan decide di non aspettare ancora e sale subito di sopra.

<< Salve signor Meyer. Io sono il detective Moore. La ringrazio per averci dedicato un po' di tempo e anche per essere venuto appena glielo abbiamo chiesto>>.

<< Detective Moore, so che sono arrivato in ritardo ma dovevo fare delle cose dal momento che sono appena rientrato dalle ferie e c'era inoltre un'emergenza in ambulatorio>>.

<< Non si preoccupi. Le posso offrire qualcosa? Un caffè o una bibita?>>

<< Mi può fare portare una coca-cola zero?>>

<< Certo. Dana, per favore, te ne occupi tu?>>

<< Subito, signore>>.

Mentre lei va al distributore a prendere la coca-cola al signor Meyer, Declan decide di iniziare a chiedere le cose più semplici.

A mente freddaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora