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Sasuke-

** Goditi lo spettacolo **

Godermi lo spettacolo?
Lo sto guardando... osservando... studiando... cercando di incenerirlo con lo sguardo e con la mente.
Ma di certo non me lo sto 'godendo'.
Naruto.
Il MIO Naruto, a letto con un porco pervertito masochista.
Ammanettato, messo al guinzaglio, frustato, come una cagna in calore, come un oggetto da usare e poi buttar via.
Ma la cosa peggiore di tutti.
È che sta piangendo.
Ma quel porco non si ferma, continua a violare il mio Naruto.
Il MIO Naruto!

"S-Sasuke... v-va vi-AH!"

Abbassa la testa sulla spalla del ragazzo albino, in imbarazzo, cercando di trattenere la voce.
Mentre il porco continua a spingere e ghignare, incurante della mia presenza.
Ancora per poco.

"Togliti Naruto."

"C-Cos-AH!"

Perdo la pazienza.
Afferro Naruto per un braccio e lo faccio scendere dal letto, lo copro con il lenzuolo, ma noto che gli tremano le gambe... non riesce a stare in piedi...
Schifoso bastardo... guarda cosa gli hai fatto.

"Hei! Io qui non ho finito.
Senti amico se vuoi farti un giro aspetta il tuo turno, io con il coniglietto non ho terminato.
Come puoi ben notare."

Afferma indicandosi l'erezione ancora pulsante.
Sposto lo sguardo disgustato e lo poso su Naruto.
Trema ed è ricoperto di sangue, ha il volto inondato dalle lacrime e sembra che stia per svenire.
Lo prendo in braccio, coprendolo bene con il lenzuolo e gli faccio appoggiare la testa sulla mia spalla, mentre prendo ad accarezzargli la sua splendida zazzera bionda.

"Perché... sei qui?"

"Shh. Torniamo a casa Dobe."
Sussurro teneramente al suo volto.

"HEI! La puttana non ha finito!
Amico, vedi di levarti dai coglioni e farmi finire la mia scopata!"

Poggio Naruto sulla poltroncina in pelle bianca, ormai rovinata, posta nell'angolo e lo copro ulteriormente con la mia felpa, così larga da fargli da camicia da notte.
Mi giro verso l'albino e lo fulmino con lo sguardo.
"Lui è mio.
Vedi di levarti dalle palle."
A quanto pare decide di non seguire il mio consiglio.
Di fatti si infila i boxer, precedentemente abbandonati sul pavimento e viene verso la mia direzione, con l'intento di riprendersi Naruto.
Pessima mossa.
Prima di riuscire solo a sfiorare i capelli dorati del Dobe, io gli sono già addosso.
Un pugno in faccia ed una gomitata nello stomaco ben assestati.
Inciampa nella direzione di Naruto e ne approfitta per ricominciare a toccarlo.
Non te lo permetterò schifoso bastardo.
Corro nella sua direzione ma non ho considerato che lo stronzo qui è più alto di me.
Infatti si alza in piedi e mi afferra per i capelli, facendomi scontare contro il muro.

Naruto-

Stavo assistendo a tutta la scena...
Senza muovere un muscolo.
Non potevo... non volevo...
Perché sei qui, stupido Teme?
Io non ho chiesto il tuo aiuto... questo è il mio lavoro... e se in questo lasso di tempo io sono la puttana di Kimimaro, beh devo essere pronto a soddisfarlo.
Io non faccio tutto questo solo per i soldi... no... ovvio che no, anche perché ora otterrò alte somme di denaro grazie a te... una nuova casa grazie a te... un nuovo impiego grazie a te...
Ma di certo... la mia vita non cambierà.
Non grazie a te.
Non posso abbandonare questo posto...
Le ho promesso... che avrei cambiato le cose...
I miei pensieri e ricordi vengono interrotti da dei gemiti strozzati.
Vedo Kimimaro afferrare Sasuke per la gola e sollevarlo da terra.
Non dovevi venire...
Io non ti ho chiesto niente...
Corpo.
Sta fermo.
Non muoverti.
Non devi.
Non intervenire...
"Lascialo in pace!!"
Mi alzo più furioso che mai.
Non toccarlo...
Lo colpisco con un calcio nello stomaco che lo fa atterrare oltre il letto.
Non toccarlo...
Mi chiudo la zip della felpa di Sasuke e raccatto i soldi sulla scrivania, mettendoli in tasca.
Non toccarlo...
Vedo l'albino rialzarsi e guardarci con astio.
Mi squadra voglioso... mentre incendia Sasuke con lo sguardo, solo perché mi sta accanto.
Non toccarlo...

"Levati dal cazzo femminuccia!
E tu troia, rimettiti quel collare e torna a letto!
Non ho finito con t-"

Sasuke gli da il colpo di grazia, facendolo svenire sul lurido pavimento sporco.
"Non toccarlo..."

"Non dovevi toccare il mio Dobe, albino del cazzo."

Sasuke-

Afferro il biondo per un braccio e lo porto fuori da quella stanza.
Ha la testa china ed evita di incrociare il mio sguardo.
No... così davvero no.
Gli alzo il mento con le dita e lo costringo a guardarmi negli occhi.
"Un 'grazie' sarebbe d'obbligo."

"Perché sei qui? Non ti ho chiesto di venire..."

" 'Oh ma grazie Sasuke per avermi salvato da quel porco, figlio di puttana, pezzente' Questo potrebbe andarmi bene."

"Non devi intrometterti nel mio lavoro."

"Sono io il tuo lavoro ed il tuo capo, perciò se qualcuno tocca qualcosa che mi appartiene, io perdo le staffe.
Andiamo a casa."

"No! Voglio sapere perché sei intervenuto!
Non è la prima volta che vado a letto con quel tizio!
Avrei retto perfettamente."

"Infatti ho visto come riuscivi a reggerti in piedi Dobe.
Ora piantala e dimmi dove sono gli spogliatoi, devi cambiarti."

"Sasuke... non intrometterti più nella mia vita.
Non lascerò questo posto solo perché lo vuoi tu o perché me lo imporrai.
Io continuerò a tornare perché l'ho promesso ad una persona molto importante per me...
Per favore... pensa che io non esisto quando vengo qua."

Mi avvicino al suo volto e lo bacio a stampo, dolcemente.
"Impossibile.
Sei sempre nella mia testa Dobe."
Vedo Naruto arrossire e distogliere lo sguardo.
Assumo il mio sorriso vincente e mi indica dove si trovano gli spogliatoi, così che si possa cambiare e tornare a casa.
La nostra casa.

. . .

"Entra in macchina, quando saremo a casa dovrai disinfettarti tutti quei tagli... e chi più ne ha più ne metta... e fare un bel bagno rilassante.
Domani parleremo del resto."

"Non ce nulla da dire Teme.
Ciò che doveva essere detto è stato detto."

"Toccherà a me parlare, Dobe."
Entriamo entrambi in auto, metto in moto ed esco dal parcheggio.
Una persona si affianca al finestrino di Naruto bussano con il dito sul vetro.
Naruto abbassa il finestrino e...

"Sai biondino, per questa sera è andata così.
Ma ho deciso che sarai mio.
Mio e soltanto mio."

L'albino sadico ghigna, mentre Naruto sgrana gli occhi ed inizia a tremare.
Tks!
Afferro Naruto per il collo della maglia e faccio combaciare le nostre labbra.

"Buona fortuna, hai come avversario un demone."
Affermo impassibile in volto, con il mio sguardo e tono affilato.
Lo sguardo esterrefatto di Naruto mi convince di una cosa soltanto...
Ho già vinto.

***

Io sono la vostra autrice!
(Mi spiace per voi)

Un nuovo pretendente per Naruto!
Siamo a quota 3!
Voglio esasperarvi ok!?

Votate e commentate se vi va!

Al prossimo capitolo!

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