You are my favourite present~♡ ~/SasuNaru/~

*10*

Sasuke-

Sfreccio a tutta velocità lungo la strada, evitando all'albino di ribattere.
Vedo Naruto calmarsi, per lo spavento precedente, ed assumere una tonalità normale.
Si corica lentamente sul sedile e chiude gli occhi.
Si addormenta profondamente.
"Tks! Sei proprio un Dobe... mi hai fatto preoccupare tantissimo... e questo non va bene.
Non dovrei affezionarmi così tanto a te.
Dopotutto sei solo un impiegato sexy, con il quale andrò a letto e... anf... il quale non è più il mio impiegato...
Stupido Dobe!
Dovevi essere un semplice regalo da parte di mio padre, una valvola di sfogo sessuale nella mia vita...
Ed ora?
Guardami! In guerra con me stesso e con te per vedere chi cederà per primo all'amore dell'altro...
Spero che sarai tu... perché se sarò io... per me sarà davvero troppo complicato dichiararmi con te."
Ho parlato praticamente con me stesso considerando che il mio bellissimo Dobe è nel mondo dei sogni.
Con netto anticipo arriviamo davanti casa.
Parcheggio nel vialetto, scendo dalla macchina e vado dal lato dello sportello del Dobe.
Apro, gli stacco la cintura di sicurezza e lo prendo in braccio a mo di sposa.
Chiudo l'auto e mi dirigo alla porta, busso così che uno dei tanti maggiordomi mi venga ad aprire.
E così fa Kakashi Hatake, il mio maggiordomo di fiducia, serve il clan Uchiha da ben cinque anni, ed è un uomo perspicace ed attento, molto abile e bravo nel suo mestiere, ottimo consulente... e... come un secondo padre per me... o anche come unico, vero padre.

"Ben tornato a casa signorino Uchiha.
Le serve una mano con il suo... emh... amico?"

Sorride sornione sotto la mascherina medica.
La quale non capisco perché indossi sempre.
Lui ed il suo dannato intuito.
"No grazie, lo porto io di sopra a riposare.
E poi ti ho già detto di non chiamarmi in quel modo, solo Sasuke.
Ti prego solo di farmi trovare in stanza degli indumenti puliti e medicazioni da sutura.
Tieni queste informazioni per te.
Grazie."

"Sarà fatto signorino Uchiha.
Ah eh... buona notte ad entrambi."

"Mh..."
Già... troppo intuitivo per i miei gusti.
Salgo le scale che conducono al piano superiore ed entro nella mia stanza.
Poggio Naruto sul letto, gli tolgo le scarpe, maglia e pantalone lasciandolo in intimo.
Mi denudo anch'io, faccio una doccia veloce ed indosso il pigiama.
Esco dal bagno e sento bussare alla porta.
Mi dirigo ad essa, la apro... e Kakashi è già lì con tutto l'occorrente.

"Scusi il ritardo signorino Uchiha."

"Ci hai messo, stranamente, solo cinque minuti..."

"Si, stranamente signorino."

"Kakashi... ti comporti così perché mio padre è in casa, vero?"

"Sempre molto astuto signorino.
Ecco gli abiti e le medicazioni per il vostro amico, desiderate una mano?"

"Grazie... e no tranquillo... vorrei stare da solo con lui."

"Bene, allora mi congedo.
Signorino, amico del signorino.
Buona notte."

L'uomo dai capelli color argento chiude la porta, mi volto velocemente verso Naruto dopo l'affermazione di Kakashi.
Noto che è sveglio... e mi guarda stranito?

"Chi era quello?
E... perché sono mezzo nudo!?
Ahi... la schiena..."

"Puoi anche dire fondo schiena o sedere, di certo non lo trovo volgare."

"Sta zitto Teme!
Ahi... cos'è quel carrello?"

"Stenditi a pancia sotto."

"Cosa? Non vedo perché dovrei farl-"

"Fallo e basta!"

"V-Va bene... ma calmati."

Vedo Naruto voltarsi e...
Cazzo il suo sedere è qualcosa di così tondo, sodo e perfetto che se non fossi così incazzato con lui ora... me lo farei immediatamente.
Distolgo lo sguardo per concentrarmi sulle ferite sulla schiena.
Avvicino il carrello con sopra posto il vassoio, tutto interamente d'argento, contenente le medicazioni di Naruto.
Prendo acqua ossigenata, ovatta, cerotti, varie bende ed ago e filo sterilizzati per le ferite più profonde che continuano a sanguinare.
"Sembri un mosaico dell'orrore..."

"Scusa se non sono di tuo gradime-AAH!! Brucia!"

"Mordi il cuscino e sta zitto, farà molto male... ma sempre meno di quanto non te ne abbia già fatto lui."

"Mh..."

Naruto-

Mordo forte il cuscino come mi ha consigliato il Teme.
Il disinfettante brucia da morire, ma subito dopo mi lascia una sensazione di fresco e piacere che mi rilassa i muscoli indolenziti.

"Naruto... ascolta.
Non parlare, non rispondere, ascolta soltanto.
Non partirò con delle scuse, perché non te le devo... anzi semmai il contrario.
Ma tu, brutto Dobe baka! Dovresti capire che mi hai fatto prendere un infarto... quando ti ho trovato in quelle condizioni.
Hai ragione, è la tua vita ed io di certo non posso farci nulla... ne cambiare quello che sei... anche perché non potrei mai.
Sei perfetto così come sei.
Ma io voglio sapere... cosa ti spinge... oh meglio... chi ti spinge a rimanere in quell'inferno dove vieni solo abusato sessualmente e psicologicamente!?
Come ho detto prima... non rispondere... anche perché mi diresti esattamente le stesse cose di prima che mi fanno girare le palle!
Perciò zitto e..., stringi i denti ora userò l'ago, ... e cerca solo di non cacciarti in altri casini...
Non potrei mai sopportarlo."

"S-Sasuke... ngh!"

"Non parlare... ti sto mettendo i punti e-"

"N-Non è che non v-voglio dirti il perché io continui a s-stare lì.
Semplicemente ho b-bisogno di tempo.
Mi ricordo soltanto... che colui che mi ci ha spedito... era moro... occhi neri... anf..."

Sasuke-

Si è addormentato... è proprio un bambino.
Ha bisogno di tempo dice...
Un uomo, moro, occhi neri... che spiegazione dettagliata ho ricevuto!
Come se qui in Giappone la maggior parte degli uomini non fossero così!
Anf... questo tornando biondo... mi farà uscire pazzo.
Gli finisco di fasciare la schiena e gli infilo il pigiama arancione.
Gli sollevo le gambe e lo faccio stendere sotto le coperte.
Porto fuori dalla stanza il carrello con posto sopra il vassoio, sapendo che o più tardi o domani mattina, Kakashi verrà a rimuoverlo.
Spengo le luci e mi corico nel letto accanto al Dobe.
Mi perdo a contemplare da vicino il suo viso rilassato e dormiente.
I capelli biondi più spettinati del solito che ricadono selvaggiamente sul cuscino e sul suo viso, gli occhi grandi e blu chiusi, protetti dalle folte ciglia bionde, le labbra carnose rilassate e leggermente aperte.
Così perfetto... così sofferente in realtà.
Mi avvicino ulteriormente al biondo, gli rubo un dolce bacio a fior di labbra e lo stringo in un caldo abbraccio, cadendo nel mondo dei sogni.

***

Io sono la vostra autrice!
(Mi spiace per voi)

Eh bene si, non potevo non mettere il mio amato Kakashi!!😍😍
Come sarà il risveglio dei dolci 'sposini'?

Votate e commentate se vi va!

Al prossimo capitolo!